Si è svolto un incontro con l'ufficio competente per analizzare e verificare la situazione dei corsi delle sessioni riservate.

In apertura dell'incontro abbiamo sollecitato l'amministrazione a dar seguito agli impegni assunti e emanare urgentemente la nuova ordinanza. E' stata effettuata una disamina dei problemi di cui evidenziamo i principali, affrontati su specifica iniziativa della CISL Scuola:

- Attivazione della seconda tranche dei corsi che deve seguire la prima senza soluzione di continuità e essere conclusa entro la fine delle lezioni.

Non obbligo, per il personale escluso dai primi corsi, perché di ruolo, di ripresentare la domanda, a meno che non chieda di cambiare classe di concorso

Possibilità di inclusione nelle graduatorie permanenti ai docenti della seconda tranche, anche prevedendo inserimenti "provvisori", con presentazione dell'abilitazione dopo i termini di scadenza (es: tra provvisorie e definitive).

Uniformità nell'utilizzo dell'abilitazione per la mobilità professionale (tutti contemporaneamente), come prevede l'impegno dell'Amministrazione allegato al contratto sulla mobilità.

Definizione dei requisiti dei soggetti partecipanti alla seconda tranche - personale di ruolo e personale di ruolo e non di ruolo che raggiunge i requisiti per effetto del nuovo concetto di comulabilità dei servizi.

Approntamento di idonee soluzioni del personale all'estero.

Il confronto è stato lungo e non conclusivo; si sposterà quindi, nuovamente, a livello di Gabinetto. Rispetto ai corsi che si stanno effettuando, il ministero sta predisponendo una circolare che si pone l'obiettivo di ricondurre a unità le operazioni finali e le procedure d'esame.

Riportiamo i principali punti:

Viene suggerito di collocare la data degli esami tra il 20 febbraio e il 10 marzo, periodo in cui non sono fissate prove scritte dei concorsi ordinari, al fine di garantire la presenza di tutti i corsisti.

Sarà prevista la possibilità di una prova suppletiva (con spostamento di non oltre 10 giorni), per colori i quali sono impossibilitati a partecipare per gravi e documentati motivi.

Coloro i quali hanno versato la tassa di abilitazione per la partecipazione ai concorsi ordinari per la stessa classe di concorso, non sono tenuti al versamento per la partecipazione agli esami delle sessioni riservate.

I provveditori vengono invitati a controllare i requisiti dei candidati prima di far loro sostenere gli esami.

Sarà previsto l'esonero dal servizio dei candidati e dei commissari nei giorni delle prove, in quanto alle stesse sarà attribuito un tempo congruo (almeno 5 ore) inconciliabile con l'attività di servizio.

Sarà chiarito che alla prova scritta non è attribuito un punteggio, ma solamente un giudizio motivato di ammissione o non ammissione.

Il punteggio per la prova di lingua nella scuola elementare va specificato e si colloca all'interno degli 80 punti previsti per le prove.

La valutazione dei titoli di servizio, ai fini dei punteggi da 80 a 100, fa riferimento a tutti i servizi prestati (anche anteriori al 1989)) fino alla data di entrata in vigore della legge. Relativamente agli ambiti, i punteggi per il servizio saranno attribuiti con riferimento alla specifica classe di abilitazione sostenuta.

La prova scritta delle classi di concorso di lingue deve essere sostenuta nella lingua straniera (abbiamo sottolineato che ciò può essere previsto solo per la parte relativa alla didattica e alla eventuale lezione e non sulle problematiche generali).

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