CORPO POMPIERI DI TORINO
18 maggio 1937-XV
VII Congresso Internazionale
Prevenzione
ed Estinzione del Fuoco
a S.E. il Prefetto di Torino
Con riferimento alla lettera pari oggetto 4232 Gab. Mi permetto
sottoporre a V.E. alcune considerazioni, a delucidazione della
trattazione precedentemente svolta.
- Ho partecipato ai primi
sei Congressi internazionali.
- Il quinto ha avuto luogo effettivamente
nel 1935 a Dresda.
- Il sesto nel 1936 a Vienna e vi ho partecipato
col consenso dell'On.le Ministero dell'Interno il quale, con
comunicazione del maggio scorso anno, si dichiarava ben lieto
di autorizzare, come autorizzava, questo Comandante a partecipare
in rappresentanza della nuova organizzazione.
Quest'anno avrà
luogo il settimo congresso, e, a differenza degli scorsi anni,
con lettera diretta a me personalmente il Presidente del Comitato
Tecnico Internazionale del Fuoco mi scrive: vos frais de séjour
à Paris, pendant la durée du Congrès, seront à notre charge".
Premessa inaccettabile perché ingiustificata tale offerta, rimane
evidente che in Francia si sbaglia nel valutare la situazione
dell'Italia, poiché si ritiene solamente la spesa possa decidere
della partecipazione ufficiale o meno.
Il Comune di Torino,
depennando completamente la spesa del viaggio computo a Dresda
nel 1935, ha omesso di sostituire a quell'importo oltre ridotto
che Esso aveva proposto di versare in sostituzione, a motivo
che non tutti gli anni ha avuto luogo un congresso internazionale.
Per la verità i congressi hanno avuto luogo negli anni 1930,
1931, 1933, 1034, 1935, 1936, 1937 quasi con continuità ed ho
partecipato fino ad ora a tutti.
D'altra parte, non mi risulta
che V.E. abbia ancora approvato definitivamente l'ammontare
del canone consolidato, tanto più che è tuttora allo studio
del Ministero l'ammontare di talune voci che fanno parte del
computo del canone stesso.
Infine V.E., nella citata lettera,
ammette la eventualità che si possa dimostrare di poter fronteggiare
la spesa in altro modo.
Non saprei precisare su quale delle
voci del bilancio si potrebbe più convenientemente attingere
la spesa che si aggira intorno ad un millesimo della spesa annuale
per il Corpo, ma ad ogni modo, di fronte al carattere dell'eventuale
intervento al congresso Internazionale, V.E. forse potrà superare
l'imbarazzo che rende me dubitoso ad avanzare più precisa proposta.
Fascisticamente
IL COMANDANTE PROVINCIALE
INTERINALE
(ing. G.
Viterbi)