INTERNET AL SERVIZIO DELLA DISABILITA'

di Paolo Brizio

Alle soglie del 2000 tutti i mass-media non fanno altro che pubblicizzare le meravigliose caratteristiche di INTERNET -- e le suo molteplici opportunita' di abbonamento - verso un pubblico che, molto spesso, non è in grado di intuirne nè i veri connotati, nè tanto meno le potenzialità tecniche n essa esistenti.

Permettetemi quindi di accennare brevemente com'e' nata INTERNET e quali sono le sue più importanti peculiarita'

ALCUNI CENNI STORICI

INTERNET (in inglese International Network) è una rete mondiale di computer interconnessi fra loro che la Nato progettò fra gli anni '70 ed '80 per scopi unicamente militari legati ad un possibile conflitto nucleare planetario.

Poi, con la caduta del muro di Berlino e la conseguente frammentazuone politica dell'ex Unione Sovietica, lo spettro di una guerra fratricida fra Nato ed il Patto di Varsavia ridiventò fortunatamente un'opzione da laboratorio di ricerca, onde per cui gli scopi che ispirarono la realizzazione della Rete vennero a cadere.

Fu allora che, per esigenze di bilancio, l'Amministrazione anericana si pose il problema se sopprimere del tutto INTERNET, oppure convertirla ad uso civile con l'intentò di globalizzare, in tutto il mondo, la comunicazione telematica in tempo reale.

Fortunatamente la scelta cadde sulla seconda opzione ed, in pochissimo tempo, INTERNET iniziò a svilupparsi su tutta la superficie del pianeta, divenendo lo strumento telematico più importante del nostro tempo.

NAVIGARE E COSTRUIRE INTERNET

Per accedere alla Rete l'utente non professionista deve possedere, oltre ad un Personal Computer con almeno 8 megabite di RAM, un hard disk sufficientemente capiente e un modem con una velocità di trasmissione fra i 14.500 ed 28.000 baud al secondo, delle particolari applicazioni in ambiente Windows 3.1 3.11 che sono:

  • Microsoft TRUMPET, che è un particolare programma di comunicazione che permette all'utente dei collegarsi al proprio Server.

  • Microsoft NETSCAPE nelle suo varie versioni, che consente all'utente di visualizzare, memorizzare e stampare le pagone che, man mano, appaiono sul suo scherno.

  • Microsoft EUDORA, che gestisce le cosiddette "E-mail" (la posta elettronica dell'utente).

  • Microsoft FTP, che trasferisce i files dell'utente al proprio Server nel caso egli sia titelare di un SITO INTERNET.

Essere proprietario di un sito INTERNET significa poter costruire delle pagine (le cosiddette "WEB") consultabili in tempo reale da milioni di altri utenti sparsi per i vari continenti.

L'unica regola, che occorre tenere ben presente, è la seguente:

per confezionare INTERNET occorre conoscere il linguaggio HTLM, in quanto le pagine che, a prima vista, sembrerebbero dei semplici files di testo scritti in ambiente Windows, in realtà sono degli ipertesti più o meno complessi, cioè delle pagine che posseggono dei legami logici fra di loro (i cosiddetti "LINK" interni).

INTERNET E IL PROGETTO "PASSEPARTOUT"

Nel luglio di quest'anno la Giunta Comunale di Torino ha deliberato in via definitiva il progetto sulla disabilità denominato "PASSEPARTOUT", che, comprendendo la progettazione e la realizzazione - da parte di un gruppo di portatori di handicap di cui faccio patte -di una BBS in ambiente MSDOS, la confezione di pagine da pubblicare sul Televideo di RAITRE riservato al Comune di Torino, degli Ipertesti DOS, nonchè un'Agenzia dei laboratori, è principalmente incentrato nella costruzione su INTERNET di un sito sulla disabilità.

Questo sito, che risponde al seguente indirizzo INTERNET

http://www.comune.torino.it/~pass/

è suddiviso in cinque sezioni.

  • GUIDA AI SERVIZI NELLA CITTA' DI TORINO (un interessante manuale telematico che fornisce chiare e sintetiche indicazione sui Servizi che il Comune di Torino mette a disposizione delle persone disabili

  • NOTIZIE (convegni, dibattiti sulla disabilità)

  • OPINIONI (articoli, racconti, poesie scritte da persone portatrici di handicap per sensibilizzare il pubblico e le Istutizioni, affinchè a loro qualita della vita sia sempre più aelevata)P>
  • L'ANGOLO DELLA POSTA (un indirizzo di posta elettronica per dialogare con il pubblico?

  • ARCHIVI (utili indirizzi da consultare in tempo reale)

Questo sito INTERNET, unico nel suo genere, vuol anche essere una finestra verso il futuro, un futuro che, sono certo, legherà saldamente INTERNET col TELELAVORO, un potentissimo strumento al servizio anche della disabilità.

INTERNET E IL TELELAVORO

Il telelavoro, che negli Stati Uniti è una realtà produttiva assai diffusa, ribalta comp[letamente il concetto di postazione di lavoro in senso tradizionale, nel senso che non è il prestatore d'opera che si reca in ufficio, ma egli, da casa propria, è in grado di eseguire il proprio compito con l'ausilio di un comune personal computer collegato via modem direttamente o tramite INTERNET alla propria azienda.

Se questa realtà tecnologica fosse applicata appieno anche nel mondo della disabilità moltissime persone, che presentano problemi di motricità, potrebbero comodamente e proficuamente lavorare senza doversi spostare dalla propria abitazione, con indubbi vantaggi sotto ogni punto di vista.

Questa è una delle prerogative prospettiche che il progetto "PASSEPARTOUT" si propone per gli anni futuri.

Speriamo che questo nostro obiettivo trovi una reale, concreta e completa realizzazione prima della nascita del Terzo Millenio.