Giunti alla
V edizione di Sottodiciotto Filmfestival
- Cinema Scuola Ragazzi, il bilancio non può che essere
positivo: forte della sua unicità nel panorama italiano, la manifestazione
ha saputo conquistarsi un pubblico attento e partecipe, composto
da migliaia di giovani spettatori interessati a un cinema di qualità
che racconta le loro esperienze e che li elegge a protagonisti dell'evento.
Quello che qui viene presentato è il programma
pensato esclusivamente per il mondo della scuola, al
quale se ne affianca un secondo rivolto a spettatori di ogni età,
comprendente una variegata proposta di anteprime, programmi speciali,
omaggi a registi di prestigio e incontri con ospiti illustri.
Fulcro del Festival è il Concorso nazionale
prodotti audiovisivi delle scuole, con le tre sezioni
Scuole dell'Infanzia ed Elementari, Medie Inferiori e Medie Superiori.
In cinque edizioni sono oltre 1.300 le
opere inviate a Sottodiciotto:
un archivio che costituisce uno straordinario osservatorio sui bisogni
e i desideri, nonché sui temi e le mode cari ai giovani. La risposta
al bando di quest'anno è andata oltre ogni aspettativa: più di 350
i lavori inviati, dei quali 170
ammessi alla fase finale, con
un incremento di 53 titoli rispetto alla I edizione, a testimonianza
di una crescita quantitativa, ma anche qualitativa, del lavoro condotto
da studenti e insegnanti su tutto il territorio nazionale. Da quest'anno,
inoltre, il Premio speciale prodotti dei
Laboratori della Città di Torino, stimolante "contesa"
tra i Centri di Cultura comunali, diventa annuale.
Parallelamente alle proiezioni delle sezioni competitive presso
la multisala Massimo, al cinema Centrale
si svolgeranno una serie di percorsi incentrati
sul filo conduttore di questa edizione, i
sogni e gli ideali dei bambini e dei ragazzi, che siano
aspirazioni vissute da ogni generazione, desideri legati a un particolare
momento storico, spinta a raggiungere un obiettivo e invito a sognare
a occhi aperti, volontà di crescere portando avanti i valori in
cui si crede. Nel programma proposto, dal titolo Crescere
lottando per i propri sogni e ideali, il tema prescelto
sarà trattato in maniera differente, secondo l'età del pubblico
cui ci si rivolge. Per gli studenti delle Superiori si prevede la
visione di I diari della motocicletta
di Walter Salles, rievocazione del viaggio che il giovane Ernesto
Guevara compì attraverso l'America Latina, scoprendo un ideale per
cui vivere. Anche il film scelto per gli allievi delle Medie Inferiori
è diretto da Walter Salles: Central
do Brasil mette in scena, attraverso il piccolo Josué,
l'importanza di non rinunciare ai propri sogni anche contro le avversità
del destino. Per gli alunni delle Scuole dell'Infanzia ed Elementari
si è optato per la proposta di Momo
e La storia infinita,
tratti da famosissimi romanzi dello scrittore Michael Ende, a quasi
dieci anni dalla sua scomparsa. Tutte le proiezioni prevedono la
presenza di ospiti, che ragioneranno con gli spettatori a partire
dalla visione dei film.
Oltre agli appuntamenti ormai "storici" e di sicuro richiamo, il
Festival tenta ogni anno di proporre nuovi spunti, con un arricchimento
significativo dell'offerta destinata all'universo scolastico. Consolidatasi
la fruttuosa sinergia con partner prestigiosi quali l'UNICEF e la
Fiera Internazionale del Libro, nasce quest'anno una nuova collaborazione
con le Biblioteche Civiche Torinesi: un percorso dalla doppia anima,
Cineletture, consistente in
una serie di laboratori di lettura curati
dalle biblioteche e rivolti alle Scuole Superiori, cui si affiancano
proiezioni e incontri con registi e scrittori
allestiti insieme alla Fiera del Libro. Una grande novità
riguarda anche l'assegnazione dei premi
del pubblico: gli spettatori voteranno il miglior prodotto
per ogni sezione, che vincerà un reportage
sulla realizzazione del video e la sua messa in onda su RaiSat Ragazzi
e Screensaver. Per la prima volta, inoltre, si avrà l'occasione
di assistere alla proiezione integrale su grande schermo di tutti
i film vincitori, in un apposito appuntamento. Com'è tradizione,
gli studenti torinesi saranno coinvolti a pieno titolo nella conduzione
dell'evento: cureranno i servizi video e fotografici, redigeranno
news on line, faranno parte dello staff che accoglierà le classi
provenienti da tutta Italia per partecipare alla kermesse.
Per le classi provenienti da fuori Torino sono stati studiati quattro
Laboratori: una significativa opportunità per esplorare
le mille valenze dei sogni e degli ideali vissuti dai ragazzi, grazie
a percorsi didattici organizzati dalla Città di Torino, attraverso
i Centri di Cultura per la Comunicazione e i Media della Divisione
Servizi Educativi (con proposte esplicitamente pensate per
le Scuole dell'Infanzia, Elementari e Medie Inferiori)
e il Settore Politiche Giovanili, che gestirà, insieme alla Compagnia
teatrale C.A.S.T. e all'Aiace, laboratori rivolti agli studenti
delle Superiori. Con finalità
simili, i tre partner daranno vita anche a uno dei
tre seminari promossi dalla Città di Torino per insegnanti,
educatori, dirigenti scolastici e studenti: Officina
del futuro. Spettacolo-conferenza per immaginare con i giovani le
città di domani vuole offrire ai ragazzi di
Torino e di altre città l'occasione di dire la propria sui cambiamenti
urbanistici; il secondo seminario, Eroine
di carta: sogni e ideali al femminile nel cinema d'animazione, negli
albi e libri illustrati per l'infanzia, curato dalla
Divisione Servizi Educativi in collaborazione con il Settore Pari
Opportunità e Politiche di Genere e UNICEF, intende analizzare i
modelli femminili promossi dal cinema d'animazione; l'ultimo, La
tv dei ragazzi ieri, oggi, domani, ideato dai Servizi
Educativi in collaborazione con RAI, Teleintendo e CIAS, si propone
di affrontare il rapporto stabilitosi tra i giovani e la televisione,
nel cinquantenario della sua nascita in Italia.
Sostenuto con costanza e impegno da Regione Piemonte, Provincia
di Torino, Città di Torino, con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca e del Comitato Italiano per l'UNICEF,
con il sostegno della Compagnia di San Paolo e della Fondazione
CRT - Cassa di Risparmio di Torino, con la collaborazione di importanti
istituzioni culturali nazionali e internazionali, Sottodiciotto
Filmfestival è frutto dell'intesa fra Aiace Torino e
Città di Torino - Divisione Servizi Educativi, realtà che da tempo
lavorano per promuovere e valorizzare, nel campo degli audiovisivi,
proposte didattiche ed educative all'avanguardia. Sicuri che, giorno
dopo giorno, il cinema sappia dimostrare la sua straordinaria importanza
come strumento di conoscenza, crescita e scoperta per le giovani
generazioni, favorendo le occasioni di confronto e condivisione
tra i coetanei e gli adulti, proponendosi come continua fonte di
riflessione, stimoli e divertimento.
Aiace
Torino
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Città
di Torino
Divisione Servizi Educativi
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