Arte ed Internet, di Italo Zopolo

Dicono che la comunicazione tramite Internet faciliti i due aspetti apparentemente contraddittori della localizzazione e della globalizzazione, cioè lo scambio culturale all’interno del piccolo gruppo sociale, del quartiere, e di tutti i popoli. E’ quello che sta sperimentando il Centro Culturale Ariele, che opera in un’area urbana povera e periferica di Torino, ed è costituito prevalentemente da soci artisti, critici ed appassionati d’arte, ed immigrati pugliesi in Piemonte, che gradirebbero comunicare con i compaesani in Italia ed all’estero, magari con la posta elettronica, possibilmente con costi telefonici molto contenuti.. Il Centro ha iniziato ad interessarsi di Internet per capire appunto quali sono le attuali frontiere della comunicazione e collegare queste nuove esperienze alle attività tradizionali già svolte, legate alle sue radici culturali. Ha partecipato al Servizio Telematico Pubblico della Città di Torino ed i suoi soci, per apprendere la telematica, si sono imbattuti nell’informatica. Hanno cosi’ sentito il peso di avere tra loro e la macchina l’ingombrante barriera della ignoranza informatica, ma con l’ausilio di nuovi soci ed amici competenti in questo campo hanno superato i primi ostacoli cercando di operare in modo da recepire il "fare logico" dei tecnici e fornire il loro contributo di sensibilità e creatività. Inizialmente volevano promuovere l’arte tramite Internet. E l’hanno fatto costituendo due Gallerie Virtuali (una dell’Ariele ed una del Piemonte Artistico e Culturale di Via Roma a Torino) nelle quali i soci espongono le loro opere. Contemporaneamente hanno "navigato" in Internet per capire come e cosa poteva offrire questo nuovo mezzo di comunicazione in altri ambiti. Cosi’ hanno iniziato le prime sperimentazioni con loro produzioni di opere multimediali interattive. Poi hanno arricchito il loro sito con un giornale informatico, l’Ariele Magazine, che tratta principalmente di arte (di convegni, libri, esposizioni, recensioni ) e di alfabetizzazione informatica e telematica. Gli articoli sono pubblicati in parallelo su giornali stampati in modo tradizionale, per realizzare sinergie con altri media. Perché l’arte ha bisogno di essere divulgata anche con Internet, ma anche Internet, che è molto giovane, può essere pubblicizzato con l’arte, che è il mezzo di comunicazione più antico, e con tutti gli altri media. Poi il Centro si è collegato con altre Associazioni, con Comuni, scuole, biblioteche... Ed ora "sente come sua" l’ esigenza di tutte le persone interessate all’informatica ed alla telematica che, per passione o esigenze lavorative, necessitano di corsi di alfabetizzazione. E poiché i soci insegnanti del Centro sanno quanto sia importante non fare diventare ostico il primo incontro dell’utente con il computer, spiegheranno il suo funzionamento in modo semplice, partendo "dall’a, b, c.."., senza "saltare" i primi anelli logici di congiunzione tra il linguaggio parlato di tutti i giorni e quello informatico. Perché più graduale e semplice è la "partenza" nell’insegnamento, più rapidi e definitivi sono i primi risultati nell’apprendimento. Che il Centro Culturale Ariele vorrebbe esteso a tutte le categorie sociali.

Questo è il testo della locandina.

CORSO GRATUITO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA ED UTILIZZO DI INTERNET PRESSO LA BIBLIOTECA CIVICA FALCHERA, A TORINO

Dal 4 novembre 1997 il Centro Culturale Ariele intende avvicinare all’uso del computer persone di qualsiasi età per fare insieme i primi passi nel mondo delle nuove tecnologie informatiche del lavoro e della comunicazione. Le lezioni si svolgeranno il martedì ed il venerdi’ dalle ore 17.30 alle 19.30 nei locali della suddetta Biblioteca, presso la quale ci si potrà iscrivere e chiedere ulteriori informazioni (tel. 2621659, con orario: 13-20 da lunedi’ a venerdi’; sabato 8-12).

Questo è l’indirizzo Internet del sito del Centro Culturale Ariele:

http://www.arpnet.it/~torre

Ariele Magazine