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"AUTOGRAFO", OVVERO DELL'IMMORTALITA' DELLE CARTE LETTERARIE
(a cura di Autografo e Interlinea)
Salone del Libro, domenica 25 maggio 1997, ore 11, sala Berlino
Una ventata di entusiasmo per chi crede nell'immortalità della letteratura, a partire dai manoscritti che, all'ombra dei cassetti, conservano i testi degli scrittori del nostro tempo: questo entusiasmo è al centro dell'incontro promosso in occasione dell'inaugurazione della nuova serie di "Autografo", la rivista diretta da Maria Corti e ora edita da Interlinea che, numero dopo numero, presenta e studia l'immenso e inestimabile patrimonio del Fondo Manoscritti di autori moderni e contemporanei dell'Università di Pavia.
Lì si conservano e si studiano i testi autografi dei maggiori scrittori dell'800 e '900; lì i viventi - è stato scritto - intrecciano le loro storie con quelle di chi non è più al mondo ma vi ha lasciato una traccia davvero immortale.
Maria Corti, una delle figure centrali della cultura italiana del Novecento, parlerà di questo aspetto inedito e originale, oltre che curioso, della letteratura, presentando e leggendo anche pagine di autografi conservati nelle casseforti del Fondo pavese:
dalle lettere private di Arbasino ai fogli superstiti con mille cancellature e ripensamenti di Bufalino, dalle sceneggiature inedite di Flaiano ai disegni di Fortini ispirati a poesie, dalle lettere di Napoleone a Foscolo a quelle di Montale alla poetessa Spaziani, dalle traduzioni inconsuete di Volponi alle varianti di versi di Saba e Zanzotto.
È il patrimonio che da un decennio fa conoscere la rivista "Autografo", unica in Europa nel suo genere.
Il manoscritto d'autore, con i tratti a penna che definiscono una grafia e una personalità, con le correzioni e a volte i disegni che lo corredano, diventa una chiave di accesso privilegiata per sondare quello che Maria Corti chiama avantesto, cioè "la scaturigine esistenziale oltre che letteraria dell'invenzione creativa".
E quando i nostri occhi, prendendo in mano e leggendo questi autografi d'autore "guardano il visibile, allo stesso posto vedono l'invisibile".
Durante l'incontro verranno annunciate in anteprima alcune eccezionali donazioni di scrittori contemporanei al Fondo Manoscritti.
Intervengono: Maria Corti, scrittrice, filologa, promotrice - oltre ad "Autografo" - di riviste come "Strumenti critici" e "Alfabeta" Maria Antonietta Grignani, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università per Stranieri di Siena; Bice Mortara Garavelli, docente di Storia della Lingua Italiana presso l’Università di Firenze.
Coordina Roberto Cicala, di Interlinea.
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