1. RIQUALIFICAZIONE DELLO SPAZIO PUBBLICO  
     

Gli interventi di riqualificazione urbana vengono solitamente progettati dall'alto degli uffici pubblici, e la maggior parte delle volte gli interventi realizzati non sono funzionali alle esigenze degli abitanti e dell'economia di zona.

L'elaborazione del progetto di massima per la riqualificazione del Borgo vecchio Campidoglio invece ha preso spunto dai suggerimenti proposti dai cittadini tramite questionari compilati in occasione di decine di assemblee, riunioni per zona con i rappresentanti delle attività commerciali ed artigianali, feste di quartiere…

Possiamo dunque a giusto titolo parlare di una concreta applicazione di urbanistica partecipata.

 
Il progetto Riqualificazione
Il parcheggio pertinenziale

 

 

2. RICOSTRUZIONE DEL SENSO DI APPARTENENZA E DELL'IDENTITA' STORICA DEL BORGO

 
     

Il contesto residenziale, commerciale, artigianale e urbano del Borgo Vecchio Campidoglio ricorda quello di un paese; i cortili interni alle piccole case su due piani, le vie strette, la vicinanza con le scuole favoriscono l'integrazione sociale e il mantenimento dei rapporti umani.

In una realtà urbana come quella di Torino, in cui si ignora il vicino della porta accanto, si acquista nei centri commerciali artificiali in assoluto anonimato, la tutela dell'individualità e dei rapporti umani passa attraverso il senso di appartenenza al territorio di cui tuffi condividono una sua propria identità.

Ecco che la partecipazione collettiva ai progetti rafforza il senso di appartenenza all'area e ne consente la difesa, oltre che favorirne la partecipazione privata anche dal punto di vista economico.

 
Educazione ambientale
Animazione sociale e comunicazione
     
3. RIVITALIZZAZIONE DELLA VOCAZIONE ARTIGIANALE E COMMERCIALE    
     

Negli ultimi anni il Borgo ha perso tutta una serie di attività artigianali insediate nei piani terreni degli edifici, i problemi che hanno causato questa fuga sono stati principalmente di tipo urbanistico (strade strette, mancanza di parcheggi per i clienti, mancanza di visibilità, crisi generale della piccola distribuzione e dell'artigianato, etc...).

La rivitalizzazione delle attività artigianali e commerciali deve passare attraverso una programmata pianificazione delle carenze locali e delle possibilità di incentivi ai insediamenti produttivi supportata a livello centrale.

 

C.C.A.N.C.

     
4. PROMOZIONE DELLE ATTIVITA' CULTURALI, SOCIALI, AMBIENTALI, STORICHE    
     

L'attività di promozione va intesa in senso molto ampio: recupero urbano attraverso espressioni artistiche partecipazione alle attività culturali da parte di tutte le fasce sociali sensibilità nella tutela ambientale come propria risorsa educazione alla storia e alla tradizione del borgo sviluppo di attività sociali che favoriscano l'integrazione della fasce più deboli (anziani, disoccupati, etc…)

Lo sviluppo delle suddette attività contribuirà inoltre a suscitare l'interesse dell'intera popolazione metropolitana nei confronti del Borgo facendolo diventare un esempio significativo a livello cittadino.

 
M.A.U.
Rifugio
Centro di ascolto
     
5. DIALOGO CON LE AMMINISTRAZIONI LOCALI    
     

Conoscere le problematiche del Borgo e progettarne con i cittadini lo sviluppo sarebbero sforzi inutili se il dialogo maturato alla base non fosse condiviso e prolungato all'interno delle pubbliche amministrazioni, responsabili della gestione del territorio.

Il dialogo e il confronto sono oggi i principali punti di forza dell'Associazione, infatti Circoscrizione e Comune, ciascuna per le proprie responsabilità e competenze, sono oggi interlocutori essenziali e particolarmente attenti ai progetti che nascono in quest'area.

Lo scopo dell'associazione nell'ambito dei rapporti con soggetti pubblici è di tipo assolutamente propositivo e mai ciecamente critico.

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