Salone del Libro
Torino, Lingotto Fiere, 22 - 27 maggio 1997

Salone del Libro, venerdì 23 maggio 1997, ore 15, sala Madrid

Quali sono gli autori italiani che sono riusciti a conquistarsi un loro posto, e quindi una fetta di immortalità, nelle librerie degli europei? Alla domanda forniranno una risposta, nel corso del convegno, italianisti provenienti da Oxford, Siviglia, Parigi, Postdam e Coopenaghen. In questa sede emergeranno indicazioni circa una prospettiva critica che individui le caratteristiche comuni che hanno reso immortali alcuni nostri scrittori, da Dante a Calvino, al di fuori dei confini italiani, nell'intento, inoltre, di definire la parte che l'Italia ha svolto e potrà svolgere nella letteratura del Vecchio Continente. Il Premio Alassio 100 libri-Un autore per l'Europa - la cui giuria è composta da otto studiosi, critici e traduttori di letteratura italiana nelle maggiori nazioni europee - si caratterizza quale osservatorio europeo da cui è giunto il responso che ha premiato, nel corso delle due prime edizioni, Gabriele Romagnoli, con In tempo per il cielo, e Rosetta Loy, con Cioccolata da Hanselman.

Il convegno è coordinato dal critico Giovanni Bogliolo, presidente del premio letterario.
Intervengono gli italianisti: Manuel Carrera Diaz, dell'Università di Siviglia; Peter Hainsworth, dell'Università di Oxford; Helene Hart, dell'Università di Postdam; François Livi, dell'Università della Sorbona di Parigi; Lene Waage Petersen, dell'Università di Coopenaghen.