INCONTRO - PRECARIATO - ABILITAZIONI RISERVATE (3/11/99)

 

Si è svolto ieri un incontro con il Gabinetto in relazione alle problematiche connesse alle sessioni riservate.

L'amministrazione ha comunicato di avere ricevuto 180.000 domande, di cui 40.000 di personale di ruolo e che per garantire l'espletamento delle abilitazioni riservate in tempo utile per le assunzioni a tempo indeterminato a partire dal prossimo settembre, è necessario giungere alla conclusione dei corsi entro febbraio.

Da ciò è emersa la necessità, come anticipato nella C.M. 250, di prevedere per l'espletamento dei corsi due trances distinguendo tra il personale di ruolo e quello non di ruolo, privilegiando la partecipazione, in prima battuta, di quest'ultimo.

La CISL Scuola convenendo che i precari rappresentano la vera emergenza, ha comunque chiesto che la seconda trance sia conclusa per tutti in tempo utile per la presentazione delle domande di mobilità del gennaio 2001, considerato che, comunque, anche partecipando alla prima trance, il requisito non sarebbe spendibile per gennaio 2000.

Di seguito elenchiamo altre questioni affrontate.

 

- Abbiamo ribadito la richiesta di poter presentare più domande di abilitazione in analogia a quanto previsto nell'ordinanza (in corso di registrazione) per le sessioni riservate del personale delle Accademie e Conservatori.

Segnaliamo che il personale dei conservatori accede ad una seconda abilitazione se ha conseguito, per la disciplina richiesta, una nomina annuale o fino al termine delle attività didattiche.

L'amministrazione, riconoscendo la legittimità della richiesta, si è riservata di valutare le possibilità operative e di individuare i criteri di accesso.

A tal fine abbiamo proposto di prevedere una riapertura dei termini di presentazione delle domande di partecipazione alle sessioni riservate, sia per chiedere ulteriori classi di concorso sia per risolvere alcune questioni che alimentano contenzioso.

* Abbiamo, infatti, richiesto che venga valutata, alla luce delle argomentazioni riportate nei ricorsi presentati, la legittimità della distinzione tra comulabilità e fungibilità dei servizi prestati tra i diversi ordini e gradi di scuola.

Al fine di risolvere la questione senza alimentare un vasto contenzioso, va evitata l'esclusione di quanti hanno presentato domanda e quindi va consentito di presentarla a coloro che sono rigorosamente attenuti all'O.M. 153 e alla C.M. 250.

* E' stata affrontata la questione in termini di legittimità, della esclusione dei laureati in ingegneria dalla partecipazione della sessione riservata relativa alla classe A049, mentre agli stessi viene consentita la partecipazione al concorso ordinario. L'amministrazione si è riservata un approfondimento, in attesa di tali determinazioni, le eventuali esclusioni vanno quindi impugnate subito in via gerarchica.

 

- Per il personale in servizio all'estero si sta operando una ricognizione puntuale, per verificare la possibilità di attivare in Italia corsi full-immersion nei periodi di sospensione delle attività didattiche, prevedendo poi anche forme di formazione a distanza.

 

- E' stata richiesta una riduzione del modulo base, più consistente di quella prevista dall'O.M. 153, per il personale già di ruolo.

 

Sulla bozza di regolamento relativa alla definizione delle graduatorie permanenti per le assunzioni a tempo indeterminato è stato sollecitato uno specifico incontro, che probabilmente si terrà nella prossima settimana.

La bozza di regolamento di attuazione dell'art. 4, L. 124 (supplenze) avrà tempi più lunghi, in quanto lo stato di elaborazione è ancora piuttosto arretrato.

Si è convenuto sin d'ora, comunque, sulla opportunità di definire procedure che consentano di accelerare al massimo tempi di compilazione delle graduatorie, individuando anche tempi di scadenza delle domande differenziati tra le diverse fasce di personale previste dalla legge.

 

 

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