CONFERENZA PIEMONTE LIGURIA (4/1/2000)

 

Richiamando i lavori dell'incontro del 22 dicembre 99,con il Segretario nazionale Rossini, sulla predisposizione dei lavori in vista delle prossime elezioni per le RSU e della relativa formazione dei candidati, ricordo la necessità, già sottolineata di un percorso base a tappe prefissate.

1-L'elezione delle RSU deve costituire la priorità assoluta dell'azione di ogni Segreteria provinciale per le importanti conseguenze del risultato finale.

Pertanto da subito occorrerà attuare un programma a tappe indicative da rispettare.

 

2-Il primo obiettivo entro gennaio è la costituzione della banca dati delle RSA richiesta dal Nazionale.

Ogni Segreteria farà pervenire ,anche al Regionale, l'elenco delle Istituzioni scolastiche della provincia con l'individuazione della o delle RSA già individuate.

Le Istituzioni senza nominativi costituiranno il terreno privilegiato degli incontri nei mesi successivi.

 

3- Il nominativo o i nominativi delle RSA già individuate dovranno essere formalmente segnalati al Capo d'Istituto entro lo stesso mese di gennaio (per chi ancora non vi avesse ancora provveduto)

Sarà il primo atto pubblico di avvio della nostra rappresentanza nel territorio piemontese e potrà costituire terreno di sperimentazione di informazione e di confronto sindacale all'interno della scuola.

 

4-Nei mesi di febbraio e marzo ogni Segreteria programmerà riunioni degli iscritti e simpatizzanti nelle scuole dove non esistono RSA, alla ricerca del necessario completamento dei nostri terminali.

 

5- I mesi di aprile e maggio saranno dedicati alla ricerca di più candidati per le liste CISL SCUOLA in vista delle votazioni delle RSU, con la collaborazione delle RSA.

 

6- Già a partire dal mese di aprile e fino ottobre/novembre dovranno prevedersi iniziative di formazione in aggiunta a quelle già in atto in alcune nostre provincie.

 

FORMAZIONE

 

Partendo dalle esperienze già in atto è necessario ed urgente:

 

a) socializzare i materiali utilizzati

Ogni Segreteria farà pervenire una copia al Regionale che provvederà alla duplicazione.

I materiali maggiormente richiesti potranno essere stampati a cura della struttura regionale.

 

b)utilizzare al massimo i permessi sindacali per gli incontri di formazione

 

c) costituire l'albo dei formatori e dei relativi argomenti, cioè dei dirigenti o degli esperti che ogni

provincia utilizza per le proprie attività formative e disponibili ad interventi sul territorio regionale.

 

E' inoltre urgente, come sottolineato nell'incontro, che la Segreteria Nazionale predisponga:

1-il materiale del delegato: schemi normativi e modelli di domanda, ecc, che costituiscano la semplificazione massima del bagaglio dei delegati di scuola

2-individui il minimo delle conoscenze necessarie ed indispensabili per la RSU CISL in materia contrattuale e sindacale.

 

Restano infine da affrontare due questioni fondamentali:

il modo di informazione permanente agli eletti nelle RSU

il rapporto costante e coordinato tra eletti nelle RSU (liste CISL) e le Segreterie provinciali CISL SCUOLA.

 

 

Il disegno ipotizzato rappresenta la sintesi da cui pertire per più approfonditi percorsi da definire in prossimi appuntamenti regionali

Il Segretario Regionale

Mario Novazio

Torino 28 dicembre 1999

 

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