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MAILBOX
Buca delle lettere o casella postale. E' una directory
sul computer host nella quale vengono archiviati i messaggi di posta elettronica
di un determinato utente, che potrà leggerli e trasferirli sul proprio
computer al momento del collegamento.
MAILING LIST
(lista di discussione)
Un gruppo di interesse i cui messaggi vengono distribuiti
via posta elettronica (molto simile a newsgroup,
con la differenzia che i messaggi non rimangono affissi in un luogo per
la consultazione comune, ma sono spediti individualmente nella buca della
posta di ogni partecipante).
MAINFRAME
Termine con cui vengono indicati costosi elaboratori
con notevole potenza di calcolo. In genere con questo termine ci si riferisce
a grandi calcolatori centrali che gestiscono attivita' multiutente tramite
l'utilizzo di terminali remoti. Il loro utilizzo e' fondamentale in tutti
quei compiti (ad es. la ricerca in ambito meteorologico) che richiedono
capacita' di calcolo ben oltre quelle permesse dal piu' potente dei personal
computer.
MAN (Metropolitan Area Network)
Rete di trasmissione dati che serve un'area che approssimativamente
è quella di una grande città. Le reti di questo tipo vengono
realizzate con tecniche innovative, come per esempio la posa di cavi a
fibre ottiche nei tunnel della metropolitana.
MBPS
Mega bit per secondo. Corrisponde a un milione di bit
trasmessi in un secondo.
MILNET (Military Network)
Rete utilizzata per le applicazioni militari non coperte
da segreto. Fa parte di DDN e di Internet.
MIME
(Multipurpose Internet Mail Extensions)
Letteralmente estensioni postali multifunzionali di Internet.
Un metodo per collegare il codice binario alla posta elettronica.
MIRRORSITE
Letteralmente "specchio di un sito". Si tratta di un
sito che è ufficialmente utilizzato come replica di un altro sito
che viene normalmente contattato da un gran numero di utenti. In genere
con questa operazione si alleggerisce il sito originale dal traffico a
cui viene sottoposto, velocizzando così le operazioni di downloading
e la navigazione in generale. In pratica può essere considerato
come un distaccamento del sito centrale altrimenti sottoposto a condizioni
critiche di attività.
Ad esempio per il sito http://www.tucows.com
(che contiene enormi quantità di freeware
e shareware da scaricare) esistono una serie di
mirrorsites diversi per ogni nazione del mondo a cui collegarsi a seconda
della propria provenienza.
MODEM
Acronimo di modulatore/demodulatore; è l'"elettrodomestico"
indispensabile per qualsiasi escursione telematica, la scatoletta che fa
sì che il vostro computer parli, via telefono, con un altro. In
pratica converte le informazioni binarie del calcolatore nei segnali analogici
che viaggeranno lungo la linea telefonica per poi essere ricomposti in
digitali, una volta arrivati sul computer di destinazione.
MOO (Mud, Object Oriented)
Uno tra i molti tipi di ambiente multiutente per giochi
di ruolo, fino ad oggi basati solo su testo.
MOSAIC
Il browser a cui spetta il ruolo di artefice del boom
di Internet presso il pubblico non tecnico. Creato nel '93 da ricercatori
della Ncsa, è stato il più diffuso
e semplice navigatore grafico del Web, funzionante sulle più diverse
piattaforme informatiche. A partire da Mosaic si è arrivati al più
"leggero" e funzionale Netscape.
MPEG (Motion Picture Experts Group)
Tecnica di compressione e memorizzazione di filmati in
formato digitale, giunta alla sua seconda versione.
MUD/MUG
(Multi User Fungeon o Game)
Il secondo è il genere, il primo la specie. Rientra
nei MUG qualsiasi gioco telematico cui possano partecipare simultaneamente
almeno due persone; con MUD si intende più specificamente ogni gioco
di ruolo elettronico con più utenti, in particolare si tratta di
un gioco "violento" con morti e feriti; mentre esistono anche i MUD "sociali"
in cui l'interazione è più costruttiva.
MULTIMEDIA
Il termine, entrato prepotentemente anche nel vocabolario
dei non addetti ai lavori, ha una definizione contestata e un'origine incerta.
Multimediale è l'integrazione su uno stesso supporto di dati di
diversa natura: testi, suoni, immagini fisse o animate. Il tutto visualizzato
e gestito tramite un computer che permette, attraverso programmi appositi,
di interagire sulla rappresentazione delle informazioni. Una partizione
importante è tra il cosiddetto multimedia off line, ovvero quello
che funziona su un equipaggiamento autonomo (cd-rom) e quello on line,
vale a dire reperibile in rete. Quando se ne è parlato per la prima
volta? Qualche informatico-etimologo dice a proposito del Macintosh della
Apple (1984), una macchina che dall'inizio integrava testi, immagini e
suoni. Per altri l'espressione avrebbe ricevuto l'imprimatur ufficiale
da Bill Gates, nell'86. Ma se ne trova già traccia sulla stampa
americana già 10 anni prima.
MUSE
(Multi-User Simulated Environment)
Un tipo di MUD, di solito poco o per niente violento.
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