CORSI PER IL SOSTEGNO (17/9/99)

 

COMUNICATO STAMPA CISL - CISL SCUOLA

La CISL e la CISL Scuola rifuggendo dalla facile demagogia ritengono che la formazione del personale specializzato per l'integrazione degli alunni portatori di handicap non può e non deve essere strumento di speculazione, ma deve garantire un alto livello di qualità e di specializzazione professionale.

Per questa ragione la CISL e la CISL Scuola hanno, da sempre, condiviso anzi sollecitato, le azioni che il Ministero ha messo in atto al fine di garantire la qualità, le regolarità, la trasparenza dei corsi biennali di specializzazione.

Senza voler fare di ogni erba un fascio e rifiutando ogni forma di strumentalizzazione ritengono che il Ministro debba garantire, attraverso la trasparenza delle convenzioni, la qualità dei percorsi di formazione e la sostenibilità dei costi per evitare una selezione basata sul reddito.

La situazione venutasi a determinare quest'anno, infatti, dopo anni di sospensione delle attività e come fase transitoria di attuazione della L. 341/90, avrebbe richiesto particolare attenzione e cautela che il Decreto Ministeriale non ha saputo esplicitare.

Pertanto la CISL e la CISL Scuola rivendicano una precisa azione del Ministro che garantisca il livello qualitativo dei percorsi formativi, colpisca gli eventuali abusi, individui standard di costo, anche al fine di eliminare il disagio e l'incertezza che l'attuale situazione ha prodotto negli aspiranti al conseguimento dei titoli di specializzazione.

A tal fine hanno richiesto un incontro congiunto con i Ministri della Pubblica Istruzione e dell'Università.

 

Roma, 8 settembre 1999

 

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