DICHIARAZIONE DI DANIELA COLTURANI E SANDRO D'AMBROSIO - SEGRETERIA GENERALE CISL SCUOLA (11/6/99)

 

 

CREDITO SCOLASTICO E INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE

 

La valutazione del credito scolastico per gli studenti candidati ai nuovi esami di Stato non può prescindere dal complesso degli interventi curriculari e formativi che hanno concorso alla crescita culturale e personale di ciascuno. Tutto ciò vale sia per l'insegnamento della religione sia per le attività alternative.

La scelta concordataria, che può essere o meno condivisa, individua l'insegnamento della religione come disciplina scolastica e come occasione di crescita culturale appunto per coloro che hanno espressamente inteso avvalersene.

Alla luce di queste considerazioni, la polemica sulle presunte discriminazioni operate dalla recente Ordinanza Ministeriale nell'attribuzione del credito scolastico agli studenti dell'ultimo anno di scuola superiore appare del tutto strumentale.

 

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Roma, 10 giugno 1999