Angela Calella Benlupo

via Belfiore, 50 - 10125 Torino
via San Giorgio, 15 - 10023 Chieri (To)
tel. 011.65.75.25 - cell. 333.25.29.776
email: aperto.torino@tin.it
URL: http://www.poli.studenti.to.it/~m.lupo

Nasce a Stornara (Fg) il 17 marzo 1951,
vive e lavora a Torino e Chieri.


Oltre l’immagine evidente, lo sguardo trapassa l’illusione della forma conosciuta, che attira e poi ci induce ad appropriarci delle segrete e misteriose trame interne di ogni realtà umana e di qualsiasi cosa circonda la nostra vita che noi proviamo a scrutare. Il gioco della luce (la variazione del tempo, giorno e notte e l’avvicendarsi di esso) sui metalli (oro, argento, rame e ferro) e il colore confina le sembianze particolari, come minuti fotogrammi di una pellicola cinematografica, nello scorrere ine-sauribile delle nostre sensazioni verso la morte. Anelito o lungo attendere al compimento dell’eterno infinito che ci attrae e ci spaventa.

Atelier di Angela Calella Benlupo

Il mio atelier è ovunque, la cucina della mia casa, lo spazio antico di una posta per carrozze e cavalli di fine ottocento, un prato incolto, una vecchia casa del medioevo dove le mura traspaiono sudore e brividi delle vite che hanno contenuto.

Lo stagno E quando la luna gialla
uscì dai fossi
il mio cuore stette impietrito.
La nebbia era passata
la vita era incominciata
con una nostalgia strana
di rane o di fossi
di legna da ardere
di prati incolti
di terra arata.
Dove il passo non si vede
là accanto fioriranno gli arbusti.
Angela Calella

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Tegi Canfari

via Mazzini, 39 - 10123 Torino
via San Domenico, 14 - 10023 Chieri (To)
tel. 011.942.51.79 - cell. 330.71.84.73
email: m.lupo@studenti.to.it
URL: http://www.poli.studenti.to.it/~m.lupo

Nasce a Torino il 3 settembre 1946,
vive e lavora a Torino e Chieri.


Atelier di Tegi Canfari

La tana luogo di protezione. L’entrata a piano cortile è “porta ma anche finestra, unica fonte di luce. Di lì vedo ringhiere, terrazze, tetti e panni stesi. Internamente: bozzetti delle mie sculture, oggetti ricordo, ed opere dei miei amici artisti. Sul mio soppalco mi stacco un pò dalla realtà (se si può chiamare realtà) e lì penso progetto e incontro chi abbia voglia di conoscermi un pò di più.

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