Salone del Libro
Torino, Lingotto Fiere, 22 - 27 maggio 1997

Salone del Libro, venerdì 23 maggio 1997, ore 15, Auditorium

Quando si cerca di risalire verso le origini della Venezia più antica seguendo a ritroso la sua storia, si scopre ben presto che Venezia non ha smentito se stessa ogni qualvolta ha saputo interpretare il "coraggio dell'occasione", che secondo lo storico dell'arte Sergio Bettini costituisce "la sostanza più profonda della sua vita nei secoli".
Dove per "coraggio dell'occasione" si deve intendere la capacità di saper trasformare in vantaggio quanto si è presentato come vincolo invalicabile posto dalla natura o quanto si è saputo spostare dal piano delle drammatiche crisi della storia verso la conquista di nuovi orizzonti e di un altro futuro.
Venezia saprà venire a capo del suo destino? È questo l'interrogativo che ancora ci si pone. Una possibile risposta risiede in questa considerazione dello storico Piero Bevilacqua: "Mai come oggi la storia di Venezia ha incarnato, in modi così attuali e universali, il dilemma di un rapporto rischioso e precario, ma al tempo stesso esaltante, con la natura. Più che al nostro presente, essa parla al nostro futuro".

Intervengono: Massimo Cacciari, Sindaco di Venezia; Franco Carraro, presidente del Consorzio Venezia Nuova; Paolo Costa, Ministro dei Lavori Pubblici; Gian Antonio Stella, del "Corriere della Sera"; Enzo Tiezzi, docente presso l’Università di Siena.