Il popolo del Guatemala ha vissuto uno dei più brutali regimi di terrore che l'America Latina abbia conosciuto, imposto dalle dittature militari che si sono susseguite dal 1954 al 1985 e che hanno provocato:
- oltre 100 mila persone assassinate e 45 mila desaparecidos;
- 440 villaggi di contadini indigeni maya rasi al suolo;
- 1 milione di sfollati interni;
- 250 mila rifugiati all'estero;
- 500 mila indigeni costretti a partecipare alle cosiddette Pattuglie di Autodifesa Civile.
Di fronte a questa tragica realtà sono nati in Italia e nel mondo numerosi Comitati di Solidarietà col popolo del Guatemala, in appoggio alle richieste delle organizzazioni popolari che lottano per la libertà ed il rispetto dei diritti umani.
