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Attività di Rive-Gauche Concerti nel 2007:
concerto per le Universiadi;
• concerti e master-class del Duo Alterno: in Stati Uniti (1° tour: Stanford, Berkeley, Portland), Germania (Monaco), Stati Uniti (2° tour: Chicago, Houston, New York), Giappone (Toyota, Kyoto), Austria (Graz, Vienna), Cina (Canton, Shenyang, Pechino) e Mongolia (Ulaanbaatar);
• concerti per il Coordinamento delle Associazioni Musicali di Torino;
• terzo concerto nel quadro del progetto Pagine cantate per Torino Capitale Mondiale del Libro con Roma, con il sostegno di Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura;
• Musiche in mostra 2007, XXII stagione di concerti con letture e atelier curata da Rive-Gauche Concerti in collaborazione con Fondazione Torino Musei;
• Due concerti-atelier La voce contemporanea in Italia a Cuneo, in collaborazione con Fondazione Nuto Revelli.
Rive-Gauche Concerti partecipa alle Universiadi 2007 con un concerto del Duo Alterno a Bardonecchia (18 gennaio 2007, Palazzo delle Feste). Il programma è un brillante mix di “foto-musica con foto-suoni”® e brani della tradizione popolare rivisitati dai più noti compositori del Novecento italiano, con particolare attenzione ai compositori piemontesi (Casella, Ghedini, Mosso, Sinigaglia...).
Favole, canti e canzoni
con la “foto-musica” di Riccardo Piacentini
Leone Sinigaglia
• La pastora e il lupo
Da “Vecchie canzoni popolari del Piemonte”
• Il cacciator del bosco
• El mulinè
• La pastora fedele
(testi di Anonimo)Alfredo Casella
• Flajolet
Deux chansonnes anciennes
• Golden slumbers
(testi di Anonimo)Carlo Mosso
Da “12 canzoni piemontesi”
• Son le fiëtte di Moncalé
• O muliné dla bon-a ventura
(testi di Anonimo)Giorgio Federico Ghedini
• Auciello che ne viene da Caserta
Quattro canti su antichi testi napoletani
• Arbero peccerillo
• La tortora
• Ci aggiu tutta 'sta notte cammenato
(testi di Anonimo)Riccardo Piacentini
MadrileñoLuciano Berio
• Dolce cominciamento
Quattro canzoni popolari
• La donna ideale
• Avendo gran disìo
• Il ballo
(testi di Anonimo)
rincipali concerti e master-class del Duo Alterno nel 2007:
P
Concerts IN ITALY
• January
18th, Bardonecchia, Universiadi
Concert Berio, Casella,
Ghedini, Mosso, Piacentini, Sinigaglia
• February
24th, Novi Ligure, Centro Culturale “G. F. Capurro”
Concert Corghi, Gentile,
Morricone, Petrassi, Piacentini
• Aprile
4th, Milano, Teatro Asteria
Concert Abbado, Berio,
Gentile, Morricone, Piacentini, Solbiati, Vacchi
• May
28th, Alba Music Festival
Concert Berberian, Berio,
Gentile, Ghedini, Morricone, Piacentini
• July
27th, Andora, Music Festival
Concert Berio, Casella,
Ghedini, Piacentini, Sinigaglia
• August 26th,
Ovada in contemporanea
Concert Corghi, Debussy,
Gentile, Petrassi, Piacentini
• August 29th,
Forte dei Marmi, Versilia Festival
Concert Berio, Casella,
Ghedini, Piacentini, Sinigaglia
Concerts IN USA (1st tour)
• January
24th, University of Stanford – California
Lecture-concert Berberian, Gentile,
Morricone, Piacentini
• January
26th, University of Berkeley – California
Lecture-concert Berberian, Berio, Gentile,
Morricone, Piacentini
Concerts IN USA (2nd tour)
• April
3rd,
Chicago, Pianoforte Chicago in Fine Arts Building
Concert Berio, Cage, Casella,
Ghedini, Piacentini, Sinigaglia
• April
8th, Houston, Four Oaks Auditorium
Concert Berio, Cage, Casella, Ghedini,
Piacentini, Sinigaglia
• May
16th, Kyoto University
Concert Marcello, Piacentini, Rossini, Smareglia, Vivaldi
• May
20th, Kyoto, Voice Academy
Master-class on the Italian vocal music
• June
19th, Wien, Justice Palace
Concert Alfano, Berio, Casella, Ghedini, Piacentini,
Sinigaglia
• October 16th, Shenyang,
Liaoning Grand Theatre• October
18th, Ulaanbaatar, Opera and Ballet Theater
Concert Sinigaglia, Casella, Alfano, Ghedini, Piacentini,
Berio
Anche nel 2007 si ha la collaborazione tra Rive-Gauche Concerti e il Coordinamento delle Associazioni di Torino.
Due i concerti: per la rassegna Laudes Paschales (30 marzo) e per la rassegna dell'Archivio storico (29 maggio).
Protagonisti del primo appuntamento la flautista Anna Maria Morini e l'Ensemble Resonare.
Grazie alla collaborazione dei Compositori Associati, partecipa al concerto anche il violoncellista Dario Di Stefano.Torino, Chiesa del Santo Sudario, 30 marzo 2007, ore 21
J. Desprez (ca. 1440-1521)
Sancta Mater, istud agas
Domine, non secundum peccata nostraJ. S. Bach (1685-1750)
Suite in mi bemolle maggiore per violoncello soloB. Marcello (1686-1739)
Salmo XLIII a quattro (Deus auribus nostris audivimus)R. Piacentini (1958)
Shahar (1996) per flauto bassoP. P. Bencini (ca. 1675-1739)
Laudate pueri (dal Vespro della Cappella Giulia)G. Castagnoli (1958)
Quattro canti sacri (2005) per violoncello soloG. D. Bardos (sec. XX)
§Eli, Eli!Annamaria Morini è nata a Bologna, dove attualmente vive. Ha studiato con Pier Luigi Mencarelli e poi con Jean-Pierre Rampal, Andràs Adorjàn e Conrad Klemm. Insegna al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e tiene seminari e master-class sulla tecnica flautistica e il flauto contemporaneo. Dedicataria di oltre 100 composizioni, è presente nelle sedi più significative del settore (Teatro alla Scala, La Fenice, Biennale di Venezia, Nuova Consonanza, Musica nel nostro tempo, Milano Musica, Ferienkurse di Darmstadt, Festival d'Olanda, Israele, Berlino, Avignone, Wittener Musiktage, Autunno di Varsavia etc.). Negli anni ‘70 è stata tra i fondatori del Nuovo Ensemble Bruno Maderna e, nel 1989, dell’Associazione Nuova Musica di Bologna. Ha fatto parte dell'Ensemble Micromegas e ha costituito, nel 1988, il Duo con il violinista Enzo Porta e, nel 2000, con l'arpista Paola Perrucci. Ha collaborato al volume Instrumentation in der Musik des 20.Jahrhunderts di Gieseler, Lombardi, Weyer (ed. Moeck, 1985) e pubblica regolarmente saggi e articoli su riviste specialistiche, quali Sonus, I Fiati, Syrinx.
Il Gruppo vocale “Resonare”, nato nel 2006, è composto da un organico modulare da sei a dodici voci. I suoi componenti provengono da esperienze musicali diversificate e fanno parte di alcune delle più significative formazioni corali del panorama torinese. Ha eseguito il Vespro della Beata Vergine di Pietro Bencini alla Cappella dei Mercanti di Torino, si è esibito alla Promotrice delle Belle Arti e al Festival dei Saraceni di Pamparato, alla rassegna musicale Sentieri di Musica (con la Missa brevis KV 140 di Mozart), al festival Galuppi di Venezia etc. Il Gruppo è stato fondato ed è diretto da Marco Chiappero. Diplomato in Direzione di Coro, Composizione e Direzione d'orchestra presso i Conservatori di Alessandria, Torino e Milano, ha poi proseguito lo studio della Direzione d'orchestra con Donato Renzetti. Come clavicembalista e organista ha collaborato con vari gruppi di musica antica e ha svolto attività di maestro collaboratore e di direttore nell'allestimento di alcune opere liriche. E' docente al Conservatorio "G. Verdi" di Torino. Alcune sue composizioni sono state pubblicate ed incise.
Protagonisti del secondo appuntamento i flautisti Giuseppe Nova e Yoshimi Oshima (Giappone) e la violoncellista Suzanne Orban (USA).
Torino, Archivio storico, 29 maggio 2007, ore 17
Tra Sette e Novecento
A. Vivaldi
Concerto in Sol minore RV107
Allegro - Largo - Allegro
F. J. Haydn
London Trios
Trio n. 1 in Do maggiore
Allegro moderato - Andante - Finale-Vivace
Trio n. 2 in Sol maggiore
Andante - Allegro
Trio n. 3 in Sol maggiore
Spiritoso - Andante - Allegro
Trio n. 4 in Sol maggiore
Allegro
K. Fukushima Mei
B. Maderna Dialodia
G. Petrassi Dialogo Angelico
Yoichi Togawa Fukaki Kurenai
Giuseppe Nova. Il Washington Post ha definito “affascinante” la sua esecuzione nella capitale statunitense, altre critiche attestano “interpretazione illuminata... ” il Giornale oppure “ autentico spettacolo di virtuosismo” la Gazzetta del Sud e ancora “l'arte musicale nella sua perfezione” il Nice Matin. Considerato uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, allievo prediletto di Maxence Larrieu, dopo studi in Italia e Francia (Conservatorio Superiore di Lione) ha esordito nel 1982 come solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti in Europa, Stati Uniti, Giappone, Cina. La rivista giapponese The Flute gli ha dedicato la sua “Special Interview” e recentemente è stato inserito, nel volume Il Flauto Traverso (Italia, EDT), tra “... gli interpreti che si sono imposti alla fine del secolo... solisti con carriera internazionale...”
Yoshimi Oshima, brillante e rappresentativo flautista giapponese, raffigura il determinato ingresso della nuova generazione di strumentisti giapponesi nella scena musicale internazionale. Nato a Osaka dopo gli studi ed il Diploma alla Kyoto University of Arts, si è trasferito in Austria dove ha compiuto studi superiori con Wolfgang Schultz alla Hochschule für Musik di Vienna conseguendo il Diploma Superiore. Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, è stato primo flauto all'Orchestra Sinfonica della Radio di Praga e, in Giappone, della Gunma Symphony Orchestra. Intensa la sua attività artistica, con tournée nelle principali sale giapponesi, accompagnato da prestigiosi strumentisti ed orchestre. Ogni anno tiene una serie di concerti in Europa. Ha al suo attivo la registrazione di numerosi CD e attualmente è insegnante alla facoltà di musica della Kyoto University of Arts.
Suzanne Orban ha studiato alla Northwestern University con Alan Harris ottenendo il Bachelors Degree in Music. Ha quindi proseguito gli studi con Evelyn Elsing, David Soyer e con il Gueneri Quartet, ricevendo il Master Degree in Performance dalla University of Maryland. Dal 1986 al 1996 è stata spalla dei violoncelli della Annapolis Symphony Orchestra, collaborando inoltre con la Baltimore Opera Company, l’Annapolis Chamber Orchestra, la National Symphony e la Washington National Opera. Suzanne ha partecipato al Blossom Music Festival, al Mozart Festival ed ha ricevuto il Solo Performance Grant dal Council for the Arts dello Stato del Maryland. Attualmente è spalla della Virginia Chamber Orchestra e Professore al St. Mary’s College of Maryland.
Progetto per Torino capitale mondiale del libro con Roma, con il contributo di Fondazione per il Libro, la Musica, la Cultura.Il progetto – che ha per sottotitolo Cross-fade tra musica e letteratura e comprende musiche di Corghi, Guaccero, Morricone, Petrassi, Nono, Panni, Gentile, Scelsi – prevede tre appuntamenti, di cui i primi due già realizzati nell'ambito di Musiche in mostra 2006 con Madeleine Shapiro (violoncello), Duo Alterno, Oliviero Corbetta (letture e regia) e Daniela Vassallo (proiezioni fotografiche).
Il terzo e ultimo appuntamento è a Novi Ligure, Centro Culturale “Gian Francesco Capurro”, 24 febbraio 2007.
Undicesimo anno consecutivo della rassegna Musiche in mostra, XXII stagione annuale di concerti con letture e atelier organizzata da Rive-Gauche Concerti presso la GAM – Galleria d'Arte Moderna di Torino e la Biblioteca Civica Berio di Genova.
Con il sostegno della Compagnia di San Paolo
e
i contributi di Città di Torino, Fondazione Torino Musei, Biblioteca Civica Berio, Creatives Centrum Wien, Sant’Ambrogio Musica.
Open Quartet
Vanni Montanari, flauti
Roberto Noferini, violino
Donato D’Antonio, chitarra
Anselmo Pelliccioni, violoncello
Provenienza: Italia
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier
Musica e Museo
Dmitrij Shostakovich • Preludi (1952)
Arnold Schönberg • Kanons (1905/45)
Terry Riley • In C (1964)
Chick Corea • Children Song (1982)
Kurt Schwertsik • Sotto voce (1980)
Marco Biscarini • Contemporaneamente (2006)
Gian Paolo Luppi • Back into Bacc (2007)
Ennio Morricone & Duo Alterno
Tiziana Scandaletti, soprano
Riccardo Piacentini, pianoforte
Provenienza: Italia
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier e letture
Letture di Oliviero Corbetta
Omaggio a Ennio Morricone
Ennio Morricone • Epitaffi sparsi (1992/3)
I. Epitaffio degli Epitaffi
II. Iperteso
III. Tu che passando osservi
IV. Saccente saggista
V. Un tipografo
VI. Bastò la presenza
VII. Si disse
VIII. Si dette
IX. Distratto lettore
X. Massimalista
XI. Ebbe in prestito
XII. Non degnò d’attenzione
XIII. Era un simpatizzante
XIV. Per anni studiò da pianista
XV. Piccolo poeta
XVI. Qui giace un musicista sottotono
Testi di Sergio Miceli
Nuova versione dedicata al Duo Alterno
Magnus Andersson
Magnus Andersson, chitarra e ukulele
Provenienza: Svezia
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier e letture
Letture di Oliviero Corbetta su un racconto di Attilio Piovano
Ultima Thule in Italia
Martin Q. Larsson • Nuovo lavoro per ukulele (2007)
Ida Lundén • Dadodado (2003)
Claudio Ambrosini • Rap (1994)
Bent Sörensen • Shadow Siciliano (1996) • Angelùs Waltz (1994)
Luca Francesconi • Alborada (1989)
Magnus Lindberg • Mano a mano (2004)
Franco Donatoni • Algo (1977)
Stefano Scodanibbio • Dos Abismos (1992)
Anna Maria Castelli
& Tatiana Stasenko Kuzina
Anna Maria Castelli, voce
Tatiana Stasenko Kuzina, pianoforte
Provenienza: Italia e Ucraina
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier
Tango a due r-evolution
Lucio Demare – Homero Manzi • Malena
Ariel Ramirez • Alfonsina y el mar
Hanibal Troilo – Omero Manzi • Che Bandoneòn
Juan Viladomat Masanas – Félix Garzo • Fumando espero
Enrique Santos Discepolo • Cambalache
Astor Piazzolla • Vuelvo al sur • Adios Nonino
Astor Piazzolla – Hernandez Ferrer • Balada para mi muerte
Héctor Stamponi – Homero Expósito • Flor de lino
Astor Piazzolla – Hernandez Ferrer • Chiquilin de bachin • Balada para un loco • Maria de Buenos Aires
Creatives Centrum Wien
Solisti del Creatives Centrum Wien
Jan Řeznìček, viola
Eduard Špàčil, pianoforte
Provenienza: Repubblica Ceca
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier e letture
Letture di Oliviero Corbetta
Dialogo creat(t)ivo
ÖsterreichPrima parte – Aus
Kurt Anton Hueber • Sonata op. 4 (1962)
Maximilian Kreuz • Chromatische Phantasie (1995)
Horst Ebenhöh • Sonata n. 3 op. 99 (2006)
Michael Salamon • Divertimento (1999)
Seconda parte – Dall’Italia
Marino Baratello • Divina Commedia, VIII Cerchio: III Bolgia (2006)
Giampaolo Coral • Paesaggio con la caduta di Icaro (2006)
Pippo Molino • Itinerario I (1989)
Riccardo Piacentini • D'après (Cinque variazioni per un bambino) (1990)
Concerto in collaborazione con il Creatives Centrum di Vienna
‘900 Vocal Ensemble
Stefania Bergera, Chiara Albanese, Miriam Mazzoni (soprani)
Sabrina Pecchenino, Daniela Guerrini Rocco, Cristina Lai (contralti)
Alessandro Baudino, Marco Pollone, Massimiliano Mantovan (tenori)
Manuel Frontera, Marco Piretta, Dario Previato (bassi)
Massimo Peiretti, direttore
Provenienza: Italia
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31
Concerto con atelier
Policromie a dodici voci
Francis Poulenc • Salve Regina
Sergej Rachmaninov • Bogoroditse Devo
Arvo Pärt • Magnificat
Cohen • Halleluja (dalla colonna sonora di Shrek)
Antonin Dvorak • Largo dalla Sinfonia del Nuovo Mondo (arr.
Swingle Singers)
Camille Saint-Saëns • Calme de Nuits • Les fleurs et les arbres
Maurice Ravel • Trois beaux oiseaux du Paradis
Due composizioni vincitrici del concorso di composizione
"Contemporaneamente" di Sciolze, edizione 2007
Jorge Liderman • Da “Sephardisms II”
Billy Joel • And so it goes
John Lennon – Paul McCartney • Michelle
Paul Drayton • Masterpiece
A Cuneo il 14 dicembre – con il sostegno di Fondazione CRT e le collaborazioni di Fondazione Nuto Revelli e Città di Cuneo – presso la Sala San Giovanni di via Roma 4 si tengono due concerti-atelier per una giornata di studi e di musica (1° atelier-concerto alle ore 17, 2° atelier-concerto alle 21) con la partecipazione del Duo Alterno, dei compositori Alberto Colla, Ada Gentile e Alessandro Solbiati, dello scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto e del politologo e sociologo della comunicazione Marco Revelli.
I concerti-atelier rappresentano un importante momento di riflessione a completamento del trittico discografico La voce contemporanea in Italia, prodotto nei tre anni precedenti da Rive-Gauche Concerti con il sostegno di Regione Piemonte e Fondazione CRT e pubblicato dall'etichetta Stradivarius.
Da “Musica e scuola” del 15 gennaio 2008
La voce contemporanea in Italia
Cuneo, 14 dicembre 2007 Giornata di studi e di musica (due atelier-concerti)Nuovamente, come già era accaduto nel 2006, la torinese Rive-Gauche Concerti, in collaborazione con la Fondazione Nuto Revelli e con il sostegno della CRT e della Città di Cuneo, ha promosso una giornata di studi dedicata alla voce contemporanea in Italia che si è tenuta lo scorso 14 dicembre 2007 a Cuneo, presso la suggestiva Sala San Giovanni, in via Roma 4. Vi hanno preso parte i compositori Alberto Colla, Ada Gentile, Riccardo Piacentini e Alessandro Solbiati dai corposi curricula, coordinati dal musicologo Sandro Cappelletto. Il pomeriggio ha visto protagoniste innanzitutto le relazioni dei citati compositori che hanno suffragato le loro tesi con succulenti ascolti dalle proprie recenti composizioni. Ada Gentile ha proposto frammenti da sue pagine in cui la voce (quella fascinosa e suggestiva di Arnoldo Foà) è trattata nella sua valenza di voce recitante, ‘fasciata’ ed avvolta da iridescenti sonorità ora magmatiche, ora rarefatte, sicché l’emersione del suono vocale appare ancor più pregnante. Ada Gentile ha inteso sottolineare con particolare rilievo il suo interesse precipuo per una voce intenzionalmente ‘non’ impostata. Ne derivano particolari ‘effetti’ ed innegabili emozioni. Poi è stata la volta di Alessandro Solbiati del quale si è ascoltato il primo dei due Hölderlin Lieder (il secondo lo ha poi eseguito il Duo Alterno in serata): Solbiati disvela una non comune capacità di ‘cesellare’ il suono, rivestendolo di rifrazioni armoniche e timbriche di non comune raffinatezza, grazie all’uso sapiente del pianoforte. Con Riccardo Piacentini ci si è trovati di fronte ad un modo ancora diverso di ‘trattare’ la voce: ecco allora alcuni brani da Mina Miniera mia, interessante composizione (poi incisa su CD) che Piacentini ha ‘allestito’ mixando inserti originali, frammenti di canti popolari e molto altro ancora con fotosuoni (la sua ‘creatura’ più originale ed autentica) ovvero reperti consistenti in suoni ‘catturati’ all’interno della miniera ora dismessa di Traversella (gocciolio di acqua di scolo, eco delle interviste ai minatori superstiti, rumori di fondo ecc.). Ne deriva un curioso e affascinante ‘universo’ sonoro, sorta di ambientazione timbrica che - ancora una volta - vede la voce umana protagonista assoluta. Da ultimo il giovane Alberto Colla, del quale sono stati proposti alcuni brani dall’opera Il processo andata in scena con successo alla Scala ed ispirata, ça va sans dire all’omonimo testo letterario di Kafka. Partitura in cui Colla si avvale di un immane tessuto sonoro, con un orchestra di vaste proporzioni. Ne abbiamo ascoltato pagine corali di grande impatto emotivo e notevole virulenza fonica. Insomma un modo ancora differente di affrontare la voce, a riprova - come sottolineava saggiamente Cappelletto, ‘cucendo’ le singole relazioni - di quanto la voce sia tuttora foriera di emozioni: più ancora, di quanto la voce possa ancora ‘servire’ ai compositori pure nel variegato e policromo panorama della musica contemporanea.
La riprova di quanto la voce sia viva e vitale, di come si possa tuttora scrivere lieder e nel contempo pagine ironiche, graffianti, la si è avuta la sera, in occasione del bel concerto tenuto, a conclusione del convegno, dal Duo Alterno (Tiziana Scandaletti soprano e Riccardo Piacentini pianoforte). Iperattivo sul versante esecutivo (con frequenti tournées internazionali nei luoghi più disparati del mondo e ragguardevoli consensi di critica e pubblico) il torinese Duo Alterno prosegue anche sul piano discografico a profondere risorse ed impegno per la diffusione della musica del Novecento e contemporanea. Soprattutto nel settore delle liriche, invero alquanto defilato rispetto ad altri ambiti ed assai poco eseguito, certo immeritatamente, giacché annovera piccoli gioielli formato mignon. Così, dopo due CD dedicati al piemontese Ghedini, un CD interamente votato ad Alfredo Casella, poi un CD consacrato al napoletano Franco Alfano, ha prodotto due importanti CD dedicati alla «Voce contemporanea in Italia» per la Stradivarius seguito di recente dal terzo CD (presentato in occasione del convegno cuneese) contenente pagine di Clementi, Colla, Lombardi, Manzoni, Pinelli, Solbiati e Vacchi.
Il concerto si è aperto con Die Linien di Solbiati (secondo degli Hölderlin Lieder composti nel 2000 con dedica al Duo Alterno). Di Tiziana Scandaletti ancora una volta si sono potute apprezzare la meticolosa cura dei fraseggi, l’intonazione chiara, la cura nel rendere palpabili i significati reconditi di ogni singolo frammento; inoltre il pubblico ha potuto ammirare la perfetta fusione dell’ensemble, grazie alle squisite doti di ‘accompagnatore’ del compositore e pianista Piacentini. Tratti peculiari anche dell’interpretazione delle Due liriche da Rilke (2005) di Colla, parimenti dedicate al Duo Alterno e così pure nell’interpretazione di una breve silloge di pagine di Corghi. Poi Piacentini si è seduto egli solo al pianoforte, lasciando un momento di pausa alla voce, ed ha eseguito Jazz motetus VI (Cricket play) che egli stesso compose nel 2003, per pianoforte e nastro magnetico: pagina accattivante e seducente, nella sua policroma varietà timbrica. Poi in chiusura di serata le belle e difficili liriche di Casella radunate sotto il titolo di Adieu à la vie, pagine del 1914, ma di impressionante modernità, ben rese dalla voce calda di Tiziana Scandaletti. Da ultimo La giornata di Betty Boop di Ada Gentile (2005), pagina ricca di effetti ora drammaturgici, ora onirici, ora esilaranti, vere e concise scene comiche (dedicate al Duo Alterno e non immemori forse dell’indimenticabile Cathy Berberian) con mescolanze linguistiche, dialettali ed un gradevole mix di varie emissioni vocali: dal semplice parlato al lirismo puro e molto altro ancora. L’ironia sembra il registro principale (la voce protagonista ‘gioca’, anche con il cane) e in fondo suonare - play, spielen, jouer - cos’altro è se non giocare? E la raccolta è un vero divertentissimo gioco. Annovera anche citazioni ad esempio dalla canzoncina di Papageno nel mozartiano Flauto magico ed altro ancora, contaminato con annunci ferroviari ecc. Irresistibile, davvero. Reso con garbo dalla voce proteiforme della Scandaletti cui si intrecciava anche quella del multi-performer Piacentini, ‘costretto’ da esigenze di ... copione ad esibirsi anche con tratti ispirati ad esplicita gestualità. I testi così piacevolmente scorrevoli sono di Sandro Cappelletto che aveva guidato il convegno con mano sapiente e discreta.
Buon successo di pubblico e di critica. Appuntamento dunque a dicembre del 2008 per il prossimo atelier-convegno.
Attilio Piovano
Rive-Gauche Concerti
Tel. e fax +39.011.6614170
Strada degli Alberoni 12/22,
10133 Torino (Italia)
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Data di creazione 2 gennaio 2008
Ultimo aggiornamento 9 gennaio 2008
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