Ciclostrada Stupinigi - Pinerolo
Carte: IGC N. 17
Lunghezza: km 30,8
Dislivelli: pianeggiante da Stupinigi a Piscina; falsopiano
da Piscina a Pinerolo
Sterrati: 26% (buono o discreto, qualche breve tratto mediocre)
Punto di partenza: Stupinigi, Viale Torino (un centinaio di metri
prima della rotonda al cui centro si trova la Palazzina di Stupinigi)
Punto di arrivo: Pinerolo stazione FS
Treno + Bici: Sì. Stazioni lungo il percorso o a breve distanza:
Torino Lingotto, Moncalieri, Nichelino (da tutte e tre raggiungere e seguire
la ciclopista Vallere - Stupinigi); Airasca (raccordo segnalato con
la ciclopista), Piscina, Pinerolo. Anche la stazione di Riva è vicina
al percorso, ma i treni lì non fermano.
Parcheggi: A Stupinigi si può parcheggiare comodamente negli
ampi spiazzi a fianco del viale Torino; a Pinerolo in piazza
Vittorio Veneto; a Piscina nelle vicinanze della stazione o nelle
piazzette che si aprono lungo via Borletti e via Roma (vedi descrizione).
La ciclostrada Stupinigi - Pinerolo è un percorso tranquillo e
molto bello (soprattutto la prima parte) e interamente segnalato per
opera della Provincia di Torino (tabelle metalliche bianche e blu).
Il percorso passa all'interno del Parco di Stupinigi e sfrutta strade
secondarie e in parte sterrate, con traffico generalmente scarso e in
diversi tratti virtualmente nullo.
Nel tardo pomeriggio della domenica il traffico lungo la strada da Piscina
a Pinerolo tende però a essere un po' maggiore del solito.
Sempre alla domenica, e nella bella stagione, il parco di Stupinigi è molto
affollato di ciclisti e pedoni, soprattutto nella parte centrale della
giornata. Sappiatevi quindi regolare.
La
Palazzina di Stupinigi e la parte vecchia di Pinerolo meritano
naturalmente una visita.
Si arriva a Stupinigi in bici da Torino:
- Per corso Duca degli Abruzzi, corso Agnelli, corso Unione Sovietica
(km 9 circa).
Questo è il tracciato della ciclopista Garibaldi - Stupinigi,
la cui "ristrutturazione" è compresa nel piano approvato dal Comune di
Torino alla fine del 1996. In realtà più che di una ristrutturazione
si tratta di una realizzazione ex-novo, in quanto attualmente solo una
piccola parte di questo percorso transita su una vera ciclopista. Dal
centro di Torino è perciò consigliabile attualmente il percorso seguente.
- Per la ciclopista del Po e
la ciclopista Vallere - Stupinigi
(km 12,6).
Ultima revisione: 21/6/1997
- Viale Torino a Stupinigi è il prolungamento di corso Unione Sovietica. La
ciclostrada inizia un centinaio di metri prima della rotonda.
Il primo tratto si dirige verso ovest (destra per chi proviene da
Torino): passa sotto un arco
e aggira una sbarra percorrendo un viottolo sterrato
di alcune centinaia di metri fra i campi per continuare poi nella via
Stupinigi di Borgaretto.
- Dopo mezzo chilometro, all'incrocio con via Orbassano, la ciclostrada
svolta a sinistra e prosegue sempre dritta entrando nel parco di
Stupinigi; ai margini del parco si distacca sulla destra un ramo secondario
che porta ad Orbassano [1,52].
- Dopo questo bivio la ciclostrada continua per sterrato all'interno
del parco e 300 metri più avanti incrocia la trafficata strada
Stupinigi - Orbassano, attraversandola e proseguendo dritto sempre
su sterrato.
- Percorso un po' più di mezzo chilometro la ciclostrada svolta a sinistra
e dopo altri 600 metri a destra, continuando poi sempre dritto per
quasi 2 chilometri.
- Giunta all'altezza della cascina Parpaglia la ciclostrada piega a
destra (a fianco della cascina c'è una casaforte in mediocre stato di
conservazione) e dopo altri 1900 metri, l'ultima parte dei quali
su asfalto, giunge, uscita dal parco, a ridosso dell'autostrada
Torino - None [5,47].
- Qui svolta a sinistra e procede per un tratto parallela all'autostrada
giungendo un chilometro più avanti all'incrocio con la strada
Candiolo - Orbassano; la attraversa e continua nella stessa direzione.
- Dopo aver attraversato, poche centinaia di metri più avanti, la
frazione di San Dalmazzo,
troverete un cartello che indica una deviazione per None, sulla sinistra;
ignoratelo (questa deviazione era in progetto ma non è ancora stata
realizzata) e proseguite dritti.
- Un tratto sterrato di un paio di chilometri conduce nei pressi di
Volvera; 1200 metri dopo l'inizio dello sterrato, a un bivio davanti a
un'isolata cascina, un segnale staccato e risistemato in maniera
approssimativa potrebbe trarre in inganno: qui dovete continuare dritto.
- Dopo un breve tratto di asfalto la ciclostrada continua dritta per
sterrato in direzione del cimitero di Volvera, la cui chiesa è ben
visibile a distanza; giunta all'altezza del cimitero, piega
a destra passandovi a fianco e giungendo, dopo meno di 400 metri,
all'incrocio (STOP) con via Dante.
- Qui gira a sinistra e con una serie di svolte ravvicinate giunge,
passando per via Dante, via Immacolata Concezione e piazza XX
settembre, all'incrocio con via Airasca (strada provinciale 139)
dove svolta a sinistra in direzione di Airasca [6,33].
- Percorso un chilometro sulla provinciale e superato il ponte sul
torrente Chisola, la ciclostrada svolta di nuovo a destra e,
sovrappassata mezzo chilometro più avanti l'autostrada, continua
in mezzo ai campi.
- Un chilometro abbondante dopo il ponte sull'autostrada c'è un bivio;
la ciclostrada continua sul ramo di destra; 300 metri più avanti
la strada diviene sterrata.
- 450 metri dopo l'inizio del tratto sterrato la ciclostrada piega a
sinistra in corrispondenza del viale d'accesso a una cascina e
poco più avanti curva a destra riprendendo la direzione precedente.
- Circa 1200 metri più oltre il percorso si innesta su una strada
asfaltata svoltando a sinistra; dopo altri 200 metri, a un nuovo bivio,
la ciclostrada continua sul ramo di destra mentre quello di sinistra
porta ad Airasca.
- Superato sulla destra un bivio che porta a una grande cascina, la
ciclostrada passa davanti a una solitaria casa e più oltre piega
a sinistra; dopo altri 700 metri, a un incrocio a T, prende a destra
costeggiando il Rio Torto.
- Attraversato il Rio Torto la ciclostrada entra nella frazione di
Casevecchie e poco più avanti gira a sinistra verso la vicina chiesa,
all'altezza della quale svolta nuovamente a destra per via Martini.
- 1250 metri più avanti svolta a sinistra verso la vicina ferrovia e la
attraversa girando immediatamente a destra; per via Borletti (murales)
arriva all'incrocio con via Umberto I, nel centro di Piscina (chiesa. Stazione
ferroviaria sulla destra) [8,58].
- Attraversata via Umberto I la ciclostrada continua dritto per via Roma
e si dirige verso Pinerolo seguendo la poco
trafficata strada provinciale.
- Circa 4 km e mezzo più avanti deviazione segnalata per le ciclostrade
del basso pinerolese; dopo altri 2 km abbondanti, sottopassata la
tangenziale di Pinerolo, la strada giunge a un incrocio a fianco
di un passaggio a livello.
- Attraversato il passaggio a livello la ciclostrada svolta subito dopo
a sinistra per via Martiri del XXI.
- 800 metri più avanti, all'incrocio con via Al Colletto (semaforo)
svolta a destra; dopo 120 metri prende a sinistra per uno stretto
passaggio pedonale di una trentina di metri al termine del quale
piega di nuovo a destra.
- All'incrocio successivo a sinistra e 230 metri più avanti ancora
a sinistra per via della Repubblica e poco oltre a destra per via
Podgora.
- Dopo mezzo chilometro, all'incrocio con viale Cavalieri d'Italia,
la ciclostrada svolta a sinistra, e, superato il successivo semaforo,
termina poco oltre alla stazione FS di Pinerolo [8,90].
Da Pinerolo a Luserna San Giovanni
(Val Pellice) km 16,3
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