DOCUMENTO DIRETTIVO NAZIONALE CISL SCUOLA 24/9/98 (26/9/98)
Negli scorsi gioni si e' avviato un primo confronto con L'A.Ra.N. entrando nel merito dei temi relativi al rinnovo contrattuale del personale della scuola. L'A.Ra.N., sulla base dei documenti di indirizzo emanati dal Governo, ha presentato una prima ipotesi di testo per la discussione. L'Assemblea Nazionale della CISL Scuola, preso atto del documento, ha espresso le valutazioni contenute nel seguente ordine del giorno.
L'Assemblea Nazionale della CISL Scuola riunita a Chianciano nei giorni 22 – 23 – 24 settembre 1998
approva
la relazione introduttiva e le conclusioni della Segreteria Nazionale.
Alla luce dell'ampio dibattito
- esprime forte preoccupazione per le contraddizioni che si manifestano nella politica governativa di riforma del sistema scolastico eformativo;
- denuncia il persistere di una pesante politica dei tagli (organici e classi) che di fatto vanifica ogni iniziativa di miglioramento del sistema;
- sollecita l'urgente necessità di una verifica ai massimi livelli confederali della coerenza con gli impegni sottoscritti nel "Patto per il lavoro" e la riforma dello stato sociale, rilanciando la concertazione come strumento indispensabile per una nuova fase di politica scolastica e formativa.
In questo contesto la piattaforma dei sindacati scuola CIGL – CISL – UIL per il rinnovo del contratto, costituisce un punto di riferimento forte in quanto sceglie di valorizzare, sotto il profilo economico e professionale, il lavoro di tutto il personale della scuola.
L'Assemblea Nazionale giudica gli orientamenti espressi dall'ARAN al tavolo contrattuale del tutto inaccettabili rispetto alle proposte della piattaforma unitaria, in quanto espressione di una filosofia alternativa dell'organizzazione e del lavoro scolastico, dell'aggiornamento e della formazione, dell'impianto salariale e delle sue dinamiche.
L'Assemblea Nazionale ribadisce, perciò, che la piattaforma contrattuale unitaria rappresenta il punto di riferimento in tutte le fasi del confronto con l'ARAN soprattutto per quanto attiene a:
- riconoscimento salariale per tutte le professionalità (EDRP);
- progressione economica;
- orario di lavoro ed organizzazione della scuola dell'autonomia;
- sistema di aggiornamento e formazione.
L'Assemblea Nazionale ritiene presupposto irrinunciabile per lo sviluppo della trattativa contrattuale la verifica della reale entità delle risorse economiche (tutela del potere d'acquisto, mille miliardi aggiuntivi per la contrattazione integrativa, aggancio della spesa per la scuola alla dinamica del PIL) che devono trovare collocazione nella legge finanziaria come segno di ripresa di una positiva politica scolastica e formativa.
L'assemblea impegna la Segreteria Nazionale:
- a ricercare tutte le necessarie convergenze su questi obiettivi con il pieno coinvolgimento della Confederazione firmataria dell'intesa del dicembre 1997;
- a mantenere alto il profilo di coerenza rispetto alla piattaforma contrattuale unitaria;
- a verificare l'andamento della trattativa, coinvolgendo costantemente gli organismi dirigenti ed i lavoratori della scuola;
- a mettere in campo le forme più opportune di pressione e di lotta che si rendessero necessarie.
Approvato all'unanimità
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