Adesione di Pasquale Caldarola (Presidente Sindacato Provinciale A.L.I.) per la Libreria Domus di Cosenza.


Finalmente una protesta concreta nei confronti di editori che ritengono di disporre a loro piacimento di tutti i librai.
Ho accolto con piacere l'iniziativa - e mi sono associato - perchè ho avuto modo di constatare che non sono il solo a rilevare le ingiustizie che si sono attuate nei confronti dei librai sin dal 15 Marzo 1984, dopo il mancato accordo AIE -ALI.
Ho trasmesso copia della lettera di protesta ai librai interessati, nonchè ad un promotore di un grande gruppo editoriale per una capillare diffusione.
Nel mio piccolo sono riuscito ad ottenere buoni risultati. In campo nazionale, però, da solo, mi sento impotente.

Ho inviato all'ALI nazionale circostanziati appunti per intervenire nei confronti di alcuni editori, tendenti a modificare i rapporti con i librai e l'ALI, pur riconoscendo appieno le mie ragioni, ha dato risposte molto evasive.

Ecco perchè ho accolto con molto piacere la lettera di protesta.
Mi auguro che questo sia il primo passo per iniziare a riconquistare le prestazioni perdute.
La nuova legge 7.3.2001, n 62 ci dovrebbe dare una mano.

É auspicabile che si trovi tra noi librai una sufficiente forza per contrastare gli editori che ignorano i nostri diritti e le nostre esigenze e che ci trattano con estrema faciloneria.

Con tale augurio e complimentandomi con l'iniziativa intrapresa porgo ben distinti saluti.

Pasquale Caldarola

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