Mercoledì 22 marzo 2000 si è svolto presso la Direzione Generale dell'Istruzione Secondaria di I grado, l'incontro richiesto dalle OO.SS. confederali della scuola circa i contenuti delle modifiche apportate all'Ordinanza sul conferimento degli incarichi di presidenza, che secondo le valutazioni delle OO.SS. stesse non hanno recepito le richieste di integrazione avanzate in sede di informazione preventiva.

Nel corso dell'incontro la CISL Scuola, nel consenso pressoché generale di tutte le OO.SS. presenti, ha ribadito la necessità di prevedere in forma più esplicita l'attribuzione di incarichi di presidenza presso gli istituiti comprensivi rimasti disponibili dopo le varie operazioni di mobilità dei Capi d'Istituto, sottraendo questo adempimento ad una scelta discrezionale dei Provveditori agli Studi.

L'Amministrazione pur riconoscendo le ragioni della richiesta (valorizzare le professionalità e le esperienze dei presidi incaricati che, a seguito degli effetti del dimensionamento rischiano di veder fortemente precluse le opportunità di ottenere incarichi), ha frapposto problemi di legittimità, riservandosi di avanzare uno specifico quesito all'Ufficio legislativo del Ministero della P.I.

In caso di risposta positiva, il Direttore Generale ha fornito assicurazioni circa il proposito dell'Amministrazione di diramare una specifica disposizione di servizio ai Provveditori agli Studi con la quale vengono autorizzati a disporre incarichi di presidenza negli istituti comprensivi sopra richiamati, senza che ciò comporti una modifica formale dell'Ordinanza, che potrebbe incontrare difficoltà o resistenze presso gli organi di controllo.

Nel corso dello stesso incontro, l'Amministrazione ha fornito una prima ricognizione delle problematiche organizzative preordinate all'avvio delle nuove procedure di reclutamento dei dirigenti scolastici, nell'ambito delle quali dovranno essere concretizzate le modalità di garanzia della riserva del 50% dei posti ai presidi incaricati.

 Torna a NOVITA'