Il rafforzamento della sindacalizzazione nel territorio e sul luogo di lavoro è il primo obiettivo di politica organizzativa.

In funzione dell'obiettivo viene proposto:

1. rimodulazione delle ripartizioni della quota tessera finalizzata al finanziamento delle attività di proselitismo sui luoghi di lavoro;

 

2. spostamento di risorse incassate dai servizi in favore di campagne mirate di sindacalizzazione sui luoghi di lavoro, coordinate dalle UST ed in stretto raccordo con le categorie;

 

3. potenziamento della intercategorialità, consolidando l'esperienza di sedi comunali e potenziando quelle di zona, per attrezzare centri servizi e coordinare politiche contrattuali e di welfare a livello territoriale;

 

4. campagne di sindacalizzazione sostenute da adeguato marketing;

 

5. strategia di valorizzazione delle risorse umane impegnate nel sindacato a livello di base (delegati) attraverso incentivi.

• equilibrio tra investimenti politici, organizzativi, finanziari per la sindacalizzazione del mondo vasto dei servizi e del terziario e la resindacalizzazione dei lavoratori attivi nei settori tradizionali;

• fonte di provenienza delle risorse di cui al punto a);

• rapporto tra RSA/RSU sul posto di lavoro ed eventuali operatori di zona;

• opportunità degli incentivi;

• progetto organizzativo di categoria, ai vari livelli.