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IL FUTURO DEGLI ANTENATI.
L'IMMORTALITA' FRA AFRICA E AMERICA
(a cura del Centro Piemontese di Studi Africani)
Salone del Libro, lunedì 26 maggio 1997, ore 18, sala Berlino
La concezione africana di immortalità e le sue espressioni afroamericane, caratterizzate in particolare dai rituali, dai culti e dalle credenze rivolti agli spiriti degli antenati, è al centro del convegno organizzato dal Centro Piemontese di Studi Africani.
Molte culture africane concepiscono il succedersi delle generazioni secondo un modello improntato alla continuità tra vivi e defunti, nel quale l'esistenza di ciascuno rappresenta per certi aspetti il prolungamento della vita dei genitori e degli avi.
Se la morte provoca la fine dell'esistenza corporea, lo spirito sopravvive ad essa, e tale sopravvivenza si esprime principalmente nella relazione che gli antenati mantengono con i loro successori.
Gli spiriti degli antenati defunti sopravvivono nella percezione dei vivi, li accompagnano nella loro vita quotidiana e li guidano nelle scelte e nei momenti di crisi.
La presenza degli spiriti pervade poi l'eredità che l'Africa ha trasmesso alle culture americane attraverso la diaspora degli schiavi.
Ancora oggi, in questi contesti, si praticano culti e rituali dedicati a spiriti di origine africana: il passato ancestrale viene così rivissuto grazie al meccanismo della possessione e della trance, che proietta nel presente e nel futuro le esistenze degli spiriti dei defunti, rendendoli immortali.
Presiede Mercedes Bresso, Presidente della Provincia di Torino.
Coordina Claudio Gorlier, docente di Letterature Moderne e Comparate all’Università di Torino.
Intervengono Bernardo Bernardi,docente di Antropologia Culturale all’Università "La Sapienza" di Roma; Maryse Condé, drammaturgo e scrittrice antillana, docente del Centre International d'études francophones Université de Paris IV;
Valentin Mudimbe, poeta zairese, docente di Letteratura Comparata all'Università di Stanford;
Francesco Remotti, docente di Antropologia Culturale all'Università di Torino; Bode Sowande, drammaturgo e scrittore nigeriano.
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