Incontri dell' 8 marzo 1997

Dialogo immaginato tra due artisti. Zopolo incontra Salvatores al cinema.

Caro Salvatores,
il futuro nel presente, il sogno nella realta', la commedia nel dramma, il gioco della morte nella vita, l'oriente nell'occidente. E viceversa. La tua visione del mondo, insomma, nel tuo ultimo film. Con Jimmi (Cristopher Lambert) - il tuo personaggio che inventa i suoi personaggi in un videogioco- diventiamo personaggi anche noi spettatori, in uno strano transfert che contamina la realta' con la realta' virtuale, che ci prende, ci confonde.

Nirvana 1: in volo con Hubble

Con libere associazioni d'idee il casco virtuale di Jimmi evoca le emozioni di un allievo pilota che si addestra al volo notturno con le tendine del suo aereo tirate in modo da vedere solo le strumentazioni del cruscotto. Poi su un jet cabra fino a raggiungere il punto di "gravita' 0", al culmine di un looping, per scendere in picchiata, in candela, su un mare che non sembra vero.

Mare virtuale

E con un volo radente prima, ed uno "rovescio, a testa in giu', poi, sfiora le onde in un gioco che pare virtuale, tanto impercettibile e' il movimento della cloche necessario per variare l'assetto del velivolo, e determinare la vita o la morte.

Volo radente

Talvolta quando il sangue arriva alla testa vede rosso, quando defluisce, nero. E anche per l'artista basta il minimo spostamento di un particolare nella sua opera per dargli l'entusiasmo di una intuizione felice e risolutiva, o la depressione del banale. Il banale sempre in agguato per non farlo decollare, come il virus dei videogiochi di Jimmi.

Volo trash

Jimmi che sa tutto quello che serve per fare un videogioco moderno. E siccome tutto quello che sa Yimmi lo sai tu...., Salvatores, perche' non ti spingi piu' avanti nel tuo comunicare, non spingi piu' avanti il gioco dell'interattivita' con gli spettatori. Solo (Diego Abatantuono), quando prende coscienza di essere solo un personaggio di un videogioco condannato a ripetere sempre gli stessi gesti, chiede a Jimmi di cancellarlo.

Ricordo

Noi, invece, siamo convinti che in futuro ci renderai ancora piu' partecipi delle tue opere che saranno sempre piu' "aperte". Sperimentando le nuove tecnologie della comunicazione che gia' oggi padroneggi. Tu che sai scandagliare l'animo dei tuoi personaggi fino a toccare i problemi esistenziali piu' inconsci. Che da poeta sai raccontare verita' altrimenti indicibili. Che conosci le tecniche orientali per liberare dai pensieri la mente di noi occidentali.

Trash Explorer

Proverai a mettere assieme al tuo, i nostri Nirvana.

Italo Zopolo

Torna all'inizio dell'articolo.

Ariele Magazine