SELEZIONE DI NOTIZIE DAL GUATEMALA Anno 1999, n 2 Il cammino del dopoguerra- Il Tribunale Supremo Elettorale (TSE) ha fissato per il 18 maggio la data del
referendum popolare per l'approvazione delle riforme costituzionali per dare applicazione
agli accordi di pace. Saranno poste in scheda quattro distinte domande relative alle
riforme varate dal Congresso, sulle materie che concernono rispettivamente: - Il presidente del Guatemala Alvaro Arzù ha fatto pubblico appello ai cittadini
perché votino sì al referendum. Dopo averne contrastato l'approvazione nei lavori del
Congresso, anche il Fronte Repubblicano Guatemalteco del generale Rìos Montt ha
annunciato voto favorevole. - In merito al pretesto di non voler creare doppioni con la Commissione di verifica dell'ONU, Minugua, il Procuratore Julio Arango sottolinea che mentre questa ha carattere temporale, la Fondazione richiesta dalla Commissione di Chiarimento Storico per realizzare le raccomandazioni e invece estesa a rappresentanti della società civile. - In merito alle dichiarazioni del presidente Arzù sui cambiamenti che sarebbero stati introdotti nell'esercito, il Procuratore afferma che nessuno conosce in caso essi consistano. Successivamente, su iniziativa del Procuratore dei diritti umani, molti gruppi organizzati della società civile hanno formato otto commissioni con lo scopo di operare perché siano realizzate le raccomandazioni finali del rapporto. - La direttrice della Segreteria della pace Raquel Zelaya ha annunciato che il 3 maggio inizierà a svilupparsi il programma di risarcimento per le vittime del conflitto armato. Si prevede che esso avrà conclusione entro il 3 maggio 2003. - L'ambasciatore degli Stati Uniti in Guatemala Donald Planty ha comunicato che per favorire il processo di pace il suo governo concederà un ulteriore finanziamento di 12,5 milioni di dollari, che si aggiunge a quello di 25 milioni di dollari già previsto per il 1999.
Le sconcertanti indagini sul delitto Gerardi - Il giudice istruttore Henry Monroy, che recentemente è subentrato nel caso Gerardi
ordinando la scarcerazione del sacerdote Mario Orantes e la ripresa delle investigazioni,
ha rinunciato all'incarico adducendo motivi di salute e timori per la sicurezza proprie e
dei suoi familiari per le minacce ricevute. Egli ha però aggiunto che il principale
motivo della sua decisione e la mancanza di appoggio da parte delle gerarchie
dell'organismo giudiziale. - Di fronte alla stessa giudice Garcìa Villatoro hanno testimoniato il colonnello Rudy
Porzuelo, capo dell'Estado Mayor Presidencial (EMP) ed il maggior Andrès Villagràn, capo
dei servizi della casa presidenziale. I due militari hanno ammesso di essersi trovati
nelle vicinanze della casa parrocchiale dove è stato ucciso monsignor Gerardi la notte
del conflitto. - Con la presenza di oltre 50 mila persone è stato commemorato nella capitale
guatemalteca il vescovo Gerardi nel primo anniversario del suo assassinio. Diritti umani e criminalità comune - Nell'ultima sessione tenuta a Ginevra, il Guatemala è stato designato alla vice
presidenza della Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite in rappresentanza
dell'America Latina. - Ma in Guatemala le cose vanno in modo molto meno idillico. Il 16 aprile scorso tre
individui armati si sono introdotti nella casa di Ronalth Ochaeta, direttore dell'Ufficio
dei diritti umani dell'arcivescovado (UDHA). - Nell'aldea San Jorge, dipartimento di Zacapa, è stato assassinato un altro sindacalista. Si tratta di Angel Pineda del sindacato dei commercianti del mercato municipale, che in precedenza aveva avuto contrasti con il sindaco Carlos Vargas. - Un gruppo di componenti delle ex Pattuglie di autodifesa civile (PAC), condannati a 25 anni di reclusione per omicidi e ferimenti, è stato liberato da una turba di circa 500 persone che hanno assaltato un carcere della capitale e sopraffatto gli agenti della polizia nazionale presenti. - L'associazione dei famigliari degli scomparsi (FAMDEGUA) ha comunicato che sono
iniziate nuove esumazioni in fosse clandestine nella comunità di Petenac, municipio di
San Mateo Ixtatàn Huehuetenango. - Il ministero dell'interno ha riferito che nei primi tre mesi del 1999 furti e rapine sono aumentati del 32% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Avvenimenti politici, sociali ed economici - La coalizione di sinistra, che si è data il nome di Alianza Nueva Naciòn (ANN), ha
annunciato la candidatura dell'ingegnere Alvaro Colom Caballerus per la presidenza della
repubblica nelle elezioni di fine anno. Il comunicato è stato firmato dai segretari
generali dei partiti che costituiscono l'alleanza: Jorge Soto per l'UNRG, Rafael Arriaga
per il FDNG, Rolando Morales per il DIA ed Alfonso Bauer Paiz per l'UNID. - Senza essere propriamente un uomo di sinistra, Alvaro Colon non è mai stato
compromesso con governi e forze politiche della repressione e si è sempre mostrato aperto
alle istanze sociali. Egli rappresenta un collegamento tra il settore indigeno ed i
ladinos, così come tra categorie imprenditoriali e classi popolari. - Il consiglio elettorale del comitato indigeno Xelju ha deciso all'unanimità la
ricandidatura del maya Quemè Chay a sindaco di Quetzaltenango, seconda città del
Guatemala. - Il cancelliere del governo del Guatemala Eduardo Stein ha denunciato che gli Stati
Uniti si apprestano a deportare i guatemaltechi emigrati clandestinamente nel loro
territorio, in un numero che potenzialmente potrebbe raggiungere le 200 mila persone. - Presumibilmente a causa di movimenti di capitali incontrollati il rapporto di cambio per la moneta guatemalteca si è deprezzato fino a 7,21 quetzales per 1 dollaro. Altri avvenimenti - La città di Buenos Aires ha assegnato a Rigoberta Menchù la medaglia di
riconoscimento della città quale espressione della voce del popolo Maya. La consegna è
stata effettuata da un rappresentante del comune nell'ambasciata argentina di Città del
Guatemala. - Secondo il capo del dipartimento latino-americano della Banca Mondiale Guillermo Perry la crisi economica asiatica e quella brasiliana provocheranno nel 1999 una riduzione media dell'1% del PIL dell'America Latina. - Uno studio della Commissione economica per l'America Latina ed il Caribe (CEPAL)
attesta che la fine della guerra fredda non ha avuto effetti in America Latina, dove la
spesa militare è aumentata fino a raggiungere il 9,7% del PIL in media. Ultima ora - Con un Referendum i guatemaltechi hanno respinto un pacchetto di cinquanta riforme
costituzionali, previste dagli Accordi di pace ed approvate dal Congresso nell'ottobre
scorso. In particolare, le misure prevedano che il Congresso sarebbe stato obbligato a
chiedere un parere alle associazioni rappresentative delle 24 etnie riconosciute prima di
prendere decisioni che le riguardassero. Il testo prevedeva anche l'accesso degli indios
alle terre sacre e l'uso della loro lingua negli uffici pubblici. Inoltre, stabiliva
riforme nel settore della giustizia e riduceva le prerogative dei militari. - Il 13 Maggio il vicesegretario della capitale del FDNG, Roberto Gonzalez è stato
ucciso da un gruppo di sconosciuti in Città del Guatemala. Secondo il FDNG si è trattato
di un omicidio politico, "un atto intimidatorio in vista del Referendum del 16
maggio". Roberto Gonzalez si era molto impegnato per la campagna del SI al
Referendum.
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