Salone del Libro
Torino, Lingotto Fiere, 22 - 27 maggio 1997

Salone del Libro, domenica 25 maggio 1997, ore 11, Auditorium

Nell'immaginario popolare circola un mito dell'immortalità impoverito. Tradito da una divulgazione frettolosa, dall'ansia di poter credere all'impossibile. Il sogno di una improvvisa pietra filosofale che trasformi la corruttibile materia di cui siamo fatti in un perfetto, eterno cristallo è fantasia. Eppure le cellule sono immortali. Eppure la vita media si allunga a dismisura. Eppure perfino le istituzioni sono coinvolte nella corsa a definire e decidere se possiamo agguantare la pietra filosofale o no.
Il convegno non intende fornire tutte le risposte, ma porre semmai un argine al proliferare di domande ridondanti e inutili. La scienza è scienza. La filosofia è filosofia. La letteratura è letteratura. Ciò non significa che tra loro non ci sia un flusso di scambio continuo e prolifico, essenziale, ineliminabile. Proviamo a decifrarlo, a interpretarlo e dirigerlo verso l'immaginario di tutti noi come conoscenza viva delle nostre possibilità. Il mito continua, perché questa è la sua natura. Il convegno ospiterà interventi di biologi molecolari, storici della medicina, filosofi, teologi e poeti.

Coordina Pietro Greco, de "L'Unità", pagina della Scienza. Intervengono: Remo Bodei, filosofo, docente all'Università di Pisa; Edoardo Boncinelli, biofisico al San Raffaele di Milano e saggista; Gilberto Corbellini, storico delle scienze biomediche dell’Istituto di Parassitologia di Roma e saggista; Pietro Corsi, storico della medicina e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi; Giovanni Giudici, poeta e studioso; Matilde Passa; Alberto Piazza, genetista all’Università di Torino e saggista.