TARGA
CITTĄ DI TORINO - SOTTODICIOTTO FILMFESTIVAL
FRANCESCA
ARCHIBUGI
GIOVEDÌ
4 DICEMBRE
Cinema
Massimo 3 ore 16.30
L'albero delle pere di Francesca Archibugi, con Niccolò
Senni, Valeria Golino, Sergio Rubini (Italia 1998, 35mm, 90')
Quella
del quattordicenne Siddharta è una famiglia "allargata":
vive con sua madre Silvia, ha una sorellastra di cinque anni,
Domitilla, che viene a trovarli ogni tanto, vede raramente il
padre. Quando Domitilla si punge con una siringa della madre,
Siddharta la porta di nascosto a fare le analisi, per accertarsi
che stia bene.
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Cinema
Massimo 3 ore 18.15
Il
grande cocomero di Francesca Archibugi, con Alessia Fugardi,
Sergio Castellitto, Anna Galiena (Italia/Francia 1993, 35mm, 101')
La
dodicenne Valentina, detta Pippi, viene ricoverata al Policlinico
di Roma a causa di violente crisi epilettiche. Mentre i suoi genitori
quasi si vergognano della malattia e preferiscono ignorarla, il
giovane medico Arturo stabilisce con Pippi un legame simile all'amicizia.
La cura non convenzionale farà bene a tutti e due. Un grande
Sergio Castellitto, pensando a Marco Lombardo Radice.
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Cinema
Massimo 3 ore 20.30
Francesca Archibugi ha delineato fin dalle sue prime prove, con
acume e originalità, una propria poetica personale interessata
al mondo dei bambini e degli adolescenti. I giovani protagonisti
dei suoi film vengono sempre osservati e raccontati con rispetto
e partecipazione per i piccoli e grandi conflitti che ne segnano
la crescita. La Targa Città di Torino - Sottodiciotto
Film Festival viene assegnata quest'anno a Francesca Archibugi,
ospite del Festival, per lo sguardo sensibile e attento ai giovani
che contraddistingue il suo lavoro di cineasta e sceneggiatrice.
Il Festival presenta per l'occasione una selezione di suoi cortometraggi
poco conosciuti.
Ospite:
Francesca Archibugi
Consegnano la targa: Paola Pozzi (Assessore al Sistema
Educativo - Città di Torino), Gianni Volpi (storico
e critico del cinema)
La guerra appena finita di Francesca Archibugi, con Claudio
Bigagli, Marina Collaci, Luigi Lucchetti (Italia 1983, 16mm, 22')
26
aprile 1945. Un ragazzo, recatosi in bicicletta sulle rive di
un lago per seppellire il suo gatto Pasqualino, incontra una giovane.
Quando lei si apparta per amoreggiare con il fidanzato, il ragazzo
li spia, traendo dall'evento la sua cruda educazione sentimentale.
Il
sogno truffato di Francesca Archibugi, con Antonella Interlenghi,
Antonella Lualdi, Gianni Prestieri (Italia 1984, Betacam, 26')
Una signora aristocratica si reca ogni giorno in un bar di periferia.
Suo figlio, tossicodipendente, è morto due anni prima in
quello stesso locale, ma la donna non si rassegna e va lì
ogni giorno per cercarlo.
Il
vestito più bello di Francesca Archibugi, con Maria
Laura Baccarina, Almerica Schiavo, Francesco Germi (Italia 1985,
Betacam, 15')
1917. Cameriera e padrona, ancora quasi bambine, nonostante i
contrapposti ruoli sociali condividono l'esperienza di un piccolo
avvenimento, importante soltanto per le risonanze interiori che
le renderà un po' più grandi, più violente,
più pensierose e belle.
L'unico
paese al mondo di Francesca Archibugi (Italia 1994, Betacam,
2')
In una casa di campagna, un gruppo di bambini sta giocando insieme.
Di colpo uno di loro, dittatore in erba, afferma che tutto è
suo, senza più lasciar spazio agli altri. I compagni lo
lasciano solo, dandogli dello "scurreggione".
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