Obiettivi e descrizione dell'attività del sabato

Creare un contenitore in cui si propongono attività rivolte ai bambini. Ogni sabato viene proposta una storia nuova -L'AVVENTURA -, un contenitore diverso (contenitore= storia, situazione, giochi in problem solving) in cui il bambino comprende chiaramente l'obiettivo da raggiungere. L'obiettivo si raggiunge attraverso una serie di attività che agiscono coinvolgendo capacità motorie, mnemoniche, visive, linguistiche (narrazione di favole, produzione di favole, informazioni culturali collegate all'argomento del giorno...) e collaborative. I bambini risolvono l'avventura con opportune strategie, originali o in varia misura suggerite dagli educatori che sono attivi all'interno del gruppo.

Commenti e rilievi

Questa strutturazione ha permesso ai bambini di creare e sentirsi parte del gruppo e di essere responsabili delle capacità di tutti (attenzione, ascolto, rispetto delle regole, precisione nell'effettuare l'attività, sfruttamento dei tempi necessari- compresa la loro economia- alla riuscita). La solidità del gruppo, in crescita volta per volta, permette ai nuovi arrivati di sentirsi accolti e partecipi da subito alle attività in atto, poiché gli stessi bambini sono dei tutor spontanei capaci di inserire ogni nuovo amico.

Le attività proposte non sono improvvisate ma vengono studiate precedentemente in modo che rispettino una sana e naturale evoluzione e siano sempre molto evidenti ai bambini sia gli obiettivi parziali sia quelli finali. Le attività rappresentano un momento utile anche agli educatori che possono provare, senza danno, le modalità di proposta con un monitoraggio immediato e anche a lungo termine.

Osservatori 

Viene ammessa l'osservazione da parte di estranei, su richiesta. I genitori possono partecipare a vari livelli alle attività, o possono, pur rimanendo presenti, osservare le proposte all'interno di un percorso di sviluppo cognitivo che viene loro illustrato e, quindi, poter verificare i risultati e le eventuali difficoltà per i diversi bambini e per le diverse età. I genitori che non possono essere coinvolti o non si rendono partecipi del lavoro hanno comunque la possibilità di scambiare liberamente idee e opinioni con gli educatori presenti (non attivi nell'attività del momento) o fra loro.

Nel contempo la presenza non ingombrante e discreta di altri adulti sordi, che in parte osservano o svolgono le loro proprie attività ricreative, permette la creazione di un ambiente multi-comunicativo in cui il bambino è in grado di riconoscere la molteplicità delle condizioni, le numerose possibilità di comunicazione e di scambio.

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