Si deposita la nota ministeriale n.124/vm del 27.6.2000 con la quale il Ministero della P.I. risponde ad alcuni quesiti dei provveditori in merito alla formulazione dell'organico di diritto del personale a.t.a.

In particolare si sottolinea:

• che l'organico dei collaboratori scolastici in presenza di appalti deve essere commisurato alle sedi scolastiche ove esiste l'appalto e rapportato anche al tipo di contratto d'appalto qualora questo riguardi alcuni locali, anzichè l'insieme dell'edificio. nei diversi casi viene rimessa alla valutazione del Provveditore (punto1)
• che l'organico ridotto per effetto di appalto o della presenza di l.s.u. non può determinare la messa in esubero del personale titolare dell'istituto. A tal fine i provveditori correggeranno i puntualmente i dati digitati a sistema (punto 2)
• che l'edificio scolastico che comprende più ordini scolastici (es.: materna, elementare e media) va considerato autonomo, ai fini dell'organico dei collaboratori scolastici, qualora gli accessi e i locali scolastici siano separati
• la tabella "3" relativa alle aree di corrispondenza titoli-laboratori , allegata al decreto sugli organici viene soppressa. pertanto restano in vigore le attuali tabelle (ultimo comma della nota ministeriale)
• la tabella allegato "4" rappresenta solo una previsione d'organico che può essere superata o ridotta rispetto al solo elemento di definizione dell'organico di ciascuna istituzione scolastico applicando le tabelle specifiche (primo comma)

Particolare attenzione deve essere posta alla nota 4) . questa rischia di essere gestita dai provveditori in modo discrezione o addirittura riduttiva. bisognerebbe fissare criteri di valutazione omogenea nella provincia sulla base di specifiche intese con il provveditore.

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