Il processo d'acquisto
Nel presente capitolo abbiamo analizzato, sebbene nella loro forma
più concisa, le maggiori aree critiche del processo dacquisto
ed una possibile risoluzione, tramite lutilizzo delle moderne
tecnologie, delle problematiche ad esse connesse.
Il processo dacquisto
Per comodità si è suddivisa lesposizione in
otto punti:
- Presa di coscienza di un problema
- È, la scintilla da cui scaturisce lurgenza di
una risoluzione che mette in moto lintero processo dacquisto.
Quando allinterno di una organizzazione si evidenzia una
necessità o comunque un problema risolvibile attraverso
lacquisizione esterna di nuovi beni o servizi, si rende
necessario individuare esattamente larea critica nella quale
intervenire.
- Descrizione generica del bisogno
- È un passaggio delicato in quanto, spesso, il soggetto
che manifesta la sua insoddisfazione, sottolineando così
nuovi bisogni, si esprime in modo impreciso.
O non sapendo esattamente a cosa attribuire il proprio disagio,
o per carenza di competenze specifiche, non realizza i mezzi più
idonei alla risoluzione; mentre il bisogno manifestato in modo
implicito deve assolutamente trovare una chiara esplicitazione
di tutte le sue caratteristiche tecniche. Occorre infatti giungere
alla descrizione quanto più oggettiva e razionale possibile
del problema che si è presentato.
Si è osservato che la descrizione è tanto più
definita quante più sono le persone coinvolte in questa
fase.
- Definizione delle caratteristiche tecniche della fornitura
- È il risultato della sinergia delle persone interessate
al problema e consiste in un resoconto dettagliato prodotto dallo
studio attento e dalle osservazioni sistematiche dei soggetti
implicati.
- Ricerca delle fonti di approvvigionamento
- È generalmente compito dellufficio acquisti che
è in possesso dei nominativi dei potenziali fornitori.
Il processo è pressoché automatico per gli acquisti
di routine, mentre per prodotti insoliti, o fuori dallordinario,
la ricerca di un fornitore, che soddisfi appieno le esigenze dellacquirente,
diventa faticosa e lenta.
- Acquisizione delle analisi e delle proposte
- In questa fase i fornitori potenziali sono invitati a presentare,
per iscritto, le loro offerte. È una fase cruciale in cui
per la prima volta avviene il contatto fornitore-cliente e si
pongono realmente le premesse per la fornitura.
- Valutazione delle proposte e scelta del fornitore
- La prima viene redatta su una scala di priorità formulata
in base alle caratteristiche da privilegiarsi.
Il fornitore non deve essere necessariamente unico per ogni articolo;
anzi, per assicurarsi e mantenere determinate caratteristiche
tecniche ed economiche di un prodotto, è bene non affidarsi
ad una unica fonte ed è preferibile mantenersi costantemente
aggiornati sulle presenze nel mercato. Se lazienda opta
per una politica di fornitori differenziati, deve comunque tenere
presente che, per ogni nuovo contatto, esistono dei tempi di approccio.
- Emissione dellordine
- È una procedura standard dellufficio acquisti.
- Valutazione dei risultati
- È il momento conclusivo a cui partecipa tutta lazienda
ed è determinante, anche se spesso non gli viene attribuita
limportanza dovuta.
La valutazione dipende soprattutto: a) dal tipo di acquisto; b)
dalla cultura esistente in azienda.
Si possono effettuare: verifiche informali sul personale direttamente
interessato o verifiche sistematiche.
Queste ultime sono generalmente basate sulla raccolta di schede
preordinate, o dei cosiddetti consigli che saranno
analizzati al fine di implementare il sistema informativo aziendale.
I fattori critici del marketing
Il marketing oggi presenta alcune aree critiche più o meno
accentuate che abbiamo suddiviso in otto fattori critici,
lanalisi dei quali ci permetterà di evidenziare come
lattuale processo dacquisto verrà modificato
e in parte semplificato dalle nuove tecnologie.
- Tempi del processo di negoziazione
- Le otto fasi precedentemente analizzate hanno sottolineato
quanto sia lungo e laborioso il processo decisionale di acquisto.
Tanto più è grande lazienda, tanto più
tempo occorre per decidere, soprattutto se il nuovo acquisto prevede
un investimento importante e coinvolge più persone. Quanto
asserito diviene chiaro se si fa riferimento al Business to Business.
Nel rapporto impresa-impresa, la decisione di un investimento,
richiede sempre lintervento di un elevato numero di persone.
Chiariamo lasserzione ipotizzando lacquisto di un
nuovo macchinario per il quale le persone direttamente interessate
saranno: quelle del reparto che dovrà utilizzare la nuova
macchina; quelle dellufficio acquisti; quelle dellufficio
personale; la finanza che dovrà stanziare i fondi, ecc.
Quando poi è necessaria la costruzione del macchinario
su commessa, per definirne esattamente le specifiche, visionare
i progetti, ecc. il tempo si dilata enormemente.
Ma non è tutto, lacquisto viene rallentato dai tempi
tecnici di trasmissione delle informazioni in cui la produzione
deve comunicare con lufficio acquisti il quale a sua volta
deve inviare il rapporto alla finanza che deve effettuare dei
controlli di fattibilità economica e così via.
- Frequenza degli acquisti
- La frequenza degli acquisti risulta critica sia per i ricorrenti
che per quelli insoliti. Fermando la nostra attenzione sugli acquisti
non standardizzati ci rendiamo immediatamente conto che, più
questi sono differenziati e frequenti, più grande sarà
la dispersione di energia e di tempo da parte dellacquirente.
Nellacquisto di routine notiamo due fattori degni di essere
sottolineati, il primo, positivo, consiste nello stretto contatto
che si viene a creare tra cliente e fornitore che instaurano tra
loro uno stretto rapporto; il secondo consiste comunque nellinevitabile
dispendio di tempo di cui, per essere proficuo, anche questo rapporto
necessita.
- Contatti diretti con la clientela
- Il contatto diretto col cliente è un obiettivo molto
importante in quanto dà modo allazienda di essere
informata, in modo specifico, sul proprio target, di conoscere
la domanda precisa e di individuare cosa proporre per soddisfare
la propria clientela. Nellattuale iter decisionale il contatto
diretto tendenzialmente si verifica intorno alla metà dellintero
processo dacquisto; con i primi contatti si creano invece
solo le basi per avviare il rapporto di fornitura.
- Qualità costante
- Si definisce solitamente per qualità lattitudine
di un prodotto o di un servizio a soddisfare le esigenze dellutilizzatore,
costantemente nel tempo, al minor costo possibile e fin dalla
prima fornitura.
La costanza nella qualità rappresenta un obiettivo basilare,
imprescindibile se si vuole avviare e sostenere un rapporto duraturo.
Il cliente, nel momento della scelta del fornitore, si rivela
sempre più propenso ad effettuare confronti tra i vari
prodotti, prezzi e servizi e la valutazione post acquisto gioca
un ruolo fondamentale per lacquisto successivo. Tutti gli
ordini e tutte le consegne sono di importanza strategica, per
conservare la clientela acquisita, in quanto, la garanzia di un
nuovo ordine, anche a distanza di tempo, si basa sulla completa
soddisfazione del cliente, cosicchè anche quelli più
discontinui possano essere stabilmente catturati. Se la qualità
scade è molto probabile perdere il cliente e la sua perdita,
oltre ad avere effetti economici negativi, comporta per lazienda
anche una grave perdita di immagine. Fa più rumore
un albero che cade di cento alberi che crescono.
- Distanza geografica e culturale
- La distanza geografica è uno dei fattori che determinano
le maggiori difficoltà e costi, in particolare per gli
acquisti internazionali. Soprattutto per quantità di merce
non rilevante il costo viene ad essere sproporzionato alleffettivo
valore del prodotto. Altro handicap da non sottovalutare è
il tempo che intercorre tra la spedizione dellordine e larrivo
della merce. I contatti diretti con un cliente, geograficamente
distante, risultano forzatamente limitati anche nei casi in cui
il fornitore possa permettersi di sostenere lonere di un
rappresentante in loco.
I problemi creati dalla differenza culturale non sono meno incisivi.
Nella ricerca di servizi a cui affidarsi con una certa fiducia
ciascuno di noi segue istintivamente gli schemi mentali tipici
della propria area culturale. Il muoversi in un campo nuovo provoca
un certo disagio che non tutti sono disposti ad affrontare, perdendo
le opportunità offerte dal mercato mondiale.
- Durata della relazione
- La sempre crescente propensione del cliente ad effettuare
confronti e la costante crescita della concorrenza rendono difficoltoso
mantenere saldo il rapporto con i propri clienti, continuamente
bersagliati da messaggi concorrenti, che offrono loro prodotti
nuovi o migliori, migliori servizi, miglior qualità o maggiore
risparmio. Quando i prodotti sono molto standardizzati e perciò
il prezzo e la qualità non sono più così
rilevanti, lunico modo per differenziarli risulta essere
il servizio annesso.
- Esigenze di supporto e di servizio
- Questa variabile entra in gioco nel momento in cui si perseguono
fini come accorciare il periodo di negoziazione, ricercare i contatti
diretti con la clientela, perseguire la qualità costante
ed altri similari. Il tendere ad un obiettivo importante come
la qualità costante o ad un risultato piuttosto difficile
da perseguire come la qualità totale, di cui ci occuperemo
in seguito, richiede lintervento e limpegno dellintera
organizzazione. Ogni reparto, che sta a monte di un processo allinterno
dellazienda, deve mirare alla piena soddisfazione di quello
che da lui dipende; solo in questo modo lazienda potrà
tendere con successo alla customer satisfaction. Una effettiva
sinergia è ottenibile solo se le varie funzioni di un sistema
aziendale mantengono costanti rapporti di comunicazione e di informazione
reciproca, per cui si rende indispensabile una buona rete di comunicazione
e informazione interna.
- Esigenze innovative
- Linnovazione diviene indispensabile nel momento in cui
si intende mantenere ed estendere la propria clientela. Non è
una esigenza avvertita solamente da quelle aziende che operano
in settori tradizionalmente ad alta innovazione. Tenendo conto
della grande concorrenza e dei messaggi che quotidianamente raggiungono
i clienti, superare il proprio immobilismo diventerà non
più un obiettivo ma una premessa per poter rimanere sul
mercato e conservare la propria posizione. Giova sottolineare
quanto lesigenza innovativa sia strettamente collegata al
contatto diretto con la clientela, in quanto solo conoscendo i
propri clienti è possibile realmente creare qualcosa di
diverso e lanciare un prodotto con buone probabilità di
successo.
Come risolvere i fattori critici del processo dacquisto?
Le moderne tecnologie ci offrono la possibilità di usufruire
di quattro importanti leve, che, in modo differente e con diversa
intensità andranno ad impattare sugli otto fattori critici,
sopra elencati, fornendo soluzioni oggi non ancora sfruttate.
- INTERATTIVITÀ
-
Linterattività è la prima grande opportunità
che ci permette un marketing uno a uno nel suo significato pregnante,
in particolare modo se si fa riferimento al Business to Consumer.
Come emerso dal capitolo precedente, mentre lattuale comunicazione
commerciale è caratterizzata da un rapporto uno (lazienda)
a molti (il target), la comunicazione interattiva crea uno stretto
legame fra lazienda ed il singolo. Per ora la pubblicità
non ha potuto essere che indifferenziata, o al massimo settorialmente
differenziata; pensiamo al classico spot televisivo, mentre, in
un sistema interattivo, lazienda, supera il tradizionale
modello di campagna pubblicitaria e mira a creare, con tutti i
mezzi a sua disposizione, un rapporto costante e 'personalizzato'
con la propria clientela. La possibilità di instaurare
questo contatto diretto offre indubbi vantaggi a tutti. Lazienda
avrà accesso a tutta una serie di informazioni diversamente
irreperibili od ottenibili solo a costi molto elevati, come conoscere
a fondo il proprio cliente, la sua evoluzione, i cambiamenti,
le richieste e potrà perciò pianificare a lungo
termine il proprio sviluppo, fondando presupposti organizzativi
e produttivi tali da offrire al cliente un prodotto sempre personalizzato,
di suo gusto, che egli percepirà di qualità.
Diventa chiaro che il margine di probabilità di successo
di un nuovo lancio sarà maggiore ed il suo costo di informazione
risulterà inferiore a quello che comportano le attuali
indagini di mercato.
-
Il cliente, dal canto suo, in particolare nel Business to Consumer,
si sentirà maggiormente coinvolto e psicologicamente gratificato.
Con lavvento dellacquisto interattivo, che punta allintervento
diretto del cliente, lazienda, a seconda del canale informativo
utilizzato, terrà conto della diversa ottica assunta dal
cliente stesso nei confronti di sistemi on line o di TV interattiva.
Si punterà maggiormente verso linformazione più
completa possibile nei sistemi del primo tipo e sullemotività
in un sistema del secondo. Il processo dacquisto ne risulterà
estremamente velocizzato, perché, da un lato, spontaneamente
attivato e dallaltro per la completezza e rapidità
di informazioni.
- MISURABILITÀ
-
Difficoltà ed attendibilità delle misurazioni sono
due dei maggiori problemi irrisolti dellattuale marketing.
Con le nuove tecnologie si può ottenere una buona veridicità
su importanti dati quali la redemption, il costo per risultato
ed il control target.
-
Intendiamo per redemption il rapporto fra il numero dei
messaggi inviati ed il numero di risposte ricevute.
-
Il costo per risultato invece è il rapporto tra
linvestimento fatto in una campagna informativa e le vendite
originate dalla stessa.
-
Il control target è la possibilità di conoscere
esattamente le caratteristiche ed il comportamento del consumatore
raggiunto dal messaggio.
-
Da quanto sopra, emerge come la misurabilità rappresenti
in effetti un vantaggio diretto solo per lazienda; il consumatore
godrà indirettamente degli effetti derivanti che si materializzeranno
sotto forma di miglioramento della qualità, del servizio
o di novità; un target ben conosciuto sarà meglio
servito e meglio seguito.
-
GLOBALIZZAZIONE
-
Un mercato globale, se da una parte fornisce indubbi vantaggi
al consumatore, dallaltra costituisce un grosso problema
per le aziende. Laumento di concorrenza che consegue alla
globalizzazione giocherà molto a favore del consumatore
per quanto riguarda la qualità, il servizio, i prezzi e
così via; ma costituirà un grande problema per molte
imprese che, per adeguarsi ad un mercato mondiale, dovranno rivedere
in molti casi la propria struttura ed ancor più spesso
le proprie strategie aziendali. Però una volta superate
le iniziali difficoltà organizzative, questo ampio bacino
di clienti si trasformerà in un notevole vantaggio anche
per le aziende che, metodi distributivi permettendo, potranno
inserirsi ed investire maggiormente sul mercato di nicchia. Lacquirente
si troverà di fronte una enorme scelta di prodotti, in
quanto perderanno per lui di rilevanza le distanze geografiche:
potremo ordinare frutta esotica proveniente da differenti parti
del mondo lasciando ogni incombenza allorganizzazione alla
quale ci rivolgiamo.
-
CONTINUITÀ
-
Per continuità si intende un rapporto azienda-cliente costante,
non vincolato ad orari e tale da creare i presupposti affinchè
lazienda possa orientarsi alla customer satisfaction
ed alla qualità totale nellaccezione di miglior
servizio ed assistenza. Qualità (costante), servizio ed
assistenza sono fattori che, uniti, garantiscono un buon legame
del cliente allazienda. Se a questi tre elementi, già
di per se stessi importanti, si aggiunge linterfaccia, lazienda
aumenterà sicuramente la fidelizzazione. Quando lutente
imparerà ad utilizzare una determinata interfaccia per
i contatti con lazienda, per motivi di comodità o
di assuefazione psicologica, difficilmente sarà disponibile
a cambiarla come abbiamo già rilevato.
La matrice in figura evidenzia, come le quattro leve: interattività,
continuità, misurabilità, globalizzazione, offerte
dalle nuove opportunità tecnologiche incidano sugli otto
fattori precedentemente analizzati, contribuendo in tal modo a
semplificare il processo dacquisto, grossa area critica
dellattuale marketing.
Bibliografia
- E.Chiadò Fiorio, "Schemi per un corso di Marketing
Industriale", Cusl, 1994.