Cristiano Falcomer, Direttore Artistico della Compagnia Teatrale I LUNATICI, si diploma alla Scuola  Teatrale Sergio Tofano diretta da Mario Brusa e in canto lirico presso l’Istituto Musicale Cuneo di Ciriè.

Si perfeziona partecipando a diversi stage teatrali tra cui: stage di narrazione condotto da Luigi Locascio e stage d’impostazione vocale condotto da Zygmunt Molik (Attore del Teatro Laboratorio di Jerzy Grotwsky).

Debutta nel 1997 dirigendo e interpretando “Amleto”. Nel 1998 entra a far parte dell’Associazione Bonaventura (C’era una Svolta…, Marcovaldo Suite, Il pifferaio Magico). Nel 2001 affianca, interpretando Cavaradossi, la soprano Tiziana Fabbricini nella Tosca rappresentata al Politeama di Asti. Recentemente è stato protagonista al Teatro Erba di Torino nello spettacolo “Arsenico e vecchi merletti” e alla premiazione del Tohorror Filmfestival presentando letture tratte da “La muta” di Tommaso Landolfi e “Dracula” di Bram Stoker.

Ha lavorato, anche, in trasmissioni televisive e film TV/RAI (“Viaggio nel Cosmo” con Piero Angela, “Caso Bebawi”, “Vulcano” regia di Antonello Grimaldi).

Ha frequentato per 4 anni la scuola per attori diretta da Mario Brusa. I seguito ha partecipato a corsi e stage formativi tra i quali quello sulla fonazione condotto da Zigmund Molik (allievo ed attore di J. Grotowsky), quello di commedia dell'arte condotto da Cupponi (allievo ed attore di F. Soleri) e quello di fiction e recitazione televisiva condotto da Roberto Freddi.
Dopo aver lavorato alcuni anni in varie compagnie teatrali, si accosta al teatro ragazzi, prima nella compagnia Marionette Grilli, poi nell'associazione culturale Bonaventura dove resterà tre anni ricoprendo il ruolo di attrice.
Ha scritto diversi copioni per spettacoli teatrali tra i quali Il fantasma di Canterville (liberamente tratto dall'omonimo racconto di O. Wilde) e A.A.Alice (liberamente tratto da Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll).
Attualmente è laureanda al DAMS di Torino dove sta preparando una tesi sulla storia del teatro ragazzi e sulla didattica teatrale con il docente di teatro di animazione Graziano Melano.

Marco Amistadi si è diplomato in oboe e corno inglese con il Maestro Bruno Oddenino presso il conservatorio G. Verdi di Torino.
Si è perfezionato sotto la guida di celebri maestri come H. Elorst, P. Borgonovo e P. Grazia.
Contemporaneamente ha seguito il corso di composizione del Maestro G. Castagnoli sempre presso il conservatorio G. Verdi e si è iscritto al DAMS di Torino.
Infine, sotto la guida del Maestro E. Pomarico, ha deciso di approfondire la direzione d'orchestra presso la scuola civica di musica di Milano.
La collaborazione con la Compagnia Sergio Tofano lo vede impegnato in diverse attività sia come compositore sia come esecutore. Basti citare "Il pifferaio magico": spettacolo musicale realizzato dalla compagnia che ha aperto la stagione di teatro per ragazzi del "Piccolo Regio G. Puccini" nel quale ha avuto proprio il doppio ruolo di compositore-esecutore o le diverse letture-concerto e le occasioni di teatro musicale.
Tra le iniziative cui sta lavorando una serata di teatro musicale con la Compagnia Sergio Tofano in cui dirigerà, in un melologo sul soggetto di "Marcovaldo" di Italo Calvino, alcune sue composizioni, uno spettacolo di teatro-danza in collaborazione con il conservatorio e l'università di Torino e un brano scritto a tre mani con altri due giovani compositori su "Not I" di S. Beckett.