Martedì 11 luglio il Ministro della pubblica istruzione intervenendo durante il dibattito in corso nella 7^ commissione sulla comunicazione relativa agli indirizzi generali della politica del suo Dicastero ha, tra l'altro, affrontato anche la questione dello stato giuridico degli insegnanti di religione cattolica, su cui era stato sollecitato.

Il Ministro ha affermato:

""... si tratta di un provvedimento di cui l'Assemblea del Senato ha già iniziato l'esame e che il Governo seguirà non tanto sotto il profilo sostanziale quanto sotto quello costituzionale, ritenendo pienamente legittimo che il Parlamento intenda eliminare la condizione di precariato in cui si trovano i docenti di religione, a condizione che siano rispettate le norme concordatarie e pattizie e sia assicurato un elevato livello formativo degli insegnanti"".