DICHIARAZIONE DI DANIELA COLTURANI E SANDRO D'AMBROSIO CISL SCUOLA (19/5/2000)

Le dichiarazioni del Ministro sulla condizione di sottoretribuzione degli insegnanti non possono che essere condivise e, del resto, questa è la priorità della vertenza che la CISL Scuola ha messo in atto.

E' necessario che queste dichiarazioni siano sostanziate dalla individuazione di risorse economiche specifiche, che si aggiungano a quelle già esistenti e non ancora utilizzate.

Sulle soluzioni concrete vanno evitate scorciatoie e dichiarazioni estemporanee: le risorse vanno affidate alla sede naturale del tavolo contrattuale, senza un eccesso di vincoli e rigidità.

L'ipotesi del ministro di affidare la questione alle scuole sembra più un atto liberatorio, che una proposta strategica e meritata.

Ancora una volta si finge di ignorare che qualunque soluzione che veda coinvolta la scuola presupporrebbe, come precondizione, l'esistenza di un solido sistema di valutazione, che a tutt'oggi non esiste.


Roma, 17 maggio 2000

 

 Torna a NOVITA'