Il TEATRO DELL’ANGOLO
Teatro Stabile d’Innovazione per Ragazzi e Giovani
presenta
Smemoraz


Testo di
Paolo Jedlowski

Progetto di
Barbara Dolza

Regia di
Nino D'Introna

Interpretato da
Barbara Dolza

con la partecipazione di
Stefano Botti

 


"La memoria è vita" scrive Saul Bellow, ci consente individualmente e collettivamente di scrivere la nostra storia, comunicarla ed essere consapevoli di ciò che siamo. Grazie ad essa comprendiamo come il passato dia forma al presente attraverso il ricordo e il suo riconoscimento cogliamo significati che consolidano l’immanenza del presente, lo illuminano, aiutandoci a non negare il futuro, creando il senso di sé. La memoria ed il tempo ci consentono di afferrare la verità dell’esperienza umana.

Uno spettacolo sulla memoria e sull'oblio.

Insieme - a condividere uno spazio di gesti, parole, suoni - una donna ed un ragazzo, due generazioni differenti. Parole di una madre (emesse da una voce tatuata dall'esperienza della vita personale, sociale e politica), colta in quella condizione di passaggio rappresentata da un trasloco e da un compleanno. Due confini che ci evocano, quasi come tracce sonore portate dal vento, gli avvenimenti della grande e della piccola storia di cui lei è stata partecipe o spettatrice e che hanno segnato la storia italiana della seconda metà del '900: dal dopoguerra ai delitti di mafia, dalle stragi terroristiche al dramma dell'ex-Jugoslavia, eco di una vita che è come "un tempo al di là del mare".