Alla Segreteria Generale della CISL Scuola

ROMA

Alla Segreteria Regionale CISL Scuola Piemonte

TORINO

Il Consiglio Generale Territoriale della CISL Scuola di Torino, riunito il giorno 19 febbraio 1999 in forma allargata ai quadri, ai delegati e ai candidati alle elezioni R.S.U., esaminata la situazione contrattuale dei lavoratori della scuola di stato, esprime le seguenti considerazioni.

Si apprezza sia l'impegno della CISL Scuola volto a far crescere il più possibile la quantità di risorse disponibili per la contrattazione integrativa sia il lavoro realizzato nei confronti della altre OO.SS. per mantenere unitario il fronte sindacale sulle posizioni definite dalla piattaforma confederale. Ciò è particolarmente significativo a fronte delle differenziazioni che si stavano profilando anche all'interno dello stesso schieramento confederale.

Si rileva come l'atteggiamento dell'A.Ra.N., del Ministro Berlinguer e del Governo stia rendendo troppo lunghi i tempi del rinnovo contrattuale: a questo comportamento deve essere opposta un'azione sindacale decisa e senza esitazioni, che renda visibile all'opinione pubblica l'insoddisfazione dei lavoratori della scuola, proseguendo sulla linea del pieno coinvolgimento delle altre OO.SS.

Si richiede uno sforzo eccezionale per superare rapidamente la situazione di confusione -rispetto a tempi e modi degli incrementi retributivi e della definizione dei profili professionali- in cui ci pare di essere coinvolti e per giungere in tempi rapidissimi alla formulazione di un'ipotesi di articolato sulla parte normativa del CCNL e di un'ipotesi di piattaforma per il contratto integrativo da presentare alla categoria per la consultazione a cui ci siamo impegnati nel momento in cui è stata presentata la piattaforma del CCNL.

Si ritiene fondamentale, nella ripartizione delle risorse definite con l'intesa dell'11 gennaio scorso, ottenere un riconoscimento dei maggiori oneri già in atto attraverso un E.D.R.P. adeguato e esigibile a partire dall'esercizio finanziario 1999. Inoltre, vanno costruite le condizioni perchè gli impegni assunti dal Ministro Berlinguer divengano patrimonio dell'intero Governo attraverso precisi accordi programmatici.

Si osserva con estrema preoccupazione l'eventualità -in controtendenza rispetto al percorso dell'autonomia- di una non adeguata rivalutazione del fondo di istituto che necessita di una profonda revisione delle tariffe orarie, che già oggi non risulta sufficiente per remunerare le attività aggiuntive e che in futuro si prevede debba servire anche per riconoscere le funzioni di servizio interne alla singola scuola. A questo proposito, risulta indispensabile la canalizzazione in un unico fondo di tutti i finanziamenti per prestazioni aggiuntive del personale.

Va ridefinito con criteri semplici ma reali il meccanismo delle indennità di direzione e di amministrazione per avviare il percorso verso la dirigenza dei capi di istituto e verso la funzione direttiva dei responsabili amministrativi.

Poichè il confronto con la categoria, è in questa fase, delicato ed essenziale, si ritiene urgentissima la presentazione della piattaforma per il contratto integrativo agli organismi statutari del nostro sindacato al fine di poterne avere una conoscenza precisa e adeguate possibilità di dibattito, in modo tale da poter presentare ai lavoratori una ipotesi chiara, nei tempi e nei modi, di differenziazione retributiva legata alla valutazione della professionalità individuale che raggiunga un alto consenso.

Approvato all'unanimità.

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