Dal 5 ottobre è attivo a Milano Telefonski Most, che ha permesso a 60000 persone della ex-Yugoslavia di collegarsi con parenti e amici dall'altro lato del fronte. Questa attività costa sei milioni al mese e ha bisogno di aiuto. Sempre a Milano, l'Arci è fra i promotori dell'associazione Est/Ovest che lavora a sostegno dei giornalisti e delle testate indipendenti nella ex-Yugoslavia. Organizza iniziative e campagne, denuncia le violazioni alle libertà di informazione, diffonde in Italia le opinioni di chi resiste all'autoritarismo, diffonde un bollettino mensile.