D.M. 287 - Corsi specializzazione handicap (9/12/99)

 

Depositiamo il D.M. 287 del 30.11.99 con cui il Ministro emana disposizioni sulla validità dei titoli di specializzazione per l'inclusione negli elenchi di sostegno.

Il decreto afferma che il titolo è valido solo se rilasciato da Università che hanno istituito, organizzato e gestito i corsi presso le facoltà di laurea in scienze della formazione primaria o presso le scuole di specializzazione per la secondaria, direttamente o anche regime di convenzione con Enti o Istituti nel rispetto di quanto previsto dall'art. 14 Legge 104.

Esprimiamo dissenso e preoccupazione su alcuni aspetti dell'intervento del Ministro, in quanto non affronta la questione del reale fabbisogno di docenti specializzati, mentre quest'anno su centinaia di posti di sostegno vacanti in molte provincie sono stati assunti docenti privi di titolo.

Dopo anni di sospensione dei corsi, questa scelta lede i diritti degli studenti portatori di handicap.

L'incertezza del valore legale dei titoli rilasciati da alcune Università, pur in grado di garantire la qualità della formazione, ma non in possesso dei requisiti formali richiesti dal decreto, penalizza i lavoratori precari che si sono assunti l'onere di frequentare corsi che rischiano di diventare inutili.

La CISL condivide l'esigenza di razionalizzione questa materia per garantire qualità ed efficacia dei corsi ma non comprende come questi obiettivi possano essere raggiunti attraverso l'individuazione di requisiti prevalentemente formali, escludendo precisi momenti di verifiche di merito.

In questo modo non solo si rischia di determinare delle iniquità ma non si risponde anche in termini quantitativi ad un fabbisogno di personale qualificato di cui la scuola ha necessità.

 

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