ACCADEMIE E CONSERVATORI: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE (30/5/99)

 

 

 

Ai Segretari Generali

Provinciali e Regionali

CISL Scuola

(con preghiera di diffusione rapida all'interno delle istituzioni, attraverso i delegati)

 

 

1. Stato della riforma Accademie e Conservatori

Il 6 aprile scorso è ripreso in Senato il dibattito sui ddl di riforma di Accademie e Conservatori dopo uno stop di due mesi.

La VII Commissione ha assunto come base il testo Sbarbati approvato alla Camera nel novembre 1997, più i sei ddl presentati nel tempo al Senato.

Sono stati discussi gli emendamenti all'art. 1 del testo Sbarbati senza procedere a deliberazioni formali perché mancavano ancora i pareri obbligatori delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio.

La riconvocazione della VII Commissione è prevista per il prossimo 20 aprile.

 

2. Contratto scuola 1998-2001

Il prossimo 28 aprile CGIL - CISL - UIL, attraverso la votazione formale dei Direttivi riuniti unitariamente, approveranno definitivamente l'ipotesi di contratto siglato il 3 marzo scorso.

Il 29 aprile è calendarizzata una riunione con l'ARAN per la firma ufficiale del CCNL.

I termini per l'accordo sulle specifiche condizioni di lavoro del personale di Accademie e Conservatori inizialmente previsti il 31 marzo (art. 36 ipotesi CCNL) sono stati concordemente fissati al 30 giugno.

 

3. Mobilità docenti Accademie e Conservatori per l'a.a. 1999/2000

Il 13 aprile scorso è terminato il confronto con l'amministrazione per la stesura del relativo contratto; se ne prevede la sottoscrizioni a giorni.

Conseguentemente la relativa O.M. dovrebbe essere pubblicata alla fine di aprile.

 

4. Disegno di legge sul personale scolastico (precari e reclutamento)

Il 14 aprile, la XI Commissione Permanente della Camera (Lavoro) conclude, in sede legislativa, l'esame del disegno di legge in oggetto nello stesso testo approvato dal Senato.

Sarà così definitivamente approvata una legge attesa da molto tempo.

Per il personale di Accademie e Conservatori la legge incide sul reclutamento (50% dei posti ai concorsi ordinari e 50% alle graduatorie permanenti) sui concorsi (cadenza quinquennale e validità delle graduatorie fino alla pubblicazione di quelle relative al successivo concorso) sui precari (individuazione di coloro che hanno titolo all'inclusione nelle graduatorie permanenti) sulle supplenze (le graduatorie per l'immissione in ruolo sono utilizzate anche per il conferimento delle supplenze).

Sullo stesso testo è inoltre prevista la soluzione dei problemi connessi allo status degli assistenti delle Accademie e l'abolizione della norma sulla ripetenza degli alunni dei Conservatori (art. 239 del T.U., comma 4).

 

 

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