CRESCERE
IN GUERRA:
L'INNOCENZA NEGATA
MARTEDÌ
30 NOVEMBRE
Cinema
Massimo 3 ore 20.30
Secondo
una recente stima dell'Unicef, nel mondo sono oltre 200 mila ogni
anno, 547 al giorno, i bambini che muoiono a causa di guerre e
attentati terroristici: cifre agghiaccianti, che parlano di una
realtā terribile e insensata, definita da qualcuno "una guerra
mondiale dichiarata dagli adulti contro i bambini".
Sottodiciotto, in collaborazione con Unicef, vuole tentare
una
riflessione sull'argomento affrontando la questione da un duplice
punto di vista: come vivono i bambini e i ragazzi nei paesi dilaniati
dai conflitti e nel contempo come percepiscono la guerra i loro
fortunati coetanei che ne sentono parlare e ne seguono le immagini
alla televisione? Il tema verrā dibattuto grazie alla presenza
di ospiti prestigiosi che sperimentano quotidianamente la vita
in zone di guerra.
Ospiti:
Mimmo Cāndito (corrispondente
di guerra e commentatore di politica internazionale de La Stampa),
Roberto Di Caro (inviato
de L'Espresso), Generale Fabio Mini
(Ispettore Reclutamento e Forze di Completamento dell'Esercito),
Gabriella Simoni (inviata
di Studio Aperto - Italia 1)
Conclusioni: Paola Pozzi (Assessore al Sistema Educativo
e alle Politiche di Pari Opportunitā) e Domenico Patania
(Presidente Comitato Regionale Unicef)
Proiezione
di reportage e documenti curati da Gabriella Simoni e dall'operatore
della Rai Guido Cravero.
Racconto
di guerra di Mario Amura, con Klement Tomic, Jasna
Gavranovic (Italia/Bosnia 2003, Betacam, 18')
Sarajevo, 1993. Un gruppo di paramilitari utilizza i bambini rimasti
orfani per saccheggiare gli edifici bombardati. Vanja, undici
anni, č uno di loro e non riesce a entrare nella logica di sopravvivenza
dei suoi compagni. David di Donatello nel 2003 per il miglior
corto.
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