Documento Commissione Nazionale FORMAZIONE PROFESSIONALE (11/5/2000)



La Commissione Nazionale CISL Scuola della F.P. riunita a Roma il 4 - 5 Maggio per affrontare i temi contrattuali e di strategia sindacale per l'avvio del confronto per il rinnovo contrattuale ha avuto l'occasione di un confronto con Pietro Gelardi responsabile per la Confederazione sui temi delle politiche della formazione.

L'incontro coordinato dal responsabile nazionale del dipartimento Strazzullo, e a cui ha partecipato anche la Segretaria Generale Daniela Colturani, è servito ad una messa a punto della posizione CISL Scuola nel settore e di una verifica di convergenza con l'azione confederale.

In particolare la Commissione ha evidenziato che il sistema della F.P. ha subito negli ultimi tempi un profondo mutamento anche a seguito di interventi legislativi e di riforma individuabili prioritariamente:

- nell'obbligo formativo fino a 18 anni;

- nell'elevamento dell'obbligo all'istruzione da 14 a 15 anni;

- nell'avvio del processo di integrazione tra sistema scolastico e sistema della F.P. e servizio all'impiego;
- nell'avvio della sperimentazione della IFTS;

- nell'avvio dei processi di formazione nell'apprendistato;

- nell'avvio della formazione continua rivolta agli occupati e svolta direttamente in azienda;

- nell'accordo Stato-Regione per la riorganizzazione e il potenziamento dell'Educazione permanente degli adulti.


Tutto ciò porta ad un riposizionamento del sistema e alla necessità di una nuova attenzione ad alcuni nodi critici nazionali da approfondire:

a) l'approvazione dei requisiti e dei criteri per l'accreditamento delle strutture operative in conseguenza del regolamento attuativo dell'art. 17 della L. 196/97 per la definizione di un sistema di accreditamento e certificazione di tutti i soggetti attuatori beneficiari di contributi pubblici;

b) la standardizzazione dei prodotti formativi e dei sistemi di certificazione delle competenze .


La Commissione ha posto l'esigenza di una azione incisiva della Confederazione per:

- riaffermare l'esigenza di un ruolo nazionale della F.P. nel rispetto delle competenze riconosciute alle Regioni a garanzia, con il sistema scolastico, del diritto all'istruzione e alla formazione dei giovani, dei cittadini e dei lavoratori;

- la necessità di un sistema governato in un quadro di vincoli legislativi e contrattuali contro l'ipotesi di una deregolamentazione selvaggia degli interventi formativi;

- la necessità di aprire un confronto con la Conferenza delle Regioni e con il Governo.


In particolare appare opportuno la predisposizione di un documento confederale di sintesi dei contributi categoriali e degli Enti come base di confronto con il Ministro del Lavoro su:

a) urgente emanazione del regolamento nazionale sugli accreditamenti delle sedi operative;

b) individuazione del contratto della F.P. come contratto di lavoro di riferimento citato nel documento del 18 febbraio 2000;

c) l'utilizzo dei 115 miliardi già previsti per il sostegno dei processi di ristrutturazione degli Enti attraverso i piani regionali con il confronto delle OO.SS. e, in nessun caso, finalizzati a sanatorie di bilancio;

d) la necessità di un investimento del Governo a sostegno del processo di riposizionamento del sistema in analogia alla richiesta avanzata con la vertenza della CISL Scuola per il sistema scolastico da collocare all'interno del DPEF.


Pietro Gelardi nel dichiarare la convergenza sulle analisi e sulle proposte ha confermato l'impegno della Confederazione ad aprire con CGIL e UIL, con le quali si registra un'ampia condivisione degli obiettivi, un confronto con la Conferenza delle Regioni e con il Governo a partire da una richiesta che sarà inviata la prossima settimana, sottolineando che la CISL mantiene ferma la necessità di un governo del sistema nazionale della F.P., articolato regionalmente.
La Commissione ha affrontato le questioni di merito per la elaborazione della piattaforma contrattuale individuando sui temi dell'orario, della carriera professionale, della questione economica, delle garanzie occupazionali e della formazione in servizio gli assi prioritari di analisi e di proposte.

La Commissione ha avviato la discussione sui temi dell'orario e della carriera professionale. Strazzullo nel concludere i lavori ha proposto la prosecuzione del lavoro sui contenuti contrattuali da portare al confronto unitario per la predisposizione della piattaforma unitaria da sottoporre alla discussione di tutti gli operatori della F.P.

 

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