CISL SCUOLA PIEMONTE E CONTRATTO (28/2/99)

 

 

La conferenza dei Comprensori CISL Scuola del Piemonte, riunita a Torino il 22 febbraio 1999 presso la sede Regionale, sentita la relazione del Segretario Generale e sulla scorta degli interventi dei Segretari Comprensoriali ritiene di far propri i due ordini del giorno del Consiglio Generale CISL Scuola di Torino relativi alla situazione contrattuale ed all’elevamento dell’obbligo scolastico già inviati alla Segreteria Nazionale, con le seguenti sottolineature.

 

E’ necessario accelerare i tempi della trattativa per giungere alla stretta finale e rispondere all’attesa della categoria

 

Tale necessità deve comunque rispondere alla richiesta di equilibrio nella ripartizione delle risorse disponibili tra i tre obiettivi posti in piattaforma e indicati in ordine prioritario:

Destinazione del massimo possibile all’EDRP

Rafforzamento sostanzioso del fondo d’istituto

Allargamento al numero massimo possibile di lavoratori dei benefici derivanti dall’introduzione di una carriera professionale

 

Bisogno urgente di avere certezza della quantità delle risorse a disposizione, nonché di portare alla categoria l’articolato sulla parte normativa e l’ipotesi di piattaforma per il contratto integrativo

 

Chiarezza e certezza dei tempi di erogazione delle risorse a disposizione già a partire dal corrente anno 1999

 

La conferenza dei Comprensori CISL Scuola del Piemonte si riserva di dare un giudizio complessivo solo di fronte alla completa e chiara definizione dell’ipotesi di piattaforma integrativa articolata in tutti i particolari.

Allo stato delle cose ritiene:

 

Di registrare significativi miglioramenti, grazie soprattutto all’impiego della CISL Scuola, sia nella quantità delle risorse a disposizione sia nella loro finalizzazione ed equilibrio tra gli obiettivi proposti

 

Di insistere con coerenza nel perseguimento degli obiettivi deliberati dagli organi dirigenti senza alcun cedimento sino all’ultimo momento della trattativa

 

Di rappresentare il disagio della categoria che si vede negata la svolta promessa per una forte rivalutazione economica di riconoscimento della propria professionalità

 

Di sottolineare la necessità di valorizzare le competenze legate al lavoro di aula, soprattutto attraverso l’utilizzo del fondo d’istituto potenziato, piuttosto che attraverso carriere professionali esterne alla programmazione d’istituto

 

La conferenza dei Comprensori CISL Scuola del Piemonte rivendica infine la necessità di una costante e tempestiva informazione sul proseguimento della trattativa.

 

 

Il Segretario Regionale

 

 

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