LANTERNA MAGICA A CURA DI STEFANO BONI E KATIA CADDEO

 

Festival Cinema Giovani

Il Festival Internazionale Cinema Giovani, giunto ormai alla quindicesima edizione, si svolgerà quest'anno dal 14 al 23 novembre. L'iniziativa torinese rappresenta ormai un appuntamento irrinunciabile per i cinefili e per gli addetti ai lavori di tutta Europa. Il festival, come di consueto, è diviso in numerose sezioni. Il concorso lungometraggi e cortometraggi passa in rassegna alcuni dei più interessanti film prodotti da giovani registi internazionali. Spazio Torino e Spazio Italia propongono i lavori, sia in video che in pellicola, degli autori italiani esordienti o emergenti. La retrospettiva, che per anni ha rivolto la propria attenzione al nuovo cinema degli anni Sessanta (la cosiddetta Nouvelle Vague), quest'anno si occupa invece di una cinematografia nazionale importante ma poco nota nel nostro paese quale è quella messicana (nel periodo 1930-60). Ad essa si aggiungono due personali dedicate a registi di chiara fama i cui film, tuttavia, hanno poco o per nulla circolato nelle sale cinematografiche: si tratta di Arturo Ripstein, cineasta messicano attivo sin dagli anni Sessanta (autore del recente Profundo carmesì), e di Robert Kramer, documentarista (ma non solo) di origine americana che, tuttavia, opera da molti anni in Francia. Per gli amanti del cinema europeo, Orizzonte Europa propone una selezione dei lavori più interessanti prodotti nel corso dell'anno. Chi, invece, ama il cinema americano, potrà seguire una rassegna di film indipendenti di notevole interesse. Le proiezioni, come al solito, si terranno al cinema Massimo, Centrale e Romano.

 

Claude Chabrol al Massimo 2

Claude Chabrol, uno dei più prolifici ed interessanti registi del cinema francese, sarà protagonista, dal 28 novembre al 3 dicembre, nella sala due del cinema Massimo, della prima parte di una retrospettiva che prevede la proiezione di film che hanno visto nascere lo stile particolare del regista, ma anche di quelle opere che ne confermano l’importanza nel panorama internazionale. La rassegna si apre con I cugini del 1958 dove è di scena il rapporto di odio-amore tra due cugini. Dello stesso periodo A doppia mandata (1959) dove un giovanissimo Jean-Paul Belmondo si ristrova protagonista di un tragico assassinio. In programma anche Le Beau Serge (1957), Marie Chantal contro il Dr. Kha (1965), Criminal story (1967), Les Biches - Le cerbiatte (1968), una vicenda che ha come nucleo narrativo l’amicizia "particolare" tra due ragazze, che si conclude con un omicidio. In programma anche l’interessante Stèphane, una moglie infedele ( 1968) e Il Tagliagole (1969) ai quali seguiranno opere più recenti nella seconda parte della retrospettiva.

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