Becana
Ciclopiste in Torino
Questa pagina presenta una prima rassegna di immagini delle ciclopiste torinesi.
Fate clic sulle foto per vederle ingrandite
Ultimo aggiornamento di questa pagina:
14 aprile 1999
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Corsia ciclabile bidirezionale di via Bertola
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la quasi totalità degli automobilisti rispetta la corsia ciclabile. Ciononostante vi sono molto spesso veicoli parcheggiati in seconda fila sul lato sinistro della via, e in tal caso l'invasione della corsia è inevitabile.
Se la percorrete in direzione del centro, come i due ciclisti della foto, avete bisogno di molta attenzione e di un pizzico di fortuna.
Corso Vinzaglio (percorso Garibaldi - Stupinigi)
Questo è il primo segmento del percorso, recentemente ristrutturato, che unisce il centro di Torino a Stupinigi. Si tratta di una delle piste progettate nella seconda metà degli anni '70, di cui però all'epoca furono realizzate soltanto alcune parti.
Il primo tratto della ciclopista. Sullo sfondo i portici di via Cernaia.
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L'aiuola nel centro di corso Matteotti, attraversata dalla ciclopista, rende il passaggio più sicuro.
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Incrocio Corso Vinzaglio - Corso Vittorio Emanuele. Qui non c'è nessuna aiuola. La segnaletica imporrebbe di attraversare corso Vittorio all'altezza delle strisce pedonali, ma i ciclisti, è ovvio, preferiscono tirar dritto...
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Corso Montegrappa - Corso Montecucco
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Unisce il Parco della Pellerina a Parco Ruffini.
La ciclopista di Corso Montegrappa - Corso Montecucco è una delle ciclopiste "storiche" realizzate nella seconda metà degli anni '70. Nonostante qualche successivo ritocco, le carenze di progettazione sono evidenti. Sappiamo che il progetto per la sua ristrutturazione è pronto da anni: quanto si dovrà ancora aspettare?
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Incrocio con Corso Peschiera. La ciclopista termina bruscamente, dietro le cabine telefoniche, costringendo il ciclista a spostarsi sulla carreggiata. L'uscita è brutta e il rientro, dall'altra parte dell'incrocio, è ancora peggio.
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La ciclopista passa proprio davanti a un'edicola, con gli inconvenienti che è facile immaginare.
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Incrocio con via Monginevro. Anche qui la ciclopista termina bruscamente ai due lati dell'incrocio e si deve uscire e poi rientrare.
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In compenso in corso Montecucco ci sono i semafori per biciclette.
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Corso Telesio - Corso Brunelleschi
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Gran bella ciclopista. Probabilmente la migliore di tutta Torino, veramente fatta a regola d'arte. Unico neo: l'attraversamento di corso Francia e il mercato immediatamente a sud del medesimo.
Come la precedente, unisce il Parco della Pellerina a Parco Ruffini, passando però alquanto più a ovest.
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Corso Telesio, direzione Parco Ruffini. La recinzione sulla sinistra delimita l'area giochi.
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Sempre Corso Telesio. La pista è pavimentata a mattonelle per quasi tutta la sua lunghezza.
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Corso Brunelleschi. Immediatamente a sud di Corso Francia la ciclopista attraversa l'area adibita a mercato. Quando il mercato non c'è, naturalmente, altrimenti bisogna passare a fianco.
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Corso Brunelleschi, direzione Pellerina. E' domenica, e il mercato non c'è.
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Segnaletica direzionale lungo la pista.
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Sempre Corso Brunelleschi, tra via Vandalino e via Monte Ortigara.
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Una vera finezza nella progettazione: intorno all'aiuola la ciclopista si sdoppia.
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Questo è il punto in cui, all'altezza di Parco Ruffini, convergono le ciclopiste di Corso Brunelleschi e di Corso Montecucco.
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Lo stesso della foto precedente, ripreso da un'altra angolazione. L'attraversamento è molto ben segnalato.
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