GUATEMALA:

IL GENOCIDIO IMPUNITO

 

 

“Bando di Concorso di idee per la presentazione di progetti di sensibilizzazione alla cultura di pace – anno 2003-2004”

 

 

(Deliberazione Giunta Comunale della Città di Torino del 6-8-2002 mecc. N. 06246/50)

 


GUATEMALA: IL GENOCIDIO IMPUNITO

 

 

La non ottemperanza degli accordi di pace del 1996,  la conseguente impunità dei responsabili e la drammatica situazione odierna.

 

 

CONTESTO DI RIFERIMENTO

 

Il popolo del Guatemala ha vissuto uno dei più brutali regimi di terrore che l’America Latina abbia conosciuto, imposto dalle dittature militari che si sono susseguite dal 1954 al 1985 e che hanno provocato:

 

Il Guatemala, nonostante la firma degli accordi di pace del 1996, negli ultimi tempi ha visto aggravarsi in modo drammatico la condizione dei diritti umani: permane, infatti, la loro violazione sistematica, con conseguenti casi di minaccia, intimidazione, sequestri, nonché omicidi (v. le denunce di Amnesty International relative al caso di Padre Perez Garrido, ripetutamente minacciato di morte e all’uccisione di Guillermo Ovalle de Léon, funzionario della fondazione Rigoberta Menchù Tum).

 

In questo contesto il Comitato  di Solidarietà con il Popolo del Guatemala, che dal 1986 è impegnato a far conoscere la realtà guatemalteca, dando voce ai soggetti della sua società civile, ritiene necessario e di estrema importanza continuare a mantenere viva l’attenzione sulla complessa situazione di questo piccolo paese centroamericano e dare maggior seguito in modo concreto alla “Campagna contro l’impunità”, iniziata nel 2000. Furono inviate 35.000 cartoline all’allora Presidente  guatemalteco Portillo,  per sostenere la denuncia del premio Nobel per la pace Rigoberta Menchù Tum, presso il Tribunale di Spagna, contro i presunti responsabili di delitti di genocidio, terrorismo di Stato e tortura in Guatemala durante gli anni ’80.

 

A tal fine, considerata anche la carenza assoluta di informazione adeguata proveniente dal paese,  il  Comitato intende coinvolgere la realtà giovanile della Città in cui opera contribuendo così, attraverso la conoscenza di un popolo, nella sua sofferenza e nella sua estrema dignità, a sviluppare concreti percorsi di pace e solidarietà.

 

 

 

 

DESTINATARI

 

 

OBIETTIVO DEL PROGETTO

 

 

 

 

ATTIVITA’ PREVISTE

 

 

 

 

 

 

Il Comitato si impegna ad impiegare tutti i lavori più significativi per la realizzazione di una mostra itinerante che possa essere utilizzata presso le altre scuole di Torino per la diffusione dei temi in oggetto.

 

 

 

 

RUOLO DEI SOGGETTI COINVOLTI

 

Comitato di solidarietà per il Popolo del Guatemala

 

 

Le scuole superiori ad indirizzo artistico concorrenti

 

 

Giuria

 

 

La Giuria sarà composta da un gruppo di artisti tra i quali hanno già aderito all’iniziativa:

 

            - Aguilar                       Rolando                      artista guatemalteco

            - Albano                       Sergio                                   pittore

            - D’Alessandro            Roberto                      scultore

            - Naretto                       Walter                         pittore, grafico

 

 

 

TEMPI DI REALIZZAZIONE