Da questo numero avviamo una rubrica fissa sui viaggi. Una moda? Non solo. Da tempo Volontari per lo Sviluppo ha lanciato la proposta del turismo responsabile, come nuovo modo di viaggiare: si visitano associazioni e progetti di cooperazione, si privilegiano mezzi di trasporto locali e piccole pensioni a gestione familiare (evitando di dare i propri soldi alle grandi catene dell'industria turistica), senza tralasciare bellezze naturali e relax. Insomma ci si immerge, anche se per breve tempo, nella realtà dei paesi poveri. In alcuni casi è richiesto un incontro di preparazione prima della partenza.
(23 aprile - 6 maggio 2001)
Vuoi scoprire il fascino misterioso del Marocco? Assaporare le bellezze di Marrakech,
avventurarti nel deserto, avvolgerti nella cultura dell'Islam... Un viaggio attraverso le
città imperiali di Rabat, Meknes e Fes per ripercorrere l'antica storia del paese e
contemplarne l'inesauribile patrimonio culturale, senza tralasciare la visita ai progetti
di cooperazione in loco: il progetto Meltem, rivolto a giovani artigiani per la promozione
dell'artigianato locale, e il progetto Flouka per il rilancio della pesca artigianale. Si
dormirà alcuni giorni nelle case di accoglienza dei progetti o in piccole pensioni
familiari.
Costo: L. 3.000.000 tutto compreso.
(14 - 28 aprile 2001)
Vulcani, foreste tropicali e spiagge paradisiache. Tutto questo e molto altro in un
viaggio attraverso le bellezze naturali del Costa Rica: come il Parco di Chauita, nato per
proteggere la barriera corallina e il litorale, e quello di Tortuguero, che vanta le più
belle spiagge del Caribe, in cui nidifica la rara tartaruga verde. Dopo l'arrivo a San
José è prevista la visita di un progetto di cooperazione nella provincia di Limón,
promosso dal Centro mondialità sviluppo reciproco e dal Sitrap (Sindicato de Trabajadores
de Plantaciones Agrícolas). Da non perdere la visita alle piantagioni di banane della Del
Monte e della Dole, per meglio capire i meccanismi del commercio internazionale e le
condizioni di lavoro dei contadini locali.
Costo: L. 4.000.000 tutto compreso.
(21 aprile - 5 maggio 2001)
La vera Rio de Janeiro? Accanto ai classici Copacabana, il Cordovado con il Cristo
Redentor, il Pan de Azucar c'è tutto un universo da scoprire, ad esempio la Baixada
Fluminense, sterminata periferia depressa della megalopoli. Un'occasione per visitare il
centro d'accoglienza per ragazzi di strada del Cisv di Torino e la scuola professionale
del Mlal di Verona. Ma non solo. Questo viaggio offre la possibilità di ammirare il vasto
Stato del Minas Gerais, con le sue cittadine storiche dell'età dell'oro, e Salvador de
Bahia, dove si alterneranno le visite alla città e al Reconcavo bahiano senza tralasciare
il centro interculturale Casa Encantada del Mlal. Per finire, escursioni alle isole
bahiane e una doverosa pausa di relax sulla famosa spiaggia di Itapoa. Accompagnatori
rigorosamente locali, trasferimenti interni con bus di linea.
Costo: L. 2.600.000 (quota fissa) + 500 U$ (cassa comune).
Giornata di formazione l'11 marzo 2001.
(10 - 28 aprile 2001)
Un viaggio fra le meraviglie del mondo maya, per conoscere tradizioni e costumi che
resistono alla colonizzazione culturale. E poi i favolosi parchi nazionali, i silenziosi
altipiani, i resti archeologici. Da Città del Guatemala, l'itinerario passa per Antigua e
Quetzaltenango e raggiunge il lago Atitlan. Sull'Altopiano sarà possibile visitare i
progetti del Cisv e incontrare la fondazione Rigoberta Menchù, che difende i diritti
civili e politici dei maya. Non mancano escursioni al mare, alle rovine di Tikal e la
discesa in barca tra Livingston e Rio Dulce. Il viaggio è accompagnato da un volontario
Cisv in Guatemala, si usa un minibus privato per i trasporti interni.
Costo: L. 3.100.000 (quota fissa) + 500 U$ (cassa comune).
Giornata di formazione l'11 marzo 2001.
Info: Circolo Cta "Volontari per lo sviluppo", tel. 011/4379468, e-mail: cta.torino@flashnet.it
ODISSEA NELLE SPEZIEArrivano le food adventures intorno al mondo, guidate da Chef Kumalé, per coniugare il piacere del viaggio con la scoperta delle tradizioni gastronomiche dei diversi paesi. ISTANBUL. Tra gli oltre mille minareti e le superbe moschee di una
delle città più prestigiose dell'Islam, l'itinerario si snoda dal mercato egiziano delle
spezie, il Gran Bazar, fino al mercato del pesce dei villaggi di pescatori sul Mar Nero,
degustando i piatti tipici delle diverse regioni. PARIGI. Viaggio inedito, al di fuori degli itinerari turistici
tradizionali, tra i quartieri multiculturali e gli etno-shop nella capitale dell'Europa
multietnica. Dalla passeggiata nel quartiere cinese (con degustazione di street food)
al mercato delle pulci, alla visita, nel ghetto ebraico, del negozio di spezie più
fornito d'Europa, fino alla cena tipica delle isole Maurizius. Info: The couscous Clan tel. 0335-6647579, e-mail: chef@kumale.net |
Volontari per lo sviluppo -
Gennaio-Febbraio 2001
© Volontari per lo sviluppo