Lettera del Prof. Dell'Oglio (21/1/2000)

 

Trascriviamo integralmente il testo pervenutoci dal Prof. Dell'Oglio.

 

 

"Segreteria Comprensoriale CISL-Scuola

Segreteria Comprensoriale CGIL-Scuola

Segreteria Comprensoriale UIL-Scuola

 

 

 

 

In riferimento alla querela, presentata contro di me, alla Procura Generale di Torino da parte del segretario provinciale della CISL-Scuola, signor Vincenzo Pappalettera, sento l'esigenza di precisare il contenuto del mio intervento, effettuato durante l'assemblea sindacale dei Capi d'Istituto, tenuta in data 8 giugno 1999 presso l'ITIS "Grassi" di Torino.

Non ho inteso mai affermare ciò che nella querela mi si contesta. Nel mio intervento non c'era alcuna intenzione di offendere organizzazioni e persone.

Mi rammarico, pertanto, che le mie parole abbiano avuto un'interpretazione offensiva. Facevo riferimento all'importanza in uno Stato democratico al rispetto delle fonti del diritto e mettevo in evidenza la prassi, che ormai s'era consolidata, di cancellazione o modificazione di norme primarie da parte di norme successive che dovrebbero invece chiarirne od illuminarne il significato.

Ed aggiungevo che:

  1. una legge del Parlamento non può cancellare la norma costituzionale
  2. il C.C.N.I. (art.37) non può, attraverso le "figure Obiettivo", designate dal Collegio dei docenti, dimenticare che il D.L. n° 59 del 6/9/1998, art.1, afferma ben altro e cioè che il dirigente scolastico, nello svolgimento delle proprie funzioni può avvalersi di docenti da lui individuati.
  3. se non si cambierà indirizzo, si rischierà di fare apparire a qualcuno il Sindacato come un organismo di tipo mafioso e la quota sindacale degli iscritti come il pagamento di un pizzo per ottenere elargizioni o favori che possono assumere le forme più diverse.

Perciò si evince chiaramente dal mio discorso la preoccupazione di una persona, iscritta al Sindacalismo Confederale dall'a.s. 1969/70 e non più dall'a.s. 1988/89, che ha intravisto in molte norme spesso contraddittorie, farraginose ed a volte anche sconclusionate, perché prive di un disegno organico, che abbia per oggetto il vero e reale funzionamento della scuola, l'eclisse proprio di un mondo sindacale che, anziché capire le reali ragioni del dissenso, emargina e colpisce con mezzi non sempre accettabili.

Di vero c'è ancora che tutta l'assemblea sindacale s'è svolta in un clima certamente non sereno

 

In fede

Giuseppe Dell'Oglio"

 

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