Essi sono
causa di migliaia di morti l'anno, per gran parte evitabili se si fosse
conosciuta una delle più elementari norme di prevenzione, di buon comportamento
e d'autoprotezione. Per fare un esempio l'ISTAT, l'Istituto Nazionale
di Statistica, ci dice, secondo un'approfondita indagine sugli incidenti
domestici, che tra il dicembre 1987 e il maggio 1988, in Italia ben 2.083.000
persone pari al 3,7% della popolazione, hanno subito almeno un incidente.
Un dato impressionante dai costi umani e sociali altissimi. Ecco, quindi,
in quale direzione intendiamo applicare ogni energia possibile, proprio
per contribuire a costruire, con l'aiuto di docenti e tecnici, quei fondamentali
concetti di sicurezza e di prevenzione, di fornire cioè
ogni possibile strumento per migliorare quel bagaglio di conoscenza individuale,
formato da precise norme comportamentali, che se interiorizzate possono
aiutarci a prevenire gli incidenti e fronteggiare l'emergenza.
In questo senso dovrà essere alto lo sforzo per la realizzazione di un
Parco Tematico sulla Sicurezza, in grado di insegnarci a difenderci
dai rischi.
L'utenza cui si rivolgerà la scuola attraverso corsi propedeutici e formativi
per la diffusione dei concetti di prevenzione e sicurezza, sicuramente
privilegerà le fasce giovanili della scuola elementare, media e media-superiore,
quelle più ricettive a tali concetti.
Tuttavia le caratteristiche d'impostazione della scuola, potranno soddisfare
le esigenze informative e formative delle fasce più adulte inserite nel
mondo del lavoro, attraverso la messa a disposizione dei laboratori tematici
specializzati e della sala conferenze, strutture in grado di dare adeguate
risposte alle istanze che possono pervenire dalle diverse realtà produttive
sia pubbliche sia private.
Ai sistemi tradizionali, dove gli argomenti saranno trattati con una metodologia
di tipo frontale, anche con sussidi didattici adeguati, si affiancheranno
dei nuovi sistemi basati sull'utilizzo di strumenti multimediali.
Sarà così possibile portare il discente a vivere virtualmente l'incidente,
insegnandogli i comportamenti preventivi e le precauzioni da tenere. E'
il caso del Laboratorio di Protezione Civile dove saranno affrontati gli
eventi sismici e altri eventi naturali.
Qui sarà necessario applicare, proprio per gli spunti che l'argomento
offre, tutti quegli accorgimenti possibili reali e virtuali, come il pavimento
pivottante e le immagini proiettate riproducenti le differenti situazioni,
affinché il discente possa vivere "veramente" l'evento, tanto da indurlo
a conoscere e a ricordare le accortezze e i suggerimenti comportamentali
utili alla salvezza, forniti nel corso della "prova" attraverso richiami
visivi e sonori.
Elenchiamo
di seguito i possibili laboratori:
· Laboratorio generico dei pericoli che avvengono in casa, a scuola,
in strada, negli ambienti di lavoro;
· Laboratorio elettricità;
· Laboratorio gas e bombole;
· Laboratorio degli eventi antropici;
· Laboratorio di Protezione Civile;
· Laboratorio di Primo Soccorso;
· Laboratorio dei gas e delle sostante pericolose;
· Laboratorio radioattività;
· Laboratorio incendio;
· Laboratorio d'educazione stradale.
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