STATO GIURIDICO I.d.R. (8/11/99)

 

Depositiamo il testo della lettera inviata al Ministro Berlinguer sul problema dello stato giuridico degli insegnanti di religione.


Roma, 28.10.1999

 

 

 

On.le Luigi Berlinguer

Ministro della Pubblica Istruzione

 

 

Egregio Sig. Ministro,

la stampa nazionale ha dato recentemente notizia dell'avvio dei lavori del cd. "tavolo congiunto" tra CEI e Ministero per definire forme e modalità della collocazione dell'insegnamento della religione e dei suoi insegnanti nel nuovo contesto dell'autonomia delle istituzioni scolastiche.

 

La CISL Scuola, che organizza tra i suoi iscritti oltre il 20% dei docenti di religione in servizio, valuta positivamente questi orientamenti e gli impegni da Lei assunti, perché essi contribuiscono a rendere più chiaro il quadro di riferimento culturale, istituzionale ed organizzativo in cui operano tutti i docenti, eliminando i rischi di possibili equivoci.

 

In questo contesto riteniamo che sarebbe politicamente di grande rilievo un ulteriore passo: una Sua autorevole iniziativa a sostegno della definizione legislativa di un nuovo stato giuridico degli insegnanti di religione - che consideriamo non più procrastinabile - per dare loro, impegnati e coinvolti al pari degli altri docenti nel processo riformatore, dignità piena di professionisti della scuola e di lavoratori, eliminando in tal modo una situazione di perdurante incertezza e tensione.

 

Mantenere ancora un trattamento giuridico "diverso", come è quello attuale, non ha alcuna giustificazione storica e politica in una scuola democratica rinnovata, quale quella che congiuntamente siano impegnati a definire ed a far crescere, pur nelle diverse responsabilità.

 

Auspichiamo perciò, a questo fine, un Suo autorevole intervento sulla VII Commissione del Senato, presso cui giace il d.d.l. congiunto in materia di stato giuridico degli insegnanti di religione (da noi considerato una giusta soluzione al problema), perché il dibattito di merito si avvii con sollecitudine, consentendo un itinerario parlamentare spedito allo scopo di arrivare alla definizione di una nuova legge, che, tra l'altro, ottempera ad un preciso impegno già assunto dal Governo nel 1985.

 

Rimanendo a disposizione per ogni confronto che fosse ritenuto necessario, ringraziamo dell'attenzione e dell'impegno.

 

 

Il Segretario Generale Aggiunto Il Segretario Generale

Sandro D'Ambrosio Daniela Colturani

 

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