L'accordo firmato a tarda notte il 10 gennaio 2000 ha posto fine alla vertenza aperta con il licenziamento di 160 lavoratori della formazione professionale convenzionata in Abruzzo. La soluzione ha ridato ai lavoratori estromessi dal settore la certezza di una occupazione e all'utenza il ripristino ed il rilancio del servizio formativo. La Cisl Scuola è stata protagonista indiscussa di questo accordo, fortemente voluto dalla USR e dalla Segretaria Regionale.

Il settore "Formazione Professionale" della Segreteria Nazionale CISL Scuola è stata sempre informata ed aggiornata sugli sviluppi della trattativa.

L'accordo prevede che i lavoratori licenziati saranno assunti dal CIAPI entro il prossimo mese di marzo. Il CIAPI stesso si è impegnato (punto 9) ad assicurare l'assunzione dei lavoratori licenziati o sospesi dagli enti, iscritti all'Albo regionale degli operatori della F.P.

Nell'individuare nel CIAPI il soggetto attuatore di una rilevante quota della formazione professionale, è stata riaffermata la volontà di un significativo rilancio di questo ente. La sua funzione formativa viene considerata importante in questa particolare fase in cui le leggi delega organizzano il mercato del lavoro.

L'accordo sottoscritto non si limita a rasserenare il futuro dei lavoratori, ma indirizza anche la programmazione del settore per i prossimi quattro anni.

Quello della formazione sarà uno dei campi su cui si muoverà la giunta nei prossimi 6 anni.

La Regione, infatti, avrà a disposizione importanti risorse comunitarie da qui al 2006. Risorse ottenute nella difficile partita giocata dopo l'esclusione dell'Abruzzo dall'obiettivo 1. La Regione entrando nell'obiettivo 2 a pieno titolo potrà ora contare sulle risorse della formazione professionale.

Saranno le 4 province, firmatarie dell'accordo, a gestire nel prossimo futuro, tutti i servizi per l'impiego, formazione professionale compresa. In data 13/1 l'assessore alla formazione professionale, Angelo Di Rosa, presenterà l'accordo, già ripreso da alcuni organi di stampa, nel corso di una conferenza stampa negli uffici di Pescara della Regione. In allegato il testo dell'accordo.

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