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Attività di Rive-Gauche Concerti nel corso del 2005:

• concerti e master-class del Duo Alterno in Olanda, Belgio, Turchia, Stati Uniti, Russia, oltre a diversi impegni concertistici in Italia (Bologna, Torino, Sassari, Biella, Avellino etc.);

• in collaborazione con il Coordinamento delle Associazioni Musicali di Torino, concerti e lezioni-concerto per Tempus paschalisArchivio storico e Villa Tesoriera;

Musiche in mostra 2005, XX stagione di concerti con atelier curata da Rive-Gauche Concerti con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Città di Torino e in collaborazione con Fondazione Torino Musei, Sant'Ambrogio Musica di Genova, Creatives Centrum di Vienna;

• nel quadro delle produzioni di CD, secondo CD del trittico La voce contemporanea in Italia;

• progetto di ricerca Nuovi linguaggi museali – Le sonorizzazioni con il sostegno della Compagnia di San Paolo e la collaborazione di HoldenArt.


Duo Alterno 2005

Segue un elenco dei luoghi dei principali concerti e master-class del Duo Alterno nel 2005:

 

January 20th, Amsterdam IIC
Masterclass "From Maria Callas to Cathy Berberian and 'foto-musica con foto-suoni'®"

January 21st, Amsterdam IIC
Concert
Casella, Malipiero, Alfano, Corghi, Piacentini, Morricone, Berio

January 23th, Bruxelles IIC
Masterclass
"From Maria Callas to Cathy Berberian and 'foto-musica con foto-suoni'®"

January 24th, Bruxelles IIC
Concert
Casella, Malipiero, Alfano, Corghi, Piacentini, Morricone, Berio

February 16th, Istanbul, GERERE Theater
Concert
Casella, Malipiero, Alfano, Ghedini, Piacentini, Berio

March 15th Bologna, Aula absidale Santa Lucia, Centro La Soffitta
Concert Malipiero, Ghedini, Corghi, Casella, Piacentini, Alfano

March 24th, Torino, San Filippo
Concert together with Corale Goitre (Marco Chiappero director) and bass-baryton Mario Tento
Monteverdi, Ghedini (Il Pianto della Madonna presso la Croce), Piacentini, Casella (L'adieu à la vie)

April 3rd, Rutgers State University of New Jersey
Concert together with Helix! Ensemble in collaboration with New York IIC

April 5th, Rutgers State University of New Jersey
Concert
Malipiero, Ghedini, Alfano, Corghi, Piacentini, Casella in collaboration with New York IIC

April 6th, New York, Mannes College of Music
Masterclass
"'Foto-musica con foto-suoni'® and other new vocal techniques" in collaboration with New York IIC

April 8th, New York, Christ and St. Stephen Church
Concert together with Madeleine Shapiro
Gubaidulina, Brown, Ghedini, Piacentini, Sciarrino in collaboration with New York IIC

April 28th, Sassari Conservatory Hall,
Concert
Malipiero, Ghedini, Corghi, Casella, Piacentini, Alfano

May 17th, St. Petersburg Musical Spring Festival,
Concert
Guaccero, Livorsi, Piacentini, Filanosvski, Desyatnikov, Corghi, Morricone in collaboration with Progetto SONORA

September 7th, Biella, Villa Era, Accademia Internazionale Lorenzo Perosi
Concert
Sinigaglia, Casella, Ghedini, Piacentini, Berio

September 13th, La Maddalena – Sassari, Council Hall
Concert together with Ellipsis Ensemble
Sinigaglia, Vaughan Williams, Piacentini, Ghedini

September 25th, Torella dei Lombardi – Avellino, VIII Rassegna Internazionale di Musica Contemporanea in Irpinia, Castello Candriano
Concert
Alfano, Malipiero, Casella, Corghi, Piacentini, Berio

October 8th, Acqui Terme – Alessandria, Festival di Musica Contemporanea, Aula Magna dell'Università
Concert
Clementi, Petrassi, Guaccero, Corghi, Piacentini, Morricone

October 13th, Torino, Villa Tesoriera
Concert together with Gabriella Morelli e Giancarlo Simonacci
Piacentini

November 5th, Genova, Biblioteca Berio
Concert
Cesa, Vaughan Williams

November 6th, Torino, GAM – Galleria d'Arte Moderna
Concert
Cesa, Vaughan Williams

November 18th-19th Moncalieri – Torino, Fonderie Limone
Concert together with the Orchestra Milano Classica, direttore Ennio Morricone

December 1st, Roma, Incontri con la Musica
Concert
Malipiero, Casella, Ghedini, Piacentini, Berio


Concerto per la rassegna “Tempus Paschalis”

Giovedì 24 marzo, ore 17
Oratorio di San Filippo
Via Maria Vittoria 5

Concerto spirituale tra Sei e Novecento

Duo Alterno – Tiziana Scandaletti soprano, Riccardo Piacentini pianoforte
Mario Tento bass-baryton
Corale Roberto Goitre
Marco Chiappero
maestro del coro

Claudio Monteverdi (1567-1613)
Da Selva morale e spirituale:

- Sanctus
- Benedictus
- Crucifixus

Claudio Monteverdi (1567-1613)
Domine ne in furore tuo

Alfredo Casella (1883-1947)
L’adieu à la vie
- O toi, suprême accomplissement de la vie
- Mort, ta servante, est à ma porte
- A cette heure du départ
- Dans une salutation suprême
Testo di Rabindranath Tagore

Claudio Monteverdi (1567-1613)
Da Vespro della Beata Vergine:

- Ave maris stella

Riccardo Piacentini (1958)
Da Mal’akhim:

- Preludio I

- Intrada per l’organo
- Kadosh! Kadosh! Kadosh!

Testo di Gabriella Bianco

Giorgio Federico Ghedini (1892-1965)
Il pianto della Madonna presso la Croce
Testo di Jacopone da Todi

La Selva morale e spirituale [...] dedicata alla sacra cesarea maestà dell’imperatricie Eleonora Gonzaga (1640) è uno dei capolavori sacri di Monteverdi. Si configura quale summa complessa e variamente articolata dell’ultimo decennio di produzione del maestro veneziano, in cui si alternano lo stile antico a cappella e il "moderno" stile concertante, in entrambi i casi con espresse finalità liturgiche ad uso del servizio nella basilica di San Marco e in altre chiese di Venezia. Tra le 39 parti di cui si compone la Selva, troviamo la Messa a 4 a cappella da cui sono tratti il Sanctus e Benedictus del concerto e, a conclusione dell’intera opera, il contrafactum in latino del celebre Lamento d’Arianna la cui prima versione si trova nel Sesto Libro de Madrigali. Non è un caso che, scavalcando quasi due secoli di storia, il programma si riconnetta ai nomi dei compositori piemontesi Alfredo Casella e di Giorgio Federico Ghedini, cui si aggiunge quello di Riccardo Piacentini che è stato allievo di Carlo Pinelli, a sua volta allievo di Ghedini. Tutti e tre questi autori riconoscono una speciale affezione per Monteverdi e, più in genere, per quel delicato momento che fu il passaggio dall’universo modale a quello delle gerarchie tonali. Alfredo Casella, nato a Torino ma formato a Parigi, nei suoi lavori da camera per voce e pianoforte ha esordito nello stile della mélodie française per poi passare, con lo straordinario L’adieu à la vie scritto durante il primo conflitto mondiale, a uno stile personalissimo di rara intensità ed elaborazione armonica che si può collocare tra Impressionismo ed Espressionismo. Paolo Gallarati, nella sua recensione del concerto che il Duo Alterno tenne per Torino Settembre Musica con la prima esecuzione a Torino di questo lavoro, parla di «sensibilità tragica davvero impressionante [...] tra le cose più preziose della lirica da camera italiana del Novecento». Il brano, in quattro parti, è su testo del poeta indiano Rabindranath Tagore, vincitore nel 1913 del Premio Nobel per la Letteratura, e narra in toni mistici e liberatori del cammino dell’anima verso la «salutation suprême». Il pianto della Madonna presso la Croce di Giorgio Federico Ghedini è di poco posteriore (1921) a L’adieu di Casella e rivela una sensibilità teatrale, più ancora che cameristica, di primissimo piano. Il lavoro, sul notissimo testo di Jacopone da Todi, è definito dallo stesso Ghedini Lauda spirituale e si articola, senza soluzione di continuità, come un grande poema sinfonico di argomento sacro in cui si alternano la voce di soprano drammatico della Madonna e quella del Cristo (baritono) in un affresco di grande impatto drammatico ed espressivo. Su una scia per alcuni versi analoga, e questa volta davvero pensato per il Teatro, seppure eseguibile anche in forma di oratorio, il «dramma spirituale» in un atto e tre quadri Mal’akhim di Riccardo Piacentini. Commissionato nel ‘97 dal Festival of Italian Contemporary Music di Vancouver e ripreso nel ‘98 in prima italiana nel Duomo di Torino con l’allestimento del Teatro Regio e la diffusione integrale RAI, di Mal’khim (letteralmente "Angeli") viene qui riproposto l’incipit dei primi tre numeri, raffiguranti una scena paradisiaca che culmina con il Kadosh ("Santo"). (Tiziana Scandaletti)

 


Lezione-concerto all'Archivio storico di Torino

Martedì 14 giugno, ore 17
Archivio storico
Via Barbaroux

AccaPerEnsemble
Leonard Simaku e Magdalena Vasilescu violini
Giuseppe Russo Rossi viola, Massimo Barrera violoncello
in collaborazione con l'Accademia “Lorenzo Perosi” di Biella
 
Presentazione musicologica a cura di Attilio Piovano
 
Wolfgang Amadeus Mozart
Quartetto in re minore K. 421 (1783)
 
Maurice Ravel
Quartetto in fa maggiore (1902)
 
L'AccaPerEnsemble è formato da un gruppo di studenti ed ex-studenti dell'Accademia “Lorenzo Perosi” di Biella. Nel programma presentato in questo concerto gli interpreti provengono dalle scuole del violinista Roberto Ranfaldi, il violista Simonide Braconi e il violoncellista Antonio Meneses (del quale Massimo Barrera è ex-studente). Il “Perosi” è una istituzione che dal 1973 costituisce un unicum nel panorama culturale e musicale italiano sia per la vastità dei suoi intenti sia per la metodologia organizzativa del lavoro. Sotto il nome “Perosi” la scuola si è organizzata attorno a: Corsi di educazione di base; Corsi di alto perfezionamento musicale ed artistico rivolto a giovani diplomati; Stagione Concertistica; Artigianato Artistico; Editoria; Conferenze; Mostre. Nel 1984 nasce l’Accademia Internazionale Superiore di Musica “Lorenzo Perosi” di Biella, oggi Accademia Perosi di Alta Formazione Artistica e Musicale - onlus, con il riconoscimento della Personalità Giuridica la quale ha come ruolo fondamentale quello di trasformare in artisti, giovani talenti, aiutarli a sfruttare le loro doti per diventare musicisti completi. Il modo più semplice per illustrare l’Accademia  è quello utilizzato dal quotidiano La Stampa che la definisce: “La scuola dei maestri di musica”. I corsi sono paragonabili ai master post laurea, gli studenti sono tutti in possesso di diploma e possono accedervi solo dopo un severo esame di ammissione. Oggi in Italia è considerata tra le accademie più importanti sotto il profilo artistico e didattico. Le lezioni si svolgono con cadenza mensile (corsi accademici) oppure in stage di una settimana (corsi speciali). Il master di composizione ha durata triennale o quadriennale. Al termine del corso un esame li attende innanzi ad una giuria composta da musicisti di chiara fama e docenti di altre accademie europee. Particolare attenzione meritano i corsi di liuteria, nati per riconquistare la lunga ed importante tradizione liutaria piemontese della fine dell'800 e dei prini del '900,  ogni anno portano a Biella più di quindici liutai professionisti provenienti da tutta europa per aggiornarsi e confrontarsi sulle tecniche costruttive e di restauro degli strumenti ad arco. Tra i docenti ricordiamo Aldo Ciccolini, Paul-Badura Skoda, Antony Pay, Corrado Romano, Peter Lukas Graf, Angelo Gilardino, Franco Donatoni, il violinista Franco Gulli, Antonio Meneses, Thomas Friedly, Ana Chumachenco, Enrico Dindo, Guy Toruvron e Jacques Mauger, il liutaio americano Carlos Arcieri. La severità dei corsi e la preparazione consentono agli studenti che ottengono una valutazione soddisfacente di intraprendere la carriera concertistica o di affrontare severi concorsi presso le orchestre di tutto il mondo. Tra gli studenti italiani che si sono distinti ricordiamo: Laura Andriani, violinista del Quartetto canadese Alkan, Giacomo Agazzini, e Umberto Fantini, violinisti del Quartetto di Torino, Enrico Bronzi, ora violoncello componente del Trio di Parma, Riccardo Piacentini, compositore e fondatore dell'Associazione Rive-Gauche Concerti di Torino, Corrado Colliard, concertista di trombone ed euphonium, Roberto Cominati, vincitore del Premio Busoni ora acclamato concertista in tutte le sale del mondo, Roberto Ranfaldi, violino di spalla dell’Orchestra Nazionale RAI, Stefano Vagnarelli, violino di spalla del Teatro Regio di Torino, Andrea Padova vincitore del Concorso di Saarbruken, Filippo Faes vincitore il Concorso Internazionale "Schubert" di Dortmund, Luigi Picatto clarinetto solista del Teatro Regio di Torino, Michele Mo, flautista Presidente dell'Orchestra Filarmonica di Torino, Cristian Saggese vincitore del premio Segovia 1998 ... e moltissimi altri...

 


Concerto alla Villa Tesoriera di Torino

Giovedì 13 ottobre, ore 17
 
Duo Gabriella Morelli – Giancarlo Simonacci pianoforte a 4 mani
con Tiziana Scandaletti soprano e Riccardo Piacentini regia del suono

 

 

Riccardo Piacentini
Da Musiche della Reggia di Venaria Reale, “foto-musica con foto-suoni”® (2004):
    - La Reggia di Diana e la Stanza dei Telamòni per supporto audio-digitale

Voci su nastro di Tiziana Scandaletti e Sandro Cappelletto


Ottorino Respighi
Sei piccoli pezzi (1926)

    - Romanza

    - Canto di caccia siciliano

    - Canzone armena

    - Natale, Natale!

    - Cantilena scozzese

    - Piccoli highlanders

 

Alfredo Casella
Fox trot (1920)
 

Goffredo Petrassi
Siciliana e Marcia (1930)

 

Aldo Clementi
Tre piccoli pezzi (omaggio a Bartók) (1950)
    -
Allegro giusto
    - Andantino

    - Allegretto moderato

 

Daniele Lombardi
Trasale sospeso (1990) (dedicato al duo Morelli-Simonacci)

 

Riccardo Piacentini
Da Arie condizionate, “foto-musica con foto-suoni”® per la IX Biennale Internazionale di Fotografia (2001):
    - Mano mobile clic, rap fotografico-digitale per voce, mani e “foto-suoni”
Testi di Sandro Cappelletto
 

Francesco Pennisi
Cinque pezzi infantili (1952/54)

    - Marcetta

    - Notturnino

    - Valzer

    - Siciliana

    - Polka

 

Giancarlo Simonacci
Brevi rifrazioni sul Corale “Nun komm, der Heiden Heiland” (1989) 

 

Mauro Bortolotti
Gran Duo da Concerto (1974)

 

 

Il programma, aperto e intercalato da due interventi di “foto-musica con foto-suoni”®, offre uno spaccato della produzione italiana per pianoforte a quattro mani, della quale Gabriella Morelli e Giancarlo Simonacci sono da anni instancabili assertori. Per loro hanno scritto decine e decine di compositori, molti dei quali di area romana. Compiuti gli studi musicali al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma e perfezionatisi, successivamente, al Mozarteum di Salisburgo con Carlo Zecchi, hanno svolto e svolgono intensa attività concertistica presso importanti istituzioni, festival e rassegne italiane e straniere. Numerose anche le registrazioni presso RAI, Discoteca di Stato Italiana, Radio Vaticana e le incisioni per le etichette discografiche Edipan, Fonotipia, Domanimusica, MR Classics, Irtem e Atopos. Insegnano entrambi al Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone, titolari di cattedra di Pianoforte principale. Tiziana Scandaletti, laureata in Storia della Musica all'Università di Padova, soprano molto attivo sul versante del repertorio cameristico italiano dal '900 storico ai contemporanei, docente di Musica vocale da camera al Conservatorio di Vicenza, ha inciso oltre dieci CD pubblicati da Nuova Era, Curci, Stradivarius, Ariston Ricordi etc. Dal 1997 collabora strettamente con il compositore e pianista Riccardo Piacentini, quale voce delle diverse realizzazioni di “foto-musica con foto-suoni”® e del Duo Alterno, formazione di punta impegnata in frequenti tournée all'estero (recenti quelle che l'hanno portata a esibirsi ad Amsterdam, Bruxelles, Istanbul, New York...).

 


Musiche in mostra 2005

Per il nono anno consecutivo viene realizzata la rassegna Musiche in mostra 2005, XX stagione annuale di concerti e atelier della Rive-Gauche Concerti, realizzata con il sostegno di
Compagnia di San Paolo
e Città di Torino,
in collaborazione con
Fondazione Torino Musei
e co
n Sant’Ambrogio Musica,
Creatives Centrum Wien e Inok Wien

Quest'anno la rassegna si tiene negli spazi espositivi della GAM - Galleria d'Arte Moderna di Torino, con replica di due concerti presso la Biblioteca Berio di Genova.

«L’orecchio non ha palpebre», scriveva Raymond Murray Schafer in The Tuning of the World (tr. it. Il paesaggio sonoro). Immaginiamo di entrare, con orecchie senza palbebre, nell’ambiente-museo. Immaginiamo di ascoltare ogni minimo suono che assimili questo «paesaggio sonoro» alla cassa di risonanza di un grande strumento polivoco: voci, passi, condizionatori d’aria, “foto-suoni”® metropolitani che filtrano attraverso i muri, musiche di oggi e di ieri... tutto vibra armoniosamente al suo interno. Ecco: siamo nel cuore dello strumento, nella sua cassa armonica. Con l’aria circostante e ogni suono in essa contenuto anche noi vibriamo. Il “luogo delle Muse”, il museo, si fa contesto per l’“arte delle Muse”, la musica.

«Ears have no lids», wrote Raymond Murray Schafer in The Tuning of the World. So imagine entering the museum-environment, with no lids on your ears. Imagine listening to even the slightest sound that makes this «sound landscape» similar to a sound-box of a big polyphonic instrument: voices, footsteps, air-conditioners, metropolitan “foto-suoni”® filtering through the walls, music of today and yesterday... everything vibrates in harmony within. Here we are: in the heart of the instrument, in its sound-box. With the surrounding air, with each sound it holds, we too vibrate. The “Home of the Muses” (the museum) becomes a context for the “Art of the Muses” (music!). (Riccardo Piacentini)

Tiziana Scandaletti e Ensemble Ellipsis
Biblioteca Berio (Genova) – Sabato 5 novembre, ore 11
GAM (Torino) – Domenica 6 novembre, ore 17

Tiziana Scandaletti, soprano
Alberto Cesaraccio, oboe
Alessandro Deiana, chitarra

Provenienza: Italia

Oliviero Corbetta, voce recitante

Concerto con atelier

Anonimo (rev. 1983 di Renato Chiesa)
Sette Canzoni veneziane del XIII secolo

Luciano Berio
Sequenza VII (1969)

Mario Cesa
Primordia (2004, dedicato a Tiziana Scandaletti, da "La Rappresentazione")

Alberto Cesaraccio
Bettiriccia (1996)
Dialogo I (1995)

Napoleon Coste (1805-1883)
Consolazione
• Le regret
• Marcia e Scherzo

Roland Dyens
Tango en skaï (1978)

Maria Radeschi
Nuovo lavoro (2005)

Ralph Vaughan Williams
Ten Blake Songs (1958, su testi di William Blake)

Trio Aedòn e Fabrizio Festa
GAM – Domenica 13 novembre, ore 17

Stefano Marzi, clarinetto
Gabriele Zoffoli, violoncello
Stefano Bartolucci, pianoforte
Fabrizio Festa, sintetizzatori

Provenienza: Italia

Oliviero Corbetta, voce recitante

Sede e data: domenica 13 novembre 2005, ore 17
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31

Concerto con atelier

Gastòn Arce Sejas
Los ultimos cantos del verano (2004, dedicato al Trio Aedòn)
I. Rondas estivales
II. Calida Quietuo
III. Soledades
IV. El ultimo canto estival (Tormenta final y paz)

Jack Body • Nocturne (1995)

Franco Donatoni • Elly (dedicato a Elliott Carter, 1998)

Fabrizio Festa
New Lands, No Borders (2004, su poesie di Michael Hall)
I. Into the ground, up to the sky
II. New lands, no borders
III. I had a dream

Dimitri Nicolau
Trio-Serenade op. 158 (1998, dedicato al Trio Aedòn) I. Prelude
II. The little girl of Anatolia
III. A simple love song in the afternoon
IV. Welcome dance

Hoffmann – Goldstein Duo
Biblioteca Berio (Genova) – Sabato 19 novembre, ore 17
GAM (Torino) – Domenica 20 novembre, ore 17

Paul Hoffmann, pianoforte
Tom Goldstein, percussioni

Provenienza: USA

Oliviero Corbetta, voce recitante

Sede e data: domenica 20 novembre 2005, ore 17
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31

Concerto con atelier

Gianvincenzo Cresta
Nuovo lavoro (2005, dedicato al Duo)

Linda Dusman
Nuovo lavoro (2005, dedicato al Duo)

Patrick Hardish
Nuovo lavoro (2005, dedicato al Duo)

Malcolm Goldstein
"... and that is poetry as" (1993, dedicato al Duo)

Riccardo Piacentini
Jazz motetus VI (Cricket play) (2003, dedicato dal Duo)

James Romig
• Islands that never were (2003, dedicato al Duo)

Jerry Tabor
Assemblage, montage, icon, image (2001, dedicato al Duo)

Anneliese Weibel
Still to J. S. B. (2002, dedicato al Duo)

Christian Wolff
Rosas (1990, dedicato al Duo)

I brani del concerto sono tutti dedicati all’Hoffmann – Goldstein Duo

Creativ Duo di Vienna
GAM – Domenica 27 novembre, ore 17

Sergei Bolotny, violino
Gabriel Faur, violoncello

Provenienza: Vienna (Austria)

Oliviero Corbetta, voce recitante

Sede e data: domenica 27 novembre 2005, ore 17
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31

Concerto con atelier

Marino Baratello
Capriccio (1982)

Eduard Boettcher
Sonate (1983)

Paul Hertel
Der Gemeinheitstango (2005)

Kurt Anton Hueber
Il trillo del diavolo op. 29/3 (1992)

Maximilian Kreuz
Duo op. 56 (2002)

Gisberth Naether
3 Aspekte op. 111 (2004)

Gerhard Präsent
Duo op. 50 (2004)

Alexander Rapoport
Barcaruola (2004)

Wolfram Wagner
Sonate (1993)

ADM Ensemble
GAM – Domenica 4 dicembre, ore 17

Gabriele Betti, flauto
Paçalin Zef Pavaci, violino
Alexander Ziumbrovsky, violoncello

Provenienza: Italia

Oliviero Corbetta, voce recitante

Sede e data: domenica 4 dicembre 2005, ore 17
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31

Concerto con atelier

Zoltan Kodaly
Duo op. 7 (1914)

Wolfgang Rihm
Über die linie VI (2004)

Kaija Saariaho
Mirrors (1977)

Camillo Togni
Tre pezzi (1975/6)
I. Rondine garrula
II. Pléxis
III. Hymnos (in memoriam Luigi Dallapiccola)

Isang Yun
Konigliches Thema (1976)

Genova Vocal Ensemble
GAM – Domenica 11 dicembre, ore 17

Roberta Paraninfo, direttore

Provenienza: Italia

Oliviero Corbetta, voce recitante

Sede e data: domenica 11 dicembre 2005, ore 17
Torino, GAM - Galleria d’Arte Moderna, via Magenta 31

Concerto con atelier

Grazia Abbà
Prorompete in canti di gioia (2005)

Béla Bartók
Only tell me (1942)
Enchanting Song (1942)

Andrea Basevi
Ave Maria (2001)
La moglie di Sapone (2004)
Poesia piccola (s-cenetta) (2002)
Sole, scherzavo! (2005)
Testi di Roberto Piumini

Javier Busto
Responsorio de Navidad (1985)

Piero Caraba
Madrigale del bisbiglio (1999)
La scapparolina, ovvero l’inafferrabile fuga delle parole che non avreste mai voluto dire (2002)
Testi di Alfonso Ottobre

Orlando Dipiazza
Ave, Regina Coelorum (2000)

Rolf Lukowsky
Ave Maria (2000)
Regina Coeli laetare (1999)

Knut Nysted
Hosanna (1981)

Francis Poulenc
La petit fille sage (1936)
Testo di Madeleine Rey

 

«L’orecchio non ha palpebre», scriveva Raymond Murray Schafer in The Tuning of the World (tr. it. Il paesaggio sonoro). Immaginiamo di entrare, con orecchie senza palbebre, nell’ambiente-museo. Immaginiamo di ascoltare ogni minimo suono che assimili questo «paesaggio sonoro» alla cassa di risonanza di un grande strumento polivoco: voci, passi, condizionatori d’aria, “foto-suoni” metropolitani che filtrano attraverso i muri, musiche di oggi e di ieri... tutto vibra armoniosamente al suo interno. Ecco: siamo nel cuore dello strumento, nella sua cassa armonica. Con l’aria circostante e ogni suono in essa contenuto anche noi vibriamo. Il “luogo delle Muse”, il museo, si fa contesto per l’“arte delle Muse”, la musica! Riccardo Piacentini

«Ears have no lids», wrote Raymond Murray Schafer in The Tuning of the World. So imagine entering the museum-environment, with no lids on your ears. Imagine listening to even the slightest sound that makes this «sound landscape» similar to a sound-box of a big polyphonic instrument: voices, footsteps, airconditioners, metropolitan “foto-suoni” filtering through the walls, music of today and yesterday... everything vibrates in harmony within. Here we are: in the heart of the instrument, in its sound-box. With the surrounding air, with each sound it holds, we too vibrate. The “Home of the Muses” (the museum) becomes a context for the “Art of the Muses” (music!). Riccardo Piacentini

 

 


CD “La voce contemporanea in Italia, vol. 2”

Il secondo CD, dal titolo La voce contemporanea 2, di questo articolato progetto triennale ideato e prodotto da Rive-Gauche Concerti per l'etichetta discografica Stradivarius contiene brani in prima incisione di Berio, Maderna, Morricone, Mosso-Sinigaglia, Sciarrino. Interpreti il Duo Alterno (Tiziana Scandaletti soprano, Riccardo Piacentini pianoforte) con la partecipazione della violoncellista newyorkese Madeleine Shapiro. Un ampio panorama sulla vocalità da camera italiana arricchito nel booklet da interviste e saggi.

Disponibili informazioni sul primo CD del trittico La voce contemporanea 1.


Nuovi linguaggi museali – Le sonorizzazioni

Si tratta di un articolato progetto di ricerca supportato dalla Compagnia di San Paolo di Torino. La Rive-Gauche Concerti è stata incaricata del filone delle sonorizzazioni museali, mentre HoldenArt di quello delle narrazioni. I due filoni vengono sviluppati pariteticamente.

Per quanto riguarda l'ambito specifico della ricerca affidata a Rive-Gauche Concerti, il punto di partenza è rappresentato dalle molteplici esperienze di “foto-musica con foto-suoni”® (1999-2004) da cui il gruppo di ricerca muove per indagare, sotto il profilo della teorizzazione e della pratica applicativa, alcune delle principali sonorizzazioni museali realizzate in Italia, Europa, Nord-America e Giappone. Il gruppo di ricerca è formato da noti esponenti del mondo della musica e della musicologia (Sandro Cappelletto, Franco Fabbri, Ennio Morricone, Attilio Piovano), dell'ingegneria (Carlo Ostorero), della fisica (Arianna Astolfi) e della sociologia (Marco Revelli).

I risultati della ricerca saranno raccolti in un dossier pronto entro i primi mesi del 2006.

Rive-Gauche Concerti
Tel. e fax +39.011.6614170
Strada degli Alberoni 12/22, 10133 Torino (Italia)
rgauche@arpnet.it

Copyright © 1998, Rive-Gauche Concerti
Data di creazione 2 gennaio 2006
Ultimo aggiornamento 2 gennaio 2006
 

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